Il consiglio approva l'assestamento generale di bilancio

08 09 consiglio nisiNOCI (Bari) - Il consiglio comunale, nella seduta del 9 agosto 2017, ha approvato l'assestamento generale di bilancio 2017-2019 mettendo la parola fine ai rumors circolati in merito ad una fine anticipata dell'esperienza di governo di larghe intese. Presenti tutti i consiglieri comunali ad eccezione di Francesca Gigante (Indipendente) e Francesco Paolo Recchia (Mov. Schittulli). 

Per quanto riguarda il "Conto economico e stato patrimoniale dell’esercizio finanziario 2016 di cui alla Delibera di Giunta comunale n. 75 del 24.07.2017", dopo la relazione dell'ass. Natale Conforti, il provvedimento passa con 10 voti a favore (la maggioranza più il sindaco) e 5 contrari (G. Notarnicola, G. D'Aprile, A. Lobianco, O. Colonna e P. Conforti). 

L' "Assestamento generale di Bilancio 2017-2019 con contestuale controllo degli equilibri di Bilancio e monitoraggio del pareggio di bilancio" diventa occasione per uno scambio dialettico ben oltre i confini dell'argomento di delibera. Dopo la relazione dell'ass. Natale Conforti, che ribadisce la mancanza di debiti fuori bilancio per l'ente comunale, la prima a prendere la parola è la consigliera A. Lobianco (FI) che chiede se sono stati rispettati gli equilibri di bilancio, se lo slittamento della scadenza dell'approvazione dell'assestamento generale possa causare problemi ai cittadini; lamenta inoltre la mancata presenza in aula dei revisori dei conti e chiede se con la raccolta differenziata ci sarà un aumento dei costi. La risposta alle domande tecniche viene affidata alla dirigente M. D'aprile la quale ricorda il parere favorevole espresso dai revisori e sottolinea che lo slittamento dell'approvazione non creerà problemi ai cittadini. Non essendo stata modificata entro il 31 luglio la tariffa della Tari, quest'ultima resterà invariata rispetto al 2016. A copertura del mancato aumento Tari sarà usato l'avanzo di amministrazione.  Anche il sindaco D. Nisi interviene ricordando il costo annuo totale della raccolta e dello spazzamento dei rifiuti solidi urbani pari a 2,9 milioni di euro. Con il nuovo contratto si prevede una riduzione delle singole voci di costo a cominciare dai costi per il conferimento dell'indifferenziato in discarica che potrebbero ridursi del 50% o anche più. In tal maniera tali risparmi coprirebbero i maggiori oneri del servizio porta a porta che partirà il 18 settembre e che prevede i servizi di pulizia delle strade, dissinfestazione, deblattizzazione e derattizzazione all'interno del contratto, contrariamente al precedente con Avvenire. A conti fatti, per Nisi, il prossimo anno non dovrebbero esserci sostanziali aumenti della Tari, pur in presenza di un miglioramento generale della qualità della raccolta differenziata che avverrà porta a porta in tutti i 150 km² del nostro territorio. 

consiglio colonnaPosizioni critiche sulla modalità di avvio del porta a porta e sulla mancata informazione ai cittadini vengono espresse dal consigliere O. Colonna (M5S). Dubbi sullo spostamento delle somme dalla manutenzione stradale al ripianamento del mancato aumento Tari vengono espresse invece dal consigliere G. Notarnicola (UDC). Il consigliere P. Conforti (Indipendente) manifesta contrarietà alla modalità del "porta a porta", ritenendolo una tecnologia ormai arcaica di cui tanti comuni se ne starebbero liberando. Meglio sarebbe stato una differenziata "a valle" come previsto nel programma di Noci2020 nel 2013. A margine della discussione sull'assestamento generale il consigliere O. Colonna (M5S) ha sollevato dubbi sulle scelte di affidamento dei contributi alle associazioni per l'estate nocese 2017. Al termine della discussione sull'assestamento generale il provvedimento passa con 10 voti favorevoli e 5 contrari (la minoranza).

Stessa sorte per l'approvazione del "Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio della programmazione finanziaria 2018-2020". Dopo la relazione dell'assessore N. Conforti il provvedimento passa con 10 voti favorevoli e 5 contrari (la minoranza).

