Consiglio: varate le surroghe, il piano di protezione civile e l'allargamento stradale in contrada Montedoro

01 27 consiglio plantoneNOCI (Bari) - Alle 19:00 di lunedì 25 gennaio 2016, dopo le interpellanze, si è passati ad analizzare direttamente i sette punti all'ordine del giorno. Velocemente il consiglio ha approvato i verbali delle sedute precedenti con 16 favorevoli ed un astenuto, la new entry Francesco Recchia indipendente. Successivamente al punto 2 stata votata la surroga del componente nella commissione consiliare permanente "sviluppo economico". Dopo le dimissioni di Negro era necessario rendere operativa la commissione: la proposta della maggioranza è stata quella di far subentrare il consigliere Recchia Francesco.


Ne è però nato un siparietto polemico in consiglio comunale dal momento che la minoranza, sempre per voce dei consiglieri Colonna, Lobianco e Conforti, ha chiesto la equa rappresentanza all'interno delle commissioni, soprattutto della commissione "affari generali" in cui non è presente nessun membro della minoranza poiché dopo alcuni mesi dal suo ingresso Gigante non ha ancora chiarito la propria collocazione all'interno del consiglio, se in maggioranza e minoranza. 

01 27 consiglio lobiancoLE SURROGHE DI DE MARCO, NEGRO, PARCHITELLI -  In questa situazione la Lobianco ha ribadito che "nelle commissioni devono essere rappresentate le opposizioni" e Conforti "perché non risolviamo la situazione della commissione affari generali? Perché così andremmo a definire chi è maggioranza e chi è opposizione e quindi è meglio lasciare tutto così com'è?". Parere favorevole alla ridiscussione dei componenti delle commissioni viene dal capogruppo PD, Fabrizio Notarnicola.  Taglia però corto il discorso il presidente del consiglio Morea, il quale ribadisce la volontà di approvare la surroga così come proposto dalla maggioranza, rimandando a una futura discussione all'interno della conferenza dei capigruppo la ridistribuzione dei componenti. La surroga viene votata dai 16 consiglieri comunali più sindaco, quindi 17 voti favorevoli, l'unanimità. Identico passaggio con la delibera numero 3 in merito alla surroga del componente supplente all'interno della commissione elettorale comunale. Qui dopo le dimissioni di De Marco vi era la necessità di nominare un sostituto e contemporaneamente a seguito del passaggio in Giunta dell' ex consigliere Parchitelli vi era la necessità di sostituirla. All'interno della medesima commissione pertanto, su proposta della maggioranza, viene votata la surroga di De Marco con Tinelli Cosimo Vincenzo (di Cambio per restare) e di Parchitelli surrogata da Piero Plantone (del PD). Votano a favore 15 consiglieri, nessuno contrario, due astenuti: Plantone e Tinelli.

01 27 consiglio alemannoLOTTA ALLA CORRUZIONE E CONTRASTO DEL RICICLAGGIO - Al quarto e quinto punto all'ordine del giorno sì è discussa la condivisione degli obiettivi della lotta alla corruzione e delle misure organizzative necessarie e la condivisione del Piano triennale di prevenzione e contrasto del riciclaggio. A relazionare il segretario e direttore generale Giuseppe Salvatore Alemanno il quale ha presentato le novità di queste misure contro la corruzione e di contrasto al riciclaggio e terrorismo che prevedono una condivisione anche da parte degli attori della politica locale presenti nelle istituzioni per una maggiore responsabilizzazione su tali tematiche. Dopo la breve relazione del segretario comunale entrambe le delibere sono state approvate all'unanimità con 17 voti.

01 27 consiglio gentilePIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PER IL 2016 - Nel sesto punto all'ordine del giorno sì è provveduto alla presentazione da parte dell'assessore Gentile del piano comunale di protezione civile per il 2016. Tra le novità presentate dallo stesso Gentile vi è la predisposizione di una app per smartphone per diffondere notizie circa l'allerta meteo, una misura che sarà resa operativa nel corso dell'anno. Su tale provvedimento è intervenuto il consigliere indipendente Francesco Recchia il quale ha ricordato come all'interno del Comune di Noci operi una struttura regionale, l'ARIF, con una propria postazione presso la contrada Lamadacqua, che ha già stabilito una convenzione con il Comune di Noci circa l'utilizzo di alcuni locali. Secondo Recchia sarebbe auspicabile, vista l'assenza nel piano, coinvolgere anche gli uomini e mezzi dell'ARIF all'interno del piano di protezione civile perché tra le prerogative dell'agenzia vi sarebbe anche quella di operare per la protezione civile. Gentile ha ringraziato del suggerimento da parte del consigliere indipendente ed ha rinviato, a seguito di una futura concertazione con l'ARIF, la possibilità di integrare il piano di protezione civile. La delibera è stata approvata con 13 voti favorevoli e tre astenuti (di minoranza). All'inizio di questo punto il consigliere Conforti ha abbandonato i lavori del consiglio.

01 27 consiglio colonnaALLARGAMENTO STRADALE IN CONTRADA MONTEDORO - Per finire si è passati all'approvazione dell'ultimo punto all'ordine del giorno che prevedeva una variante urbanistica per la sistemazione e l'allargamento della strada comunale in contrada Montedoro. La relazione è stata affidata al consigliere comunale Plantone in qualità di ex assessore che ha seguito l'intera vicenda. Si tratterebbe di un allargamento fondamentale per poter permettere l'accesso di alcune famiglie alle proprie proprietà private. TRa espropri ed opere l'allargamento costerà circa €6500. Sulla proposta di delibera si sono registrate le posizioni critiche del consigliere comunale Colonna il quale ha ricordato come su quella stessa arteria stradale ci fosse stata la costituzione in giudizio di un privato che avrebbe fatto causa all'ente e in tale processo il Comune non si sarebbe costituito. Per Colonna di tale situazione non vi sarebbe traccia nell'elaborato progettuale allegato alla delibera in approvazione. Plantone prima e poi il sindaco Nisi hanno ribadito che l'esproprio riguarda aree non oggetto del contenzioso con il privato e pertanto si sarebbe potuto procedere tranquillamente all'approvazione di tale variante. Per Nisi con questa delibera si pone fine a un contenzioso difficile, durato tanti anni, per garantire alle famiglie l'accesso alle abitazioni e ha ricordato che la mancata costituzione in giudizio in passato (nel 2010 ndr) ha creato problemi nella gestione di queste situazioni tra privati. "Abbiamo già ottenuto i documenti di cessione volontaria delle aree - ha concluso Nisi - e potremo procedere presto alla risoluzione di questo annoso problema". La delibera è stata approvata con 15 voti favorevoli, nessuno contrario e un astenuto (il consigliere colonna del Movimento 5 Stelle).

 

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