NOCI - Nuova location per la Confartigianato locale aderente all’U.P.S.A. Si è inaugurata ieri mattina infatti la nuova sede della confederazione artigiana situata ora in via XX Settembre al civico 3. A benedire la nuova sala nell’inaugurazione domenicale ci ha pensato don Vito Gentile che ha ricordato come l’attività artigianale, si pensi alla figura evangelica di Giuseppe il falegname, e il lavoro in genere possano essere pietra fondamentale e angolare della vita degli uomini.
Al momento della cerimonia molti sono stati i volti noti dell’economia e del commercio nocese. Oltre a molti esponenti della politica locale divisi fra consiglieri di maggioranza e opposizione e gli assessori Michele Liuzzi e Stanislao Morea, vi erano anche Vito Casulli presidente della sezione locale di Confesercenti, e l’imprenditore ed ex parlamentare Nicola Fusillo. Al discorso di benvenuto elaborato dal neopresidente locale Natale Conforti, ha preso la parola l’on. Antonio Laforgia che in un laborioso discorso storico e antropologico ha ricordato ai presenti la centralità della piccola e media impresa all’interno della vita sociale non soltanto italiana ma addirittura europea. “Molte sono state le difficoltà che abbiamo dovuto superare nei nostri cinquant’anni di storia - dichiara l’on.Laforgia - ricordo ancora le difficoltà politico-amministrative che rallentavano il processo di affermazione del lavoro artigianale. Il credito agevolato e il diritto alla pensione per gli artigiani sono stati solo alcuni degli obiettivi raggiunti dalla nostra associazione durante la sua storia. I politici e gli economisti devono capire che la piccola impresa rappresenta una fonte di crescita per tutta l’economia”.
A sorpresa interviene l’imprenditore Fusillo sulla questione economica attuale e lancia un appello. “Economicamente non viviamo un buon momento - esordisce il senatur - e la politica sembra essere lontana anni luce dai bisogni reali dei cittadini, ma nel nostro piccolo possiamo fare in modo di non affondare di più nel sottosuolo”. Appello: “Per quanto mi riguarda se l’associazione lo riterrà opportuno, io sarò felice di apporre il mio contributo alla Confartigianato nocese”. Apriti cielo. Il senatur ritorna a calcare la scena e si fa notare.
Ovviamente non poteva mancare il contributo del sindaco Piero Liuzzi che si rifà al discorso precedentemente annunciato dell’on. Laforgia e spiega come il ritorno nel centro cittadino della sede artigiana nei pressi della sede storica di Via Progresso che, insieme a via Armonia e via Rimembranza possiedono un bagaglio storico-culturale della cittadina murgiana non indifferente, possa contribuire ad avvicinarsi in modo continuativo alla gente.La sede è quindi aperta tutti i giorni dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 18.30 alle 20.30 ed è pronta ad accogliere coloro i quali vogliono informarsi ed avvicinarsi al mondo artigianale.