Festa del Lavoro: quasi 3500 i disoccupati e gli inoccupati nocesi

panorami veduta aerea nociNOCI (Bari) - Come ogni anno, nella giornata di oggi, 1 Maggio, si celebra la festa del lavoro (o dei lavoratori). Volta a ricordare le battaglie promosse dagli operai, questa festa si carica di un significato altro e, quasi, più tragico nella nostra Italia dal tasso di disoccupazione all’11,5% (Istat) e nel nostro comune, dove si registrano 3473 unità tra disoccupati e inoccupati nel 2016.

“L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro: così si apre la “più bella del Mondo”. E’ utile sottolineare, quindi, il valore che gli stessi padri costituenti hanno voluto dare al lavoro: quello di base, di fondamento solido del nostro Stato e della nostra Costituzione. Anche nella Dichiarazione Universale dei diritti Umani, al comma 1 dell’art.23, possiamo leggere che “Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione”. Tutto questo risulta antitetico, però, davanti ad un tasso di disoccupazione che, seppure in calo, risulta altissimo di fronte al 3,9% della Germania o al 4,7% degli Stati Uniti (Eurostat e Bureau of Labor Statistics). Ricordiamoci, allora, del “Labor Omnia Vincit”: più di 2000 anni fa, lo stesso Virgilio nella sua “teodicea del lavoro” (giustificazione divina del lavoro, ndr), trovava nel “dono divino” dell’occupazione la vera spinta verso il progresso, concetto quantomai attuale e da recuperare nel circolo vizioso dello stallo economico-demografico italiano, a cui la disoccupazione contribuisce per ovvi e palesi motivi.

LA SITUAZIONE A NOCI - Non di poco conto è la situazione nel nostro comune: 3473 sono i disoccupati e gli inoccupati (che si differenziano dai primi per non aver mai offerto alcuna prestazione di lavoro, ndr) domiciliati a Noci, il 97% dei quali costituito da Italiani. La fascia d’età maggiormente colpita dalla disoccupazione è quella tra i 45 e i 54 anni (che occupa il 24% dei non occupati totali), ma non è meno grave la situazione delle altre fasce d’età: sebbene i disoccupati tra i 15 e i 17 anni siano circa lo 0.32% dei totali, la percentuale cresce esponenzialmente al 17% in età post-scolastica (tra i 18 e i 26 anni) per poi aumentare ulteriormente di altri due punti percentuali in età post-universitaria (dai 27 ai 35 anni). Noci si sintonizza, dunque, con il sistema Italiano, dove il tasso di disoccupazione giovanile è al 35,2% (Istat). La seguente tabella e i seguenti grafici sono frutto dell’elaborazione di dati provenienti dal Centro Per l’Impiego del nostro comune. 

Fasce di Età  Totale  Percentuale
a) 15-17 Anni  11 0,32%
b) 18-26 Anni  595 17,13%
c) 27-35 Anni  657 18,92%
d) 36-44 Anni  627 18,05%
e) 45-54 Anni  841 24,22%
z) oltre 55 Anni  660 19,00%
65 55 1,58%
66 19 0,55%
67 1 0,03%
68 1 0,03%
70 1 0,03%
71 1 0,03%
72 2 0,06%
77 2 0,06%
 (dati relativi al 2016) 3.473 100,00%

05 01 disoccupati eta

05 01 disoccupati provenienza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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