Speciale carnevale di Putignano

PUTIGNANO - Chi ha detto che i nocesi non sentono più il carnevale? Forse qualcuno avrà notato che in giro non ci sono stati elementi d’arredo per questa festività ma l’allegria di bambini e ragazzi non ha perso il mordente per questa occasione. Nonostante il vento di crisi che sta caratterizzando la vita delle persone negli ultimi tempi, il carnevale rimane una valvola di sfogo per quanti vogliono cercare di allontanare, almeno per un giorno, il male di vivere. (Video Beppe Novembre) Per i più piccoli l’Ant ha organizzato un veglioncino di carnevale e molte sono state le iniziative svolte all’interno degli istituti scolastici e di aggregazione infantile per far sognare i piccoli ad occhi aperti. A questo vi si aggiunge che la vicinanza territoriale con il comune di Putignano ha fatto si che anche quest’anno i ragazzi nocesi potessero divertirsi a suoni di samba e musica tecno. Ieri infatti erano moltissimi i nocesi che affollavano la città del carnevale travestiti da idoli dei fumetti, soubrette siliconate, mostri e pirati. Tutti insieme mischiati alla bordata putignanese per fare caciara e divertirsi con balli e scherzi di ogni tipo. Subito dopo la sfilata conclusiva dei carri allegorici, nel giorno del martedì grasso, i gruppi mascherati e semplici ragazzi si sono radunati all’inizio di Corso Umberto I dove vi è stato allestito apposta un palco luminescente corredato da grandi casse che pompavano musica di svariato genere: dal divertentismo italiano alla dance all, dalla samba alla tecno. Tutti a ballare sino a notte fonda nell’improvvisata discoteca all’aperto. E come per i più classici giorni che contraddistinguono il carnevale non sono mancati coriandoli e nastri colorati, bombolette spray di fili colorati e spume. Una grande allegria riscaldava l’aria fredda della notte putignanese e forse per una sera ci si è dimenticati dei mutui e delle tasse.

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