Conclusa la Mostra bovina, Laterza: "Meno capi ma più partecipazione"

NOCI (Bari) - Si è conclusa ieri all’interno del foro boario di Noci l’edizione 2015 della Mostra Bovina interregionale del centro sud- razza bruna e frisona. Alla manifestazione, che con cadenza biennale si svolge nei comuni di Noci e Martina Franca, sono venute meno quest’anno tre importante regioni; ma positivo è stato tuttavia il bilancio fatto dal presidente dell’Apa Piero Laterza.

La mostra, organizzata dall’Ara Puglia con il patrocinio della Regione Puglia, Comune di Noci, Ass. naz. Razza bruna, ass. nazionale razza frisona e AIA (Associazione Italiana Allevatori), è stata divisa ancora una volta in tre diversi momenti: attività didattiche in compagnia delle scolaresche, convegno tecnico sui premi PAC e misure PSR da adottare nel quinquennio 2014-2020, valutazione e gare delle categorie. Una grossa manifestazione insomma che ha visto ancora una volta gli allevatori al centro dell’attenzione in un momento in cui la zootecnia sente sempre di più la necessità di crescere e svilupparsi anche e soprattutto per il rapporto con il territorio di appartenenza.

Nel corso della premiazione delle campionesse e della vetrina loro dedicata, abbiamo avuto modo di ascoltare un breve bilancio rilasciatoci da Piero Laterza, primo padrone di casa nel settore dell’allevamento.

Signor Laterza quali somme si sente di trarre al termine di questa edizione 2015?

“Le aspettative sono state confermate; sapevamo di non contare sulla presenza di alcune, vedi il Lazio, la Calabria e la Campagna, che per ragioni sanitarie non sono riuscite a raggiungerci. Il calo dei numeri degli animali è dovuto alla mancanza di queste tre regioni ma in termini di partecipazione di cittadini pugliesi e della Basilicata, oltre che degli espositori, non possiamo assolutamente lamentarci. Siamo soddisfatti dell’andamento di tutte le attività, a partire da quelle attuate lo scorso venerdì quando a raggiungerci sono stati circa 150 alunni. Loro hanno avuto modo di conoscere l’intera filiera della zootecnia, dalla produzione alla trasformazione, dalla mungitura in diretta della bovina alla trasformazione del latte per la mozzarella. Ampi i riscontri durante il convegno tecnico del venerdì sera e le valutazioni di sabato".

Cosa è emerso dal convegno tecnico di venerdì 17 aprile? Quali novità nel campo della zootecnia grazie ai premi PAC e misure PSR?

"Si è difronte ad una nuova programmazione grazie alla quale ad ogni imprenditore agricolo viene chiesto di ridisegnare la propria azienda in funzione di quelli che saranno i contributi. Una impostazione innovativa grazie alla quale si torna a parlare di mantenimento del territorio e tutela. Ritengo che ci siano elementi positivi per una crescita ed uno sviluppo significativo".

Nel corso della premiazione di ieri, domenica 19 aprile, sono sopraggiunti, per il termine e la chiusura della manifestazione, molteplici autorità politiche provenienti dal circondario: i sindaci di Martina Franca, Mottola e Alberobello, il vicesindaco di Putignano, il sen. Liuzzi, l'ex presidente della provincia di Bari Schittulli, l'assessore della regione Puglia alle risorse agroalimentari Fabrizio Nardoni. Alla chiusra finale anche il presidente nazionale dell'Aia Salcuni.

Di seguito la fotogallery dell'evento.

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