NOCI (Bari) - Si è svolto venerdì scorso il convegno finale del progetto di formazione, durato tre anni, per diventare Operatore alla promozione e accoglienza turistica e finalizzato al recupero dei ragazzi che avevano deciso di abbandonare la scuola e a far sì che completassero l'obbligo scolastico.
La scelta del corso, fatta dall'associazione culturale Acuto e dall'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e Turistici di Castellana Grotte, è partita dall'analisi dei punti di debolezza del territorio, che evidenzia un'alta percentuale di dispersione della popolazione scolastica, e dal punto di forza rappresentato dal settore turistico, fortemente in espansione nel Mezzogiorno.
Progetto nato con lo scopo di raggiungere i seguenti obiettivi: consentire l'eventuale rientro nel percorso scolastico tradizionale; far acquisire ai ragazzi fiducia in se stessi e farli rendere protagonisti di un loro progetto di vita; consentire ai partecipanti l'acquisizione di conoscenze e competenze spendibili in più ruoli pertinenti a differenti settori lavorativi; offrire l'opportunità di entrare in contatto con imprese del terzo settore in grado di proporre, nel medio termine, contratti stabili e prospettive di crescita.
Presenti come relatori il professor Nicola Milano, referente dell'IPSSART, Teresa Fioretti, relatore del progetto, e Luisella Lerede, responsabile dell'attività d'orientamento. Quest'ultima ha sottolineato: "Compito importante è stato l'accoglienza dei ragazzi, costruire con loro un gruppo, ed essere un punto di riferimento, perché ho cercato di mantenere alta la loro motivazione per tutto il percorso dei tre anni. Fondamentale è stato l'incontro con le famiglie. C'è stato un forte orientamento sia a queste ultime sia ai ragazzi".
Con il progetto sono state adottate una serie di azioni preventive e di supporto ai ragazzi e alle loro famiglie, al fine di superare il fenomeno della dispersione scolastica. Tali azioni si sono concretate con la personalizzazione dei percorsi formativi e la possibilità offerta dal progetto di compiere scelte reversibili, poiché inserite in un sistema mirato di certificazione e di riconoscimento dei crediti. I destinatari del progetto sono stati i ragazzi in possesso della licenza di scuola media inferiore e di età compresa tra i quattordici ai diciotto anni. Hanno terminato il percorso formativo dodici corsisti, che a fine convegno hanno ricevuto l'Attestato di Qualifica.
Gli sblocchi professionali possibili sono indirizzati alle agenzie di viaggio, alle associazioni di promozione del territorio, all'industria alberghiera, agli enti turistici statali o regionali, alle aziende turistiche, alle compagnie aeree e marittime e agli enti fieristici.