Morea abbandona NCD, Conforti "Lei è contro il PD nazionale, ma governa con il PD locale?"

11 29 consiglioNOCI (Bari) – Il presidente del consiglio comunale di Noci, Stanislao Morea, segue la componente quagliarielliana (che ha il suo riferimento in Puglia in Domi Lanzilotta ex componente della direzione nazionale di Ncd) e abbandona NCD. Lascia anche una poltrona nell'assemblea nazionale in cui era stato eletto nell'aprile dello scorso anno. Lascia anche un partito che ha contribuito a far nascere creando numerosi circoli nella fase fondativa di NCD e con cui ha svolto due campagne elettorali (europee 2014 e regional 2015).

Lascia un partito che a livello locale è però rappresentato dall'anima cassaniana ed alfaniana e da Paolo Conforti con cui dopo le amministrative del 2013 si sono interrotti tutti i rapporti politici fino agli screzi dell'ultimo consiglio comunale del 26 novembre. Nell'ultimo consiglio è stato Conforti a chiedere in una interpellanza una puntualizzazione sulla composizione politica della maggioranza nocese che vede Morea (ormai ex-NCD ed in rotta con Quagliariello contro il PD nazionale) governare tranquillamente con il PD locale. Una asimmetria che Conforti ha stigmatizzato come incomprensibile e si chiede in aula "Lei sottoscrive un documento politico contro il PD e poi governa a Noci con il PD?". Morea caustico: "Conforti confonde i piani" e "Il patto programmatico sui cui nasce questa maggioranza non è mutato".

Normale dialettica? Non proprio. Conforti infatti passa al contrattacco e provoca la Giunta (e anche Morea) sul terreno degli affidamenti degli incarichi legali evidenziando che con la delibera di Giunta n°117 del 6 novembre 2015 sarebbe stato affidato un incarico legale all'avvocato (e firmatario del documento politico insieme a Morea con cui 18 esponenti pugliesi hanno abbandonato NCD) Maria Cicirelli senza rispettare lo scorrimento della graduatoria dei professionisti accreditati presso l'ente (graduatoria peraltro non pubblicata sul sito internet del Comune e che noi stessi non abbiamo potuto consultare per le opportune verifiche). Il sospetto denunciato da Conforti sarebbe quindi quello di aver agevolato discrezionalmente l'avvocato Cicirelli perchè vicina a Morea. Si accende il dibattito in aula con la replica di Morea "In questa vicenda l'abbinamento fatto da Conforti fra presidente del consiglio ed uffici è fuori discussione. Chiedo al consigliere Conforti di rivolgersi agli uffici per avere ulteriori chiarimenti". Interviene sulla questione anche l'assessore Antonio Locorotondo secondo il quale l'avvocato Cicirelli sarebbe stata scelta dagli uffici per scorrimento di graduatoria. Dalla graduatoria sarebbero stati esclusi gli avvocati in causa con il Comune. Questa la spiegazione fornita in consiglio. Inoltre Locorotondo ha garantito che a breve l'elenco dei professionisti accreditati presso l'ente sarà presente sul sito internet comunale. 

 

La lettera con cui 19 dirigenti pugliesi hanno abbandonato NCD


NCD, Dirigenti pugliesi lasciano: "Alternativi alla sinistra".

 

“Con il sostanziale compimento del percorso delle riforme si è conclusa l'emergenza che aveva richiesto il comune impegno di forze politiche tra loro avversarie. Oggi è il momento della scelta. Una scelta che a livello territoriale era stata già compiuta alle ultime elezioni regionali quando il Nuovo Centrodestra, in coerenza con il proprio nome e con tutte le deliberazioni congressuali e gli atti programmatici, è sceso in campo in alternativa alla sinistra e al Pd renziano. Una scelta che nella nostra Puglia ha portato al raggiungimento di risultati lusinghieri che rivendichiamo e che confermano la naturale collocazione nostra e del nostro elettorato. Una scelta che oggi, esauritasi la mission delle larghe intese, avrebbe dovuto produrre conseguenze a nostro avviso scontate: l'uscita dal governo Renzi e l'impegno, in vista delle imminenti elezioni amministrative e delle successive elezioni politiche, a ricostruire il campo dell'alternativa. Un campo tutto da bonificare, da dissodare, da arare, da seminare, insomma tutto da rinnovare e da allargare, ma che è e resta il campo nel quale le nostre idee e i nostri princìpi hanno cittadinanza.
Non solo invece vi è l'assoluta indisponibilità a mettere in discussione una presenza al governo che oggi, finita l'emergenza, si configura come una scelta consapevole e programmatica con evidenti implicazioni per la collocazione futura. Non solo gli organi di partito hanno abdicato al dovere di un confronto vero a seguito di un fatto politicamente rilevante come le dimissioni del coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello. Addirittura i vertici regionali di Ncd, sebbene regolarmente invitati, hanno inopinatamente disertato il tavolo del centrodestra pugliese convocato per mettere in campo alle prossime elezioni amministrative una proposta comune in grado di battere la sinistra.
La nostra pubblica denuncia di questo atto di diserzione ha avuto come sola risposta un assordante "silenzio assenso" che ci consente oggi, con la coscienza a posto di chi le ha provate tutte, di considerare irreversibile l'abbandono da parte di Ncd della linea che, nonostante taluni atteggiamenti irresponsabili, ci ha visto in prima linea alle elezioni regionali. Una linea inequivocabilmente alternativa alla sinistra, che noi intendiamo continuare a perseguire e che ci costringe oggi per coerenza a rassegnare le dimissioni dagli organi nazionali e territoriali del partito.”


Così in una lettera inviata quest’oggi ad Angelino Alfano, presidente nazionale del Nuovo centrodestra, Domi Lanzilotta, componente della direzione nazionale di Ncd, insieme ai componenti dell’Assemblea Nazionale eletti al congresso fondativo del partito: Francesco Tricase, Stefano Diperna, Stanislao Morea, Giuseppe Corrado, Maria Cicirelli, Vincenzo Guerra, Francesco Palazzo, Damiano Binetti, Matteo Savastano, Savino Santarella, Giuseppe Calia, Claudio Sgambati, Giovanni Volpe; e ai componenti del coordinamento regionale: Leo Vicino, Fabio Colella, Francesco Perchinunno, Antonella Lella e Pasquale Coccia.

Bari, 24 novembre 2015

 

PER APPROFONDIRE:

Regionali 2015, Lanzilotta: “Non partiamo sconfitti”

Morea e il suo gruppo NCD presentano la candidatura di Piccone

Conforti e Gentile, "Morea prenda appunti: la linea locale di NCD è di restare in opposizione"

Morea e NCD: urge chiarimento

NCD Noci - Conforti ''Una debacle totale dell'altro gruppo''

Morea: ''Il gruppo NCD in consiglio? Un’anomalia procedurale''

NCD Noci alla convention di Bari con Alfano

Conforti: «Noi NCD di Noci manteniamo le distanze dagli ''sfollati politici''»

Consiglio Comunale

© RIPRODUZIONE RISERVATA