Zoe, promozione sociale con la musica ''universale'' dei Cafè Klez

05-13associazionezoeNOCI (Bari) - Nel giorno dedicato alla festa della mamma, Noci ha assistito ad una lodevolissima iniziativa nata per volontà di sei mamme. Sembrerebbe un controsenso ed invece è esattamente ciò che è accaduto la scorsa domenica 11 maggio nel Chiostro delle Clarisse: le fondatrici dell'associazione di promozione sociale Zoe hanno organizzato, per la prima volta dopo l'evento di presentazione, un'iniziativa pensata per i figli propri e di tutta la collettività, disabili e non.

Ri-accordarsi alla vita è stato un evento organizzato per lanciare un progetto ambizioso ma molto utile e ben studiato, basato sulla musicoterapia, considearata, dalla Presidente dell'associazione Angela Gentile (in foto a lato), dagli esperti e da tutte le altre mamme, funzionale alla socializzazione, all'incontro fra tutti i bambini e alla crescita individuale del singolo individuo. L'iniziativa ha fatto dunque in modo che fossero raccolte piccole offerte per finanziarne il progetto.

05-13cafèklezAll'incontro non è mancato dell'ottimo intrattenimento, creato dal binomio musica e degustazione. Ospiti della serata sono stati i Cafè Klez (Vttorino Curci - sax alto, Giuseppe Amatulli- violino, Ciccio Plantone-fisarmonica, Camillo Pace- contrabbasso, Ciccio Turi- batteria) i quali hanno riprodotto il Klezmer, ovvero la musica tradizionale degli ebrei dell'Europa orientale.

05-13pubblicoLa scelta del gruppo si è rivelata in sintonia con la finalità della serata, vista la caratteristica popolare ma anche universale dell musica riprodotta. La socializzazione e la promozione sociale che l'associazione vuole portare avanti rispecchiano allo stesso modo la storia di questa musica, che ha finito comunque per inglobare numerose contaminazioni straniere. Il gruppo musicale (per la maggior parte nocese) ha ottenuto ancora una volta, dopo diciotto anni dalla sua fondazione (1996), un notevole riconoscimento. Hanno certamente meritato lunghi applausi e profonda attenzione. Rimaniamo adesso in attesa di vedere realizzato il progetto di musicoterapia. 

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