Morea: “storia di puntuale ed ordinaria ingiustizia”

moreaNOCI (Bari) - In merito alle ultime vicende relative agli avvisi di garanzia ricevuti da tre dei 5 membri del consiglio di amministrazione dell'Asp “Opera Pia Sgobba” riceviamo e pubblichiamo un comunicato del presidente del consiglio comunale Stanislao Morea.


 

Il comunicato del presidente del consiglio comunale di Noci, Stanislao Morea

 

Storia di “puntuale ed ordinaria ingiustizia”

Sono ormai tanti mesi che ho preferito mantenere un profilo basso non intervenendo nella polemica politica che certa parte puntualmente e con un piano diabolico cerca di portare avanti. Ho preso le distanze da tale modo di fare. Ho letto accuse, tante fesserie, spesso ai limiti della querela. Gruppi artatamente creati su Facebook, profili falsi, interviste strane, denunce anonime. Personaggi forse deboli o sconfitti socialmente che spesso diventano potenti dietro ad una tastiera. Qualche politico con l’ansia del “risultato a tutti i costi” (chissà perché), scadendo moralmente. Mai nella storia di Noci un livello dialettico così basso. Forse questi personaggi non ottenendo risultati con un normale dibattito su problemi, spostano il tiro cercando di colpire le persone. 
Ma a tutto c’è un limite! 

Dopo aver letto l’articolo riportato su un quotidiano barese, ripreso da un gruppo su Facebook, non potevo rimanere insensibile. L’articolo parlava di probabili avvisi di garanzia a tre componenti del Consiglio dell’Opera Pia A.M. Sgobba a seguito di un esposto querela di un ex componente del C.d.A. per una presunta violenza. A prima lettura, conoscendo le persone (denunciante e denunciati), mi è sembrato fosse una bufala, poi il tam tam di qualche social mi ha riportato alla realtà. Premesso che la Magistratura avrà modo e tempo per verificare l’esposto-querela, non è consentito a nessuno speculare su un fatto che ha del grottesco ma che potrebbe avere risvolti gravissimi. I cittadini di Noci conoscono bene i componenti del Consiglio e conoscono bene la loro integerrima moralità.

Il giornalista si è mai chiesto, e lo stesso mi chiedo io:

E’ strano anche che in Conferenza Capi-Gruppo, il consigliere Paolo Conforti chiedeva ai componenti della minoranza (non trovando consenso), di rinviare la surroga del Sig. Fauzzi preannunciando sviluppi a breve su tale fatto. Da dove attinge simili informazioni, anche quelle che dovrebbero essere Secretate? Stesse informazioni e stesse anticipazioni furono riportate quasi quattro mesi fa anche da un gruppo su Facebook. Ho letto la risposta data dai 3 componenti ai giornali. La condivido in pieno. 

Esprimo piena e totale solidarietà alla giovanissima Presidente Rosanna D’Elia, avvocato e professionista capace e competente, che sin dai primi giorni ha mostrato piena dedizione ad un lavoro complesso; ad Oronzo Colucci, da sempre impegnato nel sociale, anche con Unitalsi e l’Associazione Nazionale Carabinieri, persona generosa, sempre disponibile a prestare opera di volontariato; Tonio De Luca, che quotidianamente continua ad adoperarsi per il bene dell’Ente.

Esprimo piena e totale solidarietà all’intero Consiglio dell’Ente ed al contributo operativo ed importante che continuano a dare anche gli altri due componenti, donando parte del loro tempo ai nostri nonni con passione e grande dedizione.

L’Opera Pia A.M. Sgobba, come è stato ben detto è un fiore all’occhiello per la nostra città. Vanno ringraziati tutti i Presidenti e Amministratori del passato per il lavoro svolto per la nostra comunità. Da oltre un secolo tutti si adoperano gratuitamente per dare lustro ad una struttura invidiata, e mai nessuno si è permesso di sollevare polveroni, creare dubbi o ombre sulla struttura e sulle persone che ne fanno parte.

E’ un Ente dove la discrezione deve essere totale, dove ci sono anziani, che nonostante i tanti problemi dovuti all’età, si cerca di creare per loro le condizioni migliori per una vita dignitosa. A chi ha creato tutto questo, possiamo dargli un solo consiglio: abbassare i toni e contribuire a ripristinare la verità.

Se non lo faranno loro, LO FARA’ LA MAGISTRATURA.

Siamo certi che la verità verrà a galla e da allora, chi si è reso responsabile di tutto questo, se ne assumerà le relative responsabilità.

 

Stanislao Morea

presidente del consiglio comunale di Noci

 

 

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