NOCI (Bari) - Prenderà il via da domani la settimana dei festeggiamenti della Confartigianato locale. Il direttivo oggi guidato da Italo Laera celebrerà domani, come ormai da tradizione, la propria devozione per San Giuseppe, patrono degli artigiani e dei lavoratori. Il segno di questa devozione si toccherà alle 20.00 di domani nella chiesa SS Nome di Gesù grazie ad una santa messa celebrata da don Carmine Chiarelli.
Anche se il direttivo della sede locale è stato rinnovato da poco, la tradizione devozionale per San Giuseppe rimane una costante fondamentale nella vita associativa della Confartigianato nocese.
Il secondo appuntamento della settimana di festa è invece fissato per sabato 22 marzo presso la sala ricevimenti Miramonte Party. Qui invece si darà luogo al "Gran ballo di primavera", iniziativa associativa organizzata al fine di intessere rapporti sociali tra gli associati e discutere sulle iniziative da promuovere per l'anno corrente. I due momenti, benché dissociati e dissimili, segnano un punto nodale dell'associazione.
Il direttivo, i soci e il neo presidente si trovano di fronte ad un momento molto particolare per quanto riguarda il mondo del lavoro, ed essere presenti e costanti sul territorio dovrebbe fungere da catalizzatore per i neoartigiani e da pungolo per l'amministrazione comunale per spronarla a promuovere incentivazioni per le imprese artigiane e non solo.
