Mezzapesa (NpN): "700.000 euro per le strade di Noci"

mezzapesa fortunato npn 2Intervista al cosigliere comunale Fortunato Mezzapesa (in foto) della lista Noci per Nisi. 

 

Consigliere Mezzapesa, qual è il suo bilancio riguardo questi anni di governo Nisi?

“Per quello che mi riguarda in questo periodo mi sono interessato di tanti argomenti seguendo quasi tutte le commissioni e anche provvedimenti che sono stati anche voluti da me e proposti in maggioranza prima e in consiglio poi, come i cambi di destinazione d’uso che hanno portato giovamento al centro storico. Ci sono una serie di iniziative che abbiamo portato avanti, siamo uno dei pochissimi comuni che si adegua al nuovo piano paesaggistico. C’erano una serie di obiettivi  paesaggistico-ambientali inseriti nel programma e, almeno per quanto mi riguarda, sono stati raggiunti abbondantemente. L’unica cosa che si potrebbe fare è quella di realizzare un nuovo piano regolatore, ma con la visione di non dover costruire nuove volumetrie. Non ci sono i termini per dover costruire di nuovo, l’intenzione deve essere quella di riqualificare l’esistente anche facendo operazioni importanti. E’ molto difficile proporre alla Regione un nuovo piano regolatore che preveda un’espansione anche perché i cittadini non sono variati in numero. Il nostro obiettivo deve essere quello di riqualificare l’esistente”.

A che punto sono i lavori per le opere pubbliche nocesi, come ad esempio il Museo dei ragazzi?

“Ci sono una serie di finanziamenti per le opere pubbliche. L’obiettivo deve essere completare quello che già c’è. Il vero problema è la gestione di queste strutture. Dati alla mano per costruire serve il 5% della spesa in cinquant’anni mentre la gestione, sempre in relazione a quel periodo di tempo, comporta il 95% della spesa. Quello che fa andare in crisi quindi non è la costruzione, ma la manutenzione e la gestione. Oggi bisogna fare progetti che portano direttamente beneficio alla città e non costruire ulteriori opere e tenerle chiuse”.

Quindi il problema delle strutture nocesi è la gestione delle stesse?

“Saranno tutti problemi da dover affrontare. Bisogna renderle funzionali, bisogna creare il servizio. Se si finisce l’opera, ma non si dà una funzionalità alla stessa non si è fatto nulla”.

Cosa ci sa dire riguardo la questione della strada di lago Mila? Di chi è l'errore?

“Il direttore dei lavori ha commesso un errore, il problema è suo. C’era un progetto del 2011, è stato finanziato di recente, è andato in gara, è stata fatta la gara, sono iniziati i lavori e in quel caso il direttore dei lavori ha commesso l’errore di non verificare le restrizioni previste per quel progetto. Si è reso conto di aver fatto l’errore e ha fatto rimuovere l’asfalto. Quando saranno chiusi i lavori chi ha sbagliato risarcirà il comune per l’errore commesso. Questa è la distinzione tra ruolo politico e ruolo amministrativo dirigenziale. L’unica cosa che possiamo fare noi politici è verificare che, se c’è stato l’errore, chi ha sbagliato paghi”.

La consigliera Lobianco nell’intervista rilasciata al nostro giornale faceva intendere una certa responsabilità anche della componente politica. E’ d’accordo su questo?

“Certo, ma Angela Lobianco dovrebbe rendersi conto che la responsabilità dovrebbe prendersela la sua parte politica. Chi lo ha fatto il progetto nel 2011? Forse c’era qualche consigliere che oggi le siede accanto e che ha chiamato Striscia, forse la stessa persona che ha voluto quel progetto? Io non sono per la teoria che in realtà se stai in maggioranza ti comporti in un modo e se stai all’opposizione ti comporti in un altro. La mia idea è sempre stata la stessa, se prendo delle posizioni non le cambio. Non credo che si sia azzardato mai nessuno, anche quando sono stati constatati ben altri errori, a chiamare Striscia se il progetto era il mio. E adesso chi vogliono colpire? Piero Liuzzi? Lauccio Morea, forse perché non è più amico loro e nel 2011 era assessore al ramo? Oggi se mi rendo conto che è stato commesso un errore su un progetto voluto da un’altra amministrazione, posso solo addebitare il conto. Il progetto non è stato modificato ed è andato avanti, se vogliono verificare le carte sanno dove possono trovarle. E non di certo come ha fatto Striscia che ha preso una piantina sbagliata della strada interessata”.

Le strade nocesi versano in condizioni pietose. Quando partiranno i lavori di rifacimento delle stesse?

“Verranno impegnati 700.000 euro per ristrutturare le strade di Noci. E’ tutto già deliberato. Bisogna aspettare il tempo buono per motivi tecnici perché se asfalti e subito dopo piove non hai risolto nulla. Penso presumibilmente che i lavori partiranno tra maggio e giugno”.

A che punto è la costituzione del “parco lineare” inerente il protocollo d’intesa firmato dai sindaci di Noci, Alberobello e Martina Franca per la valorizzazione del sistema paesaggistico?

“Il progetto è una controproposta al piano paesaggistico. Stiamo aspettando la risposta al piano di gestione dell’area SIC che aveva posto un sacco di vincoli tali da rendere inefficace qualsiasi nuova edificazione in zone agricole. Questo da noi è stato notevolmente bloccato. Noci è stata promotrice della controproposta fatta alla Regione mandando delle osservazioni. Speriamo di vedere approvata la nostra idea che, dato uno sviluppo sostenibile di quella che è la viabilità tra Noci e Martina Franca coinvolgendo Alberobello e Mottola, consentirà di edificare seguendo i criteri e le linee guida stabiliti dal piano paesaggistico”. 

Consiglio Comunale

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