Passa, invece, con 13 voti a favore ed uno contrario, dopo una rettifica apportata su suggerimento del consigliere Angela Lobianco, il provvedimento sulla "Definizione agevolata delle controversie tributarie riguardanti il Comune di Noci, ai sensi dell’Art. 11, comma 1 bis, D.L. 24.04.2017, n. 50, convertito con Legge 21.06.2017, n. 96". 

Si passa al punto 5 per la surroga del componente della "Commissione Giudici Popolari Corte d’Assise e Corte d’Assise di Appello": la minoranza prima propone il consigliere F. Recchia per voce del consigliere Colonna, ma non avendone acquisito la disponibilità a svolgere l'incarico, la minoranza per voce del consigliere P. Conforti propone il nome del consigliere G. Notarnicola. Quest'ultimo alla votazione risulta eletto all'unanimità dei presenti.

Al punto 6 c'è la "Presa d’atto delle dimissioni presentate dalla sig.ra Amatulli Anna dalla carica di Consigliere di Amministrazione dell’A.S.P. “A.M. Sgobba” di Noci" e la surroga del componente. Il M5S con O. Colonna propone il sig. Luciano Raffaele Bianco, il resto della minoranza (G. Notarnicola, G. D'Aprile, A. Lobianco, P. Conforti) propone il sig. Nicola Miccolis (esponente del locale circolo di FdI). Alla votazione Nicola Miccolis ottiene 4 voti, Luciano Raffaele Bianco 1 voto, e 8 schede bianche. Viene eletto Nicola Miccolis.

Rinviato al prossimo Consiglio Comunale, infine, la discussione  dell’argomento richiesto dal Consigliere di minoranza Colonna Orazio con  oggetto “Trasformazione di AQP S.P.A. in Azienda speciale).

LA NOTA POLITICA DEL SINDACO - «Mi rendo conto di essere ripetitivo, ma  davvero in tutta la mia esperienza di consigliere e di assessore, in  maggioranza e all’opposizione, non ho mai assistito a Consiglio Comunali  tanto paradossali quanto quelli cui mi è dato assistere da Sindaco. Siamo stati convocati per discutere di Assestamento di Bilancio e non ho  ascoltato una osservazione che fosse una minimamente attinente  l’argomento. Si è pensato di utilizzare l’ordine del giorno per  denigrare le persone, cosa questa molto lontana dal mio modo di  concepire la politica. E per carità, non mi sono mai sottratto dal  rispondere ad una domanda, anche quando questa tende a deviare  dall’oggetto del discorso. Ma quando mi accorgo che chi mi sta di fronte  non sa come funziona lo strumento e immagina di poter dire cose che  tecnicamente non stanno in piedi; quando si arriva a dire che il  servizio di gestione dei rifiuti mediante porta a porta è obsoleto, che  ci sono servizi più innovativi (salvo poi non specificare quali), o che  addirittura non avremmo dovuto attivarlo contravvenendo così a quello  che è un obbligo previsto dalla Legge oltre che un dovere morale, ovvero  abbattere la produzione dei rifiuti; quando si scende sul piano  dell’offesa personale, per ragionare su quanto tecnica o politica sia la  figura di un assessore di cui l’unica cosa che deve importare a me e ai  cittadini è che stia lavorando bene; quando si fanno nomi e cognomi di  persone, allo scopo di insinuare il dubbio di una qualche presunta  illegalità nell’agire dell’Amministrazione, decidendo di percorrere un terreno molto scivoloso; quando addirittura l’opposizione arriva a candidare nelle commissioni un consigliere comunale senza che questi  fosse presente o fosse stato neppure sentito; di fronte a queste cose io  resto basito. E torno a chiedere ai consiglieri tutti di trattare il loro ruolo con il rispetto e l’approccio costruttivo che gli spetta. Questo modo di agire, da parte dell’opposizione, deprezza il ruolo  importantissimo che ha, ed a questo la nostra città non è abituata. E  io, se non altro, per la mia città aspiro al meglio. Con questo pensiero, con la speranza che il riposo estivo porti a tutti consiglio,  auguro a tutti un buon ferragosto».

 

Consiglio Comunale

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