Vianello fa ballare la Serata dell'Emigrante 2017: premiati Vito Mansueto e Peter Durante

08 17 emigrante vianello 1 copiaNOCI (Bari) - Ormai alla sua ventesima edizione, è tornata ieri sera l’attesissima “Serata dell’Emigrante”, evento di punta del cartellone degli eventi estivi, creato per rendere omaggio a tutti gli emigrati nocesi ambasciatori del nostro comune nel mondo. Ad essere premiati, quest’anno, i due nocesi Vito Mansueto e Peter Durante, mentre è stato affidato a Edoardo Vianello il tradizionale concerto.

Ha aperto la serata Scipione Laera che, recitando una sua poesia in dialetto, ha fornito l’occasione per far riflettere il pubblico sull’emigrazione e08 17 emigrante vito mansueto copia sull’immigrazione, temi fondamentali dell’evento. A condurre e a presentare gli ospiti, Maria Teresa Notarnicola, giornalista della testata “Fax”. Quest’ultima, infatti, ha presentato Vito Mansueto, insignito di una targa dal sindaco Domenico Nisi, a nome di tutta l’amministrazione comunale. Vito, infatti, è nato a Noci e qui si è formato nell’ambito delle produzioni sartoriali: oltre al diploma nell’istituto “Da Vinci”, proprio nel nostro paese ha iniziato a lavorare e ha appreso le tecniche e i segreti del mondo della moda. Dopo un’esperienza da Bottega Veneta, che gli ha insegnato cosa sia il lusso (inteso come finezza, operosità e dedizione), è entrato a far parte dell’entourage della Valentino Spa: oggi è, infatti, Worldwide retail Performance & People Development Manager presso Valentino. Nessuna laurea e gioventù: questi gli ostacoli più grandi a suo dire, ma che ha saputo superare con la sua intraprendenza e con le competenze acquisite qui a Noci. “Vitino di Noci” - così, fiero, è chiamato anche a Milano - è il simbolo della dedizione dei giovani, a cui ha voluto lanciare un grande messaggio: “Quando abbiamo paura, noi moriamo ogni giorno. Noi non dobbiamo avere paura di essere. Alle altre generazioni, invece, dico che per essere c’è sempre bisogno di essere ascoltati. Impariamo ad ascoltare i nostri figli, perché ascoltare i giovani è fondamentale. La terra non può volere male ai propri alberi: voi siete la terra, amate i vostri alberi!”.

08 17 emigrante peter durante copiaSubito dopo l’intervento del Sindaco Domenico Nisi, che ha sottolineato l’impossibilità per un giovane08 17 emigrante pubblico copia di stare fermo e che ha auspicato ad una scelta consapevole per tutti coloro che decidono di allontanarsi dal proprio paese, è stato presentato il secondo premiato della serata: Peter Durante. Nocese, si è diplomato al liceo “Da Vinci” per poi laurearsi in Giurisprudenza. Un emigrazione “al contrario” la sua: è partito per la Sicilia, dove ha ricoperto ruoli dirigenziali per la catena di grandi magazzini “La Rinascente”. Ha lavorato, in seguito, in tutta Italia per aziende come la Pirelli e la Fiat, per poi girare il mondo. Attualmente vive a Berlino, dove ricopre il ruolo di capo del personale per Prysmian Group, azienda che produce cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni. Ha recentemente scritto un libro con sua moglie, “420 grammi - Storia di una nascita difficile: diario di un padre, pensieri di una madre”, il cui ricavato è stato devoluto in beneficienza. Dopo essere stato insignito della targa da Stanislao Morea, presidente del consiglio comunale, Peter ha voluto ringraziare chi gli ha permesso di avere l’onorificenza, partendo dalle radici: i suoi nonni, di cui ha affettuosamente ricordato i soprannomi dialettali, i suoi genitori e i suoi amici.

Dopo l’intervento di Tonino Colucci, fondatore della Pro Loco e ideatore della serata ventennale, è stato presentato un cantautore abruzzese,Maurizio Pallotta, che ha aperto il concerto di Edoardo Vianello. Tra sketch, aneddoti sulla sua carriera e ricordi di grandi figure della musica, come quelle di Mina, Rita Pavone e Domenico Modugno, il cantante dell’estate italiana ha fatto ballare piazza Garibaldi al suono di grandi successi come “Abbronzatissima”, “I Watussi” o “Guarda come Dondolo”.

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