Benessere animale: parte uno screening per certificare gli allevamenti pugliesi

05 21 vetrinari benessere 3PUTIGNANO - Grazie al sostegno del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia e ad un protocollo operativo definito con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, ARA Puglia sta avviando in questi giorni uno screening sulle condizioni di benessere degli animali in 250 allevamenti pugliesi di bovini da latte e bufali. Per svolgere questa attività sono stati individuati Medici Veterinari abilitati secondo gli standard di Classyfarm che saranno coordinati dal prof. Pasquale De Palo, full professor di Scienze Animali del suddetto Dipartimento Universitario, che ieri, insieme al Presidente di ARA Laterza e al Direttore Donnini ha tenuto con i Veterinari la prima riunione operativa.

L’attività – riferisce il direttore di ARA Puglia Giorgio Donnini – oltre ad offrirci uno spaccato della situazione dei nostri allevamenti in tema di biosicurezza, benessere animale, parametri sanitari e produttivi, alimentazione animale, consumo di farmaci, si prefigge di certificare le aziende che superano i requisiti minimi e la “base line” Classyfarm, attraverso lo standard definito dall’Ente di Certificazione DQA “Allevamenti del benessere” che prende in considerazione anche alcuni parametri dei controlli funzionali che sono significativi per una valutazione “animal based” del benessere.

Secondo il Presidente di ARA Puglia Pietro Laterza, il tema del benessere animale è diventato ormai un elemento che qualifica i nostri allevamenti almeno al pari della qualità delle produzioni ed è un tema sul quale oggi si appuntano le attenzioni dei consumatori ma anche della politica, se guardiamo per esempio al fatto che il benessere degli animali è parte integrante della nuova strategia Farm to Fork (dal produttore al consumatore) dell'Unione Europea. La nostra struttura ha dedicato negli ultimi mesi grande impegno alla programmazione di questa attività che a questo punto riteniamo assolutamente indispensabile e di grande rilievo per i nostri allevamenti e per questo ringraziamo la Regione Puglia e il suo Assessore Pentassuglia e l’Università di Bari che ci accompagnerà in questo screening.

Ovviamente miriamo a certificare da subito il maggior numero di allevamenti che già rispondono ai requisiti previsti, a partire dagli allevamenti che si stanno certificando per la produzione del latte destinato alla produzione di Mozzarella DOP di Gioia del Colle, ma questo screening sarà fondamentale per assicurare a tutti gli allevatori una attività di consulenza sulla valutazione e il superamento delle criticità eventualmente rilevate, individuando le aree di miglioramento e le misure da attuare nel proprio allevamento.

Come Sezione di Zootecnia del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Bari – afferma il prof. Pasquale De Palo - siamo orgogliosi di poter svolgere un ruolo in questo progetto insieme ad ARA ed alla Regione Puglia, al fine di rendere un servizio agli allevatori, ma anche e soprattutto all'intera filiera lattierocasearia, partendo dal consumatore. Siamo fortemente motivati a supportare il mondo allevatoriale pugliese, generando da questa esperienza, non solo un supporto alle aziende zootecniche, ma anche proposte di innovazione dei sistemi di valutazione del benessere animale delle bovine da latte, che siano più adeguati alle peculiarità del nostro territorio.

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