"Capriccio nocese", i luoghi del dialetto e della memoria ripercorsi dal Centro Studi sui dialetti Apulo-baresi

02 10centrostudicapriccionoceseNOCI (Bari) – E’ vero, tutto il mondo è paese e tutto il paese contiene il mondo al suo interno. Ma è anche vero che vi sono, nel nostro secolo, luoghi del nostro paese che non vengono più vissuti come un tempo o la cui funzione è stata completamente mutata. E’ quanto cercheranno di spiegare, tramite una re-visione attenta, i membri del centro studi sui dialetti Apulo baresi, ri-proiettando un cortometraggio di Luca Curci già reso pubblico alla cittadinanza lo scorso 21 dicembre. “Capriccio nocese - i luoghi del dialetto e della memoria” è infatti il titolo omonimo dell’evento, che l’associazione culturale ha lanciato in questi giorni per pubblicizzare l’incontro del prossimo 18 febbraio 2017.

 

Ci era già capitato di carpire, dopo la proiezione del cortometraggio avvenuta lo scorso dicembre, che il senso dell’opera fosse stato da alcuni travisato. Puntuali dunque giungono i promotori del centro studi nel voler riproporre la visione dello stesso, per spiegarlo in maniera più puntuale ed attenta: un cortometraggio interamente girato in bianco e nero, che riprende alcuni luoghi nocesi completamente desolati e dove un alito di vento soffia appena, con pochi accenni di vita. Un filmato che invece, tutto sommato, ha voluto racchiudere mille altre visioni e consapevolezze, ricordando al fruitore che alcuni determinati luoghi sono ancora culla di memorie e di riti caduti nell’oblio. Raccoglitori di anticaglie, insomma, che le nuove generazioni non hanno preso in consegna, tantomeno con il dialetto. 

Luca Curci tutto questo lo racconta tramite la tecnica dell’offuscamento, guardandolo dal basso, consapevole del mutamento antropologico avvenuto. E tornerà a spiegarlo sabato 18 febbraio alle ore 18.30 nel chiostro di San Domenico, accompagnato da altre letture sinottiche artistiche, cinematografiche, poetiche. Particolare rilevanza avrà nel corso della serata la presenza di Mimino Toro, voce storica degli anni '70, che riserverà un’importante sorpresa a chi vorrà vivere con il centro studi questo importante incontro.

02 10CESDAP Locandina Capriccio Nocese

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