NOCI (Bari) - Parlare della "questione palestinese" non è cosa facile. La tensione sulla striscia di Gaza da quasi 60 anni procura morte e distruzione in tutta la regione. Il conflitto vede contrapporsi i palestinesi e gli israeliani per rivendicare il diritto a vivere in una terra che in realtà dovrebbe essere un'oasi di pace mondiale. Pace, fine delle ostilità, risoluzione pacifica della "questione palestinese".
Lo si è detto più volte durante la serata di mercoledì in un avvenimento pubblico organizzato dal tavolo cittadino Pro Palestina in collaborazione con Kenda Onlus. Sul palco di Piazza Garibaldi si sono alternati momenti musicali e momenti di confronto pubblico intervallati da alcune rappresentanze teatrali. Tutti insieme per dire no alla guerra. Condotta da Giovanni Gentile la serata ha visto innumerevoli interventi e tantissimi artisti esibirsi sul palco della piazza principale della città. Aperta da una presentazione di Felice Gioia e dalla recitazione da parte di Sara Dimitri della canzone Gaza dei Radiodervish, si sono succeduti gli interventi di Fabio Tralci e Antonello Tinelli, dei rappresentanti di Kenda che hanno presentato al pubblico nocese il proprio lavoro in ambito internazionale e soprattutto nella striscia di Gaza. Degno di nota è sicuramente anche l'intervento di Mhoammad Afaneh presidente della comunità palestinese di Puglia e Basilicata. In musica si sono esibiti i Liorsi, Vespro, The Moregunfield, Gli Amici (artisti nocesi), Fujam. Teatro con gli Artemix e spettacolo danzante con i Music Made di Alberobello.
Primo bilancio positivo per gli organizzatori dell'evento. «Non ci aspettavamo tanto calore da parte del pubblico nocese – riferisce Margherita Notarnicola componente del comitato cittadino – Tengo a ringraziare tutti gli artisti che hanno voluto contribuire, rinunciando a serate e caché, a questa nostra iniziativa a favore della Palestina. Ringrazio anche tutti i componenti del comitato cittadino che hanno collaborato per l'organizzazione non solo della serata ma di tutte le iniziative che stiamo portando avanti». Soddisfatto anche il consigliere comunale Mariano Lippolis che per primo ha abbracciato l'iniziativa chiedendo ed ottenendo dall'amministrazione l'esposizione della bandiera della pace fuori dal Palazzo di Città.
Sul fronte divergenze con il lato israeliano interviene il primo cittadino Domenico Nisi che smentisce categoricamente il patrocinio comunale dell'amministrazione all'evento. «Il Comune di Noci – dichiara Nisi – è schierato solo dal lato della pace». Polemiche a parte, il tavolo cittadino continua nelle sue attività di sensibilizzazione e di raccolta fondi per acquistare farmaci a favore degli sfollati e dei feriti palestinesi. Questa sera è in programma presso il Dama Cafè "Cena solidale Sapori di Pace - La solidarietà vien mangiando", momento conviviale in cui è possibile contribuire alla raccolta fondi e dove vi sarà l'estrazione dei biglietti della lotteria interna.