Nocesità e squarci di vita cittadina protagonisti al Chiostro di San Domenico

12 31 noci intra tectumNOCI (Bari) – Lunedi 29 dicembre alle ore 18:30 presso il Chiostro di San Domenico si è tenuta la prima Festa di fine anno, evento organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l'associazione Terra Nucum e il patrocinio dell'Amministrazione comunale di Noci. Al centro della serata la presentazione dell'opera firmata dallo storico nocese, Pasquale Gentile, "Noci intra tectum: antichi documenti di vita cittadina".


La serata, coordinata da Giuseppe Basile, è stata aperta con gli auguri di Rocco Colucci, presidente della Pro Loco, e con l'invito rivolto dal Sindaco Domenico Nisi a tutti i nocesi a interrogarsi sugli aspetti peculiari della nostra stessa nocesità. Interessante, infatti, è apparso l'intervento del nostro Sindaco, il quale, ben disposto a sostenere nuove ricerche sul nostro territorio, ha invitato la Pro Loco e lo stesso Pasquale Gentile a individuare e delineare i nuovi tratti caratteristici della nocesità, avvertendo l'esigenza di rifondare e riattualizzare la nostra comunità.


12 31 chiostro san domenicoL'evento è proseguito con la dettagliata presentazione del libro "Noci intra tectum: antichi documenti di vita cittadina". L'opera è stata presentata e illustrata attraverso una sorta di dialogo a due tra Mariarosaria Lippolis, sempre più impegnata nello studio della storia del nostro paese, e Pasquale Gentile, autore dell'opera in questione oltre a rappresentare il punto di riferimento per chiunque fosse interessato a conoscere i tratti peculiari e le origini del nostro paese. Come infatti è stato sottolineato dalla stessa Mariarosaria Lippolis, curatrice della serata, il merito di Pasquale Gentile è stato proprio quello di ricostruire la nostra identità, individuale e collettiva, ricorrendo ad un attento e diligente lavoro di ricerca e individuando importanti e singolari documenti storici che ben delineano la storia di Noci.

A rendere ancora più piacevole questo percorso tra la vita cittadina hanno contribuito Angela Antonacci e i due allievi, Doranna Notarnicola e Vittorio Goffredo, i quali hanno letto e interpretato con entusiasmo e accuratezza alcuni dei documenti originali proposti all'interno dell'opera.12 31 angela antonacci
Come i due precedenti "Noci intra moenia" e "Noci extra moenia" i quali si erano conclusi con due singolari documenti nei quali erano messi in vendita prima una gallina bianca, ritrovata dai vigili urbani per le strade del paese, e nel secondo caso un asino, anche in questa ultima opera, Pasquale Gentile presenta un documento che vede una guardia denunciare l'allevamento in casa di un maiale.
Il tono della serata si è alternato tra momenti di riflessione ad altri di maggiore leggerezza, passando infatti da temi importanti quali le clausole matrimoniali che un tempo erano fondamentali requisiti di unione tra un uomo e una donna sino a giungere, invece, ad aspetti che seppur di minore intensità rappresentano un tratto distintivo del nostro territorio, la tradizione enogastronomica. A tal proposito, infatti, sono state riportate due ricette di metà '800 della sfoglia romana e dell'immancabile vino moscato, che ha quest'ultimo inevitabilmente richiesto l'intervento del nostro esperto Rocco Colucci.
Dopo aver rivolto alla cittadinanza nocese, che ha partecipato in modo attivo e caloroso alla manifestazione, i più sinceri auguri di un nuovo anno, la serata si è conclusa con la consegna di una copia dell'opera a tutti i presenti e con la degustazione di panettone offerto dal forno "Arte e Gusto" e spumante "3 Miglia" delle cantine "Barsento".

Ricerche e studi

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