NOCI (Bari) - Si conclude oggi 4 ottobre la XVII edizione di “Settembre in Santa Chiara”, il ciclo di conversazioni storiche promosso dal Centro culturale “Giuseppe Albanese” con il Comune e la Biblioteca comunale “Mons. Amatulli” di Noci e la collaborazione del Gruppo Umanesimo della Pietra di Martina Franca, del periodico NociGazzettino e delle associazioni nocesi Pro Loco, Terra Nucum e Puglia trek & food.
L’appuntamento, alle ore 18.45 presso il Chiostro delle Clarisse, avrà come tema “Cinquant’anni di NOCI gazzettino: protagonisti, testimonianze, aneddoti” e sarà condotto dalla nota ed apprezzata conduttrice televisiva e presentatrice Giovanna De Crescenzo.
Interverranno Pasquale Gentile, fondatore e direttore responsabile per circa trent’anni, Michele Pettinato, ex direttore e Nicola Simonetti, attuale direttore.
Rocco Miccolis ricorderà la figura del padre Giovanni Miccolis, co-fondatore, editore e direttore dal 2000 al 2013.
Porteranno inoltre il loro contributo Piero Liuzzi e Gennaro Notarnicola, che per anni hanno fatto parte della redazione anche nel ruolo di condirettori, il co-fondatore Vito Liuzzi e il direttore della Biblioteca comunale Giuseppe Basile.
In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Noci interverrà il sindaco Domenico Nisi.
Nel novembre 1968 esce il primo numero del “Noci gazzettino: periodico di vita nocese” “con l’intento e il vivo desiderio di contribuire alla messa a fuoco e alla soluzione dei più impellenti problemi cittadini e col fine non secondario di creare un vincolo d’unione con i nocesi che, per qualsiasi motivo, vivono fuori del nostro paese”. I promotori promettono inoltre di “cercare le notizie con spirito di verità, con la preoccupazione della verità, assicurando che nessun rigo di piombo sarà giammai composto con criteri diversi da quelli di un’informazione obiettiva ed equilibrata”.
Il primo editoriale si chiude con l’augurio “che non ci sia troppo inchiostro da una parte e molta indifferenza dall’altra”.
L’auspicio ha trovato riscontro: da allora, infatti, il mensile – stampato sempre presso la tipografia Radio di Putignano - è uscito senza soluzione di continuità, accompagnando, raccontando e stimolando la crescita della comunità; entrando, pertanto, a far parte del patrimonio storico, culturale e identitario di Noci.
Dieci lustri di vita editoriale che si sono intrecciati inscindibilmente con la vita della società nocese e non solo.