Cooperative di Comunità a Noci: istruzioni per l'uso

10 13legacooperative2NOCI (Bari) - Cooperative di comunità - un percorso a Noci. E’ stata intitolata in questo modo la due giorni organizzata nel chiostro delle clarisse dal Comune di Noci per offrire ai cittadini la possibilità di conoscere meglio lo strumento presentato durante l’incontro formativo di luglio scorso durante il percorso di Noci Creativa. In collaborazione con Legacoop, gli scorsi 11 e 12 ottobre, si è cercato di capire se vi sono possibilità di avviare un progetto concreto di cooperativa a Noci.

In una comunità in cui nuovi bisogni si affiancano a quelli tradizionali e le aspettative non possono essere soddisfatte dalle istituzioni, sia pubbliche che private, i cui modelli di risposta, pertanto, si rilevano per forza di cose insufficienti., la cooperativa di comunità può essere un nuovo strumento a disposizione dei cittadini, che possono auto-organizzarsi in forma cooperativa e provare a costruire e co-progettare delle risposte alle esigenze locali, fornendo servizi di interesse generale. Lo strumento cooperativa di comunità, quindi aperta a tutti i cittadini, favorisce la partecipazione attiva dei soci e si propone di coinvolgere un numero di cittadini tale da poter rappresentare quella comunità. Che è un po' quello che si è cercato di trasmettere durante i due workshop che si sono tenuti l’11 ed il 12 ottobre: il primo workshop dedicato al tema “Cooperazione, persone e comunità” è servito per capire cos'è una cooperativa, come funziona, cosa significa essere socio, e ha fornito risposte alle domande più frequenti sull'impresa cooperativa. L’occasione è stata propizia per capire quali sono le reali competenze di una cooperativa (che può abbracciare un ampio ventaglio di settori: turismo, cultura, agricoltura, sanità, etc) e quali le regole fondamentali per costituirne una (il numero dei soci per i quali poter essere riconosciuti nell'albo regionale); e qui, guidati da Katia De Luca (Legacoop Puglia), i cittadini presenti hanno cominciato a farsi un’idea della realtà.

10 13legacooperative3Nel secondo workshop di mercoledì 12 ottobre invece si è ragionato, con il coinvolgimento attivo dei partecipanti, sulla possibilità di rilevare i bisogni della comunità e le sue risorse e farne il punto di partenza per un progetto cooperativo condiviso. Si sono quindi avviati dei gruppi di lavoro, che hanno formulato alcune ipotesi di lavoro per la comunità di Noci, dall'assistenza sociale, alla mobilità, dal turismo alla valorizzazione di luoghi di aggregazione e utilizzo degli spazi.

10 13legacooperative“La forma cooperativa, proprio perché democratica e aperta alla partecipazione di tutti, si presta particolarmente bene a progetti locali in cui i cittadini sono protagonisti attivi della comunità e si aggregano per rispondere a bisogni condivisi – spiega Katia De Luca (Legacoop Puglia)Il nostro impegno è volto a informare sulle opportunità di questo strumento, condividere le esperienze che hanno funzionato, e supportare i gruppi di cittadini che vorranno portare avanti questa iniziativa, impegnandosi nella loro comunità e promuovendo forme di aggregazione”.

L’augurio infatti, sulla base di quello che è stato il lavoro portato avanti in questa due giorni, è che nei prossimi mesi si possa cominciare a lavorare sulla cooperativa di comunità già ampiamente navigata in altri paesi d’Italia. I cittadini presenti all’iniziativa si sono auspicati di poter dialogare presto con le istituzioni per capire in quali contenitori poter andare ad operare. Aggiornamento quindi a dicembre 2016.

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