11 ore in Consiglio: alle 4 di mattina approvato il bilancio di previsione

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NOCI - L'avevamo previsto ed è accaduto. I 15 punti all'odg per il Consiglio del 17 aprile, vista la loro importanza, non sarebbero stati trattati tutti in un'unica sera. E così è stato. Troppa carne al fuoco. Il Consiglio inizia subito con alcune interpellanze alla Giunta sulle misure messe in atto contro la crisi finanziaria, sulla cultura, sul randagismo e sul futuro dell'Ospedale. Il punto sulla crisi finanziaria diventa il banco di prova per alcune schermaglie politiche in seno alla maggioranza che animeranno tutta la durata (11 ore in totale) della seduta tra i due candidati alla Provincia, Marino Gentile e Enzo Notarnicola. Qualche parola di troppo e qualche intervento di troppo frenano l'inizio della trattazione dei punti. Giunti all'odg la maggioranza propone di posticipare i primi 8 punti, cioè quelli inerenti alle nomine delle commissioni. E' un segnale di attrito tra le varie anime politiche che lascerà il segno.

PIANO TURISMO E PIANO ALIENAZIONI. Passata la mozione si incomincia dal punto 9, con la discussione e l'approvazione del piano del Turismo 2009 (13 favorevoli e 4 astenuti), e poi del punto 10 inerente il piano delle alienazioni dei relitti comunali per il 2009, un provvedimento che dà inizio all'iter per le cosiddette "sdemanializzazioni" dei relitti stradali che passa con 12 voti favorevoli e 3 astenuti.

2009_04_17_consiglio_comunale-4RELAZIONE PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2009-2011. Al punto 11 si discute di Piano Triennale delle Opere Pubbliche con l'ass. Stanislao Morea che espone la sua relazione con l'ausilio di due tabelloni su cui sono evidenziati i tanti interventi progettati. Si apprende così che dal 15 aprile nella zona industriale è possibile fare richiesta per l'allaccio del gas, dopo un accordo siglato con Italgas che garantirà 3 km in più di tracciato. A breve ci sarà anche il collaudo della rete di acqua e fogna completando finalmente i servizi nella nostra area produttiva. Una buona notizia. Per quanto riguarda le opere pubbliche vi rinviamo ai due video di presentazione. Per una maggiore conoscenza degli interventi e per una dettagliata spiegazione dei Contratti di Quartiere è possibile scaricare la relazione dell'ass. Morea disponibile in allegato. Parole di incertezza sulla gestione dei Contratti di Quartiere si levano da Mezzapesa (Nocilibera) secondo il quale non è stato individuato alcun modello gestionale per il post-realizzazione degli interventi. Nisi (PD) critica il Piano ritenendolo troppo faraonico, al suo posto ci vorrebbe un piano più snello ed "effettivamente" realizzabile. La votazione vedrà 13 favorevoli, 3 contrari e 1 astenuto.

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QUANTIFICAZIONE AREE E PREZZO DI CESSIONE. L'ass. Gentile Vincenzo porta in aula il punto 12 con cui si intende affrontare la determinazione della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, attività produttive e terziarie e determinazione del prezzo di cessione - art.14 D.L. 55/89 e art.172 del D.L.267/00. Primo passo verso l'attuazione dei Contratti di Quartiere perché dovrebbe aprire la strada alla determinazione delle aree e soprattutto dei prezzi dei suoli su cui avviare gli interventi. Plantone del PD critica la stima troppo "bassa" applicata usando gli indici ISTAT del 1985 che stabilisce valori di 0.28 m³al m² per i comparti 1-2-24-25 e di 0.70 m³al m² per i comparti 14 e 15. L'ass. Gentile ribadisce che la determinazione della stima è un'operazione svolta dagli uffici sotto la loro totale responsabilità. La delibera passa con 13 favorevoli e 5 contrari.

TARSU E ICI. Sempre l'ass. Gentile Vincenzo propone l'adesione ad un progetto per l'agevolazione della raccolta differenziata e il compostaggio domestico in via sperimentale, con l'obbiettivo di far crescere la cultura della differenziazione e di spingere per una diminuzione dei conferimenti nelle discariche. La modifica al regolamento TARSU viene approvata con 11 favorevoli e 5 astenuti. Sul fronte ICI l'ass. Schiavone propone l'adozione di una delibera per la determinazione delle aliquote e delle detrazioni (del 5 e 6 per mille) per l'anno 2009. Il Consiglio approva.

IL BILANCIO DI PREVISIONE 2009. All'una di notte, dopo il punto 13 e 14, si passa con l'ass. Schiavone alla lettura della relazione sul bilancio di previsione 2009. Un consiglio visibilmente nervoso e stanco a fatica riesce a trovare lucidità e concentrazione. Non mancano i richiami dell'opposizione ad una sospensione di poche ore per garantire maggiore attenzione e rispetto per un importante delibera in discussione. Appunti sullo stile dei lavori e sulla tempistica rallentano ulteriormente il dibattito. Alle 2,30 il sottoscritto abbandona l'aula per sopraggiunta narcolessia. L'indomani mattina mi è stato riferito che il consiglio ha deliberato a maggioranza l'approvazione della delibera sul bilancio preventivo alle 4.30 del mattino. La domanda è: "Qui prodest svolgere la discussione del bilancio a queste ore della notte?"

E LE NOMINE DELLE COMMMISSIONI? Vista l'ora il Consiglio delibera l'aggiornamento a mercoledì 29.

 

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