Noci Bene Comune: "Quello che abbiamo capito leggendo la risposta del consigliere Conforti"

comune di noci 09NOCI (Bari) - Ennesimo botta e risposta tra la coalizione Noci Bene Comune ed il consigliere di minoranza Paolo Conforti (NCD). Uno scontro nato in consiglio comunale il 18 luglio scorso (leggi qui) in cui il consigliere NCD chiese lumi in merito ad un esposto anonimo sul bando mensa 2015-2018. La querelle ha poi ha avuto un nuovo exploit nella scorsa settimana con la lettera del consigliere di maggioranza Martellotta (leggi qui) e la replica di Conforti (leggi qui) ed un comunicato della coalizione di centrosinistra Noci Bene Comune (leggi qui) con immediata replica di Conforti (leggi qui). 

Il comunicato di Noci Bene Comune


Quello che abbiamo capito leggendo la risposta del consigliere di minoranza Conforti:

1 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI IN CONSIGLIO COMUNALE SI DISTRAE. Infatti finge di scoprire solo leggendo il manifesto di “Noci Bene Comune” che il Sindaco Domenico Nisi, pur non essendo tenuto a farlo, dinanzi a esposto firmato da soggetto inesistente (dal nome non è possibile risalire a nessuna persona, dal momento che non sono riportati data e luogo di nascita e che l’indirizzo risulta falso) e quindi privo di qualsivoglia valore giuridico, ha comunque richiesto le opportune verifiche all’Autorità Anticorruzione preposta a tutela dell’Ente. E non perché stia implicitamente o in qualsiasi altro modo ammettendo che c’è qualcosa che non va, ma perché in questo modo si comporta chi non ha nulla da temere. Eppure il Sindaco lo aveva detto chiaramente in Consiglio Comunale, rispondendo alla interrogazione del Consigliere Conforti, e tutti i consiglieri presenti lo hanno sentito e compreso.

2 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI LEGGE SOLO QUELLO CHE GLI CONVIENE LEGGERE. Infatti non abbiamo scritto che è stata l’Amministrazione a vantarsi del fatto che il nuovo servizio sia migliore del precedente; sono stati i genitori che fanno parte del comitato di sorveglianza della mensa a dirlo. E sono loro, in prima battuta, che il consigliere Conforti starebbe pubblicamente sbugiardando. O forse ignora anche che questo comitato esista.

3 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI AMA SPARARE NEL MUCCHIO, MA SENZA CARTUCCE. Infatti fa nomi e cognomi di persone, associandole a termini come “vecchio volpone” e “sistemi clientelari consolidati negli anni” senza dire a cosa si riferisca. Se il consigliere Conforti ha prove di fatti, che nella sua sgangherata risposta non chiarisce, in quanto pubblico ufficiale è tenuto a denunciarli o, in alternativa, è in difetto egli stesso di autodenuncia per omissione. Peggio ancora sarebbe se non avesse proprio nulla in mano e si ostinasse a diffondere e millantare notizie non vere. Delle due l’una. Quando si gioca a poker si può anche bluffare, ma se l’avversario viene a vedere le carte e il punto non c’è, hai perso.

4 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI NON DIFENDE I SUOI AMICI. Condivide battaglie e passioni con il suo enturage, che spesso nelle cose ci mette la faccia e non solo, e poi, di fronte a domande molto semplici, alza le mani e ci rimanda a loro. Va bene, consigliere Conforti, chiederemo conto a chi gestiva prima il servizio mensa a Noci, prendendo atto che lei pubblicamente ammette di non essere a conoscenza dei fatti rispetto ai quali le chiediamo chiarimenti e che, mentre era consigliere di maggioranza, non ha fatto nessun controllo e nessuna verifica. Evidentemente la salute dei nostri bambini le sta a cuore solo quando, da una posizione di minoranza, ha bisogno di ritagliarsi spazi di visibilità. Nocesi rammentate!

5 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI FINANZIA E CONTROLLA ORGANI DI INFORMAZIONE. Si giustifica infatti dicendo che lo fa solo perché anche altri giornali sarebbero finanziati da politici. Argomento non solo falso, dal momento che chi acquista spazi pubblicitari su altri giornali non si può dire li finanzi, o che partecipi a riunioni di redazione (cosa che non nega di fare con il suo – a questo punto – giornale il consigliere Conforti) o che dettino la linea editoriale; ma che calunnia inoltre anche il lavoro di tanti giornalisti che con diligenza e correttezza offrono a questa città un servizio di tutto rispetto da tanti anni, con la voglia di essere obiettivi e senza mai mostrarsi clementi con nessuno in particolare. E di questo li ringraziamo. Almeno da oggi i nocesi sanno da chi provengono le insinuazioni, i commenti al limite del rispetto deontologico e le informazioni di prima mano.

6 - CHE IL CONSIGLIERE CONFORTI NON HA ALCUNA MORALE. Nella sua arringa finale chiama in causa il Sindaco, mentre è ancora convalescente, perché dopo essere riuscito a non rispondere a nessuna delle nostre domande, non sa evidentemente più cosa dire. Siamo noi ad augurare una pronta guarigione al Sindaco, perché Noci merita uomini del suo spessore, che non competono a suon di colpi bassi e offese, ma con la dignità che si richiede a uomini delle istituzioni e che continuano sempre a metterci Testa e Cuore.

P.S. Ci firmeremo ancora una volta “Coalizione Noci Bene Comune”. Se il consigliere Conforti non ne riconosce l’identità è probabilmente perché, troppo preso da se stesso, non riconosce cosa significhi il valore di un gruppo di persone che stanno insieme in modo disinteressato.

Ci dispiace per lui, perché ne ricaverebbe un conforto sano “davvero”.

La Coalizione Noci Bene Comune

Consiglio Comunale

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