Saldi invernali: i buoni propositi della Confcommercio ed i consigli di MC

01-07-vetrina-saldiNOCI (Bari) - Sono già partiti da qualche giorno i saldi invernali. Da sabato molti nocesi possono fare acquisti nei negozi a prezzi scontati. Ma anche se l'esercito dei commercianti nocesi ha esposto in vetrina la scontistica dei prodotti in vendita non si è verificato il consueto assalto alle attività commerciali. «È il frutto di un momento di forte contrazione dei consumi» – spiega il presidente della Confcommercio Noci Vito Casulli.

«La chiusura di molte aziende che negli anni scorsi ha dato ricchezza alla città è andata via via scomparendo e questo si sta ripercuotendo non poco nel settore del commercio».

Secondo il presidente Casulli, l'arresto dei grandi gruppi imprenditoriali e la forte mobilitazione verso le catene commerciali e gli ipermercati posti fuori dalle mura cittadine sarebbero le cause preminenti del mancato slancio dei consumatori verso i negozi cittadini.

casulli-vito-01I saldi però continueranno sino al 28 febbraio prossimo ed il presidente Casulli sembra essere ottimista. «C'è tempo ancora per dire alla gente che la migliore ricchezza in questo momento di crisi è quella che fa girare l'economia interna della città. Se le persone spendono a Noci senza portare ricchezza in altri paesi limitrofi ne gioverebbero tutti perché tutti lavorerebbero. Si creerebbe una sorta di catena del consumo da cui chiunque può attingere». Inoltre Vito Casulli, in qualità di presidente della Confcommercio locale, mette sul piatto due importanti proposte per agevolare il mercato locale. «Stiamo preparando, in collaborazione col Comune di Noci, un importante progetto per rilanciare le attività all'interno del borgo antico. Abbiamo invitato l'Ente a censire i circa 42 locali posti a pianterreno tra via Porta Putignano e via Calvario, così da poter vedere se ci sono le possibilità per aprire una "via del commercio" all'interno del centro storico».

Nell'ipotesi progettuale lanciata dalla Confcommercio locale vi sarebbe l'idea di un percorso commerciale che si snoderebbe sull'asse Piazza Garibaldi-via Porta Putignano-Piazza Plebiscito-via Porta Nuova-via Calvario. Con l'autorizzazione dei proprietari dei sottani o dei locali posti a pianterreno della zona, i commercianti prenderebbero in comodato d'uso gratuito per due anni i locali messi a disposizione dei proprietari, ne curerebbero la ristrutturazione dove dovuta, pagherebbero al posto dei proprietari le tasse comunali e alla fine dei due anni decideranno se prendere in affitto il locale. La proposta progettuale gode del pieno assenso dell'amministrazione comunale che dalla sua pone sul piatto lo spostamento nella vecchia sede municipale di alcuni uffici di rappresentanza e del consiglio comunale, per «creare movimento» nella zona.

La seconda iniziativa riguarda lo "scontrino mobile", ma per conoscere nel dettaglio il progetto bisognerà attendere i primi giorni di marzo.

Sabatelli-elisabetta-consumatoriOltre ai buoni propositi della Confcommercio, il Movimento Consumatori mette in guardia acquirenti e commercianti sulla regolarità degli acquisti. «In ordine alla trasparenza in campo commerciale – dichiara la referente in loco del MC avv. Elisabetta Sabatelliil nostro movimento ha stilato un vademecum molto semplice per non incappare in bidoni. Cinque regole molto semplici da seguire: Verificare che siano bene indicati 3 dati: il prezzo originario, la percentuale di sconto e il prezzo finale; Conservare sempre lo scontrino, è falso che i prodotti in saldo, se difettosi, non possano essere sostituiti; Diffidare di capi eccessivamente scontati; Non acquistate prodotti che non potete provare e verificate che i capi siano in condizioni perfette; Alla cassa il prezzo indicato nell'etichetta non deve essere modificato per nessuna ragione».

Morale, anche in caso di saldi la correttezza tra acquirente e commerciante deve essere al primo posto.

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