«Valle d’Itria future», la nuova aggregazione distrettuale del commercio fra cinque Comuni

Con la capitale dei trulli ci sono Locorotondo (capofila), Castellana, Noci e Putignano. Appuntamento giovedì 16 dicembre per la presentazione con l’assessore regionale Delli Noci

12 14 Locandina DUCALBEROBELLO - Una aggregazione di cinque Comuni per dialogare insieme sul commercio e non solo e progettare un percorso integrato di sviluppo del territorio attraverso un palinsesto integrato di eventi, ma anche e soprattutto una visione comune di crescita. Che possa rafforzare una proposta di turismo esperienziale contribuendo a incrementare le singole economie locali.

E’ «Valle d’Itria future», l’aggregazione distrettuale del commercio di Alberobello, Locorotondo (capofila), Castellana Grotte, Noci e Putignano. Una aggregazione che, come dice il nome stesso, guarda al domani nell’ottica di una progettualità comune con l’intenzione di superare i campanilismi e rendere più forte una porzione di Puglia che per attrattività turistiche e risorse culturali è unica.

Il nuovo progetto sarà presentato giovedì 16 dicembre, alle 15 a Villa Mitolo a Locorotondo.

Saluteranno i sindaci dei cinque comuni coinvolti nell’iniziativa (Antonio Bufano, Locorotondo – Michele Maria Longo, Alberobello – Francesco De Ruvo, Castellana Grotte – Domenico Nisi, Noci – Luciana Laera, Putignano), e interverranno il presidente del DUC di Locorotondo Vito Speciale, il direttore generale di Puglia Promozione Luca Scandale, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, il presidente di Confcommercio Bari/BAT Alessandro Ambrosi ed il vicepresidente di Confesercenti Puglia Francesco De Carlo. Modererà l'evento Patrizia Camassa.

«Da sempre la nostra amministrazione ha promosso e sostenuto iniziative di rete con altri Comuni del nostro territorio – dice il sindaco Michele Maria Longo –, in questo senso la nuova aggregazione formalizza una collaborazione che di fatto già esiste da tempo e orientata a una programmazione sinergica di sviluppo del territorio sotto tutti i punti di vista a partire da quello commerciale e quindi turistico. Questa unione ci consentirà di lavorare ancora meglio e con più energia per la crescita delle nostre realtà che sempre di più attirano turisti da ogni parte del mondo diventando sempre più attrattive».

«Il duc è un importante strumento che consente di lavorare ancora di più in una ottica di promozione e di sviluppo del commercio del nostro territorio – dice l’assessore alle Attività Produttive e al Turismo Antonella Ivone –. Uno sviluppo che pone attenzione in particolare alle nostre botteghe, ai nostri piccoli negozi con l’obiettivo di valorizzare i nostri commercianti e con loro le peculiarità dei nostri Comuni. In questo senso è fondamentale lavorare in rete e in sinergia proponendo un’idea di sviluppo globale dei nostri territori che passa per buona parte dalla valorizzazione e dalla salvaguardia delle nostre economie locali. Insieme si è più forti e solo facendo squadra possiamo puntare a ottenere più risorse da impegnare negli obiettivi preposti».

Al termine della presentazione i cinque comuni e l'assessore regionale firmeranno l'accordo di aggregazione.

Mondo del Lavoro

© RIPRODUZIONE RISERVATA