Consiglio comunale, passa l'assestamento di bilancio

08 02assestamentobilancioNOCI (Bari) – Via libera del Consiglio comunale, nella seduta di martedì 31 luglio, all'assestamento generale di bilancio 2018/2020 con contestuale controllo degli equilibri di bilancio e monitoraggio del pareggio di bilancio. Dieci voti favorevoli compreso quello del Sindaco: è il risultato che incassa la maggioranza Nisi al termine della discussione sull’unico punto all’ordine del giorno previsto, contro cui invece hanno votato i consiglieri Mansueto, Liuzzi, D’Aprile, Conforti, D’Ambruoso (astensione di Stanislao Morea).

L’assise si è insediata con l’assenza giustificata dei consiglieri Anna Martellotta (Impronta Civica) e Fortunato Mezzapesa (Iniziativa Democratica per Noci). Quest’ultimo ha raggiunto l’Aula consiliare a lavori già avviati. Prima di entrare nell’ordine del giorno, il Presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Notarnicola, ha comunicato di aver fissato per lunedì 6 agosto l’insediamento delle Commissioni Consiliari permanenti, a partire dalle 11:30. Ha inoltre preannunciato che durante il prossimo Consiglio Comunale programmato per martedì 7 agosto, il Sindaco Domenico Nisi presenterà le Linee Programmatiche di governo alla massima assise comunale.

08 02domeniconisiassestamentoSi è dunque entrati nel primo e unico punto all'ordine del giorno, sul quale ha relazionato il Sindaco: “Le nuove disposizioni legislative, relative all’assestamento generale e ai riequilibri di Bilancio, stabiliscono che il Consiglio Comunale è tenuto a deliberare entro il 31 luglio di ogni anno sull’argomento. Questo provvedimento ci chiama a verificare le risorse proprie tributarie (Imu, Tasi, Tari e Addizionale Irpef) ed extratributarie (rinvenienti dai servizi comunali) per avere certezza della copertura delle spese correnti. In questa fase, inoltre, siamo chiamati a verificare anche la sussistenza o meno di debiti fuori bilancio, affinché il Consiglio possa eventualmente utilizzare le risorse necessarie all’estinzione degli stessi. Sono anche da valutare le risorse derivate – trasferimenti statali e regionali – per gli impegni di spesa relativi agli investimenti. In fase di verifica degli equilibri si procede infine all’assestamento generale, mediante opportune variazioni di bilancio, oltre che alla verifica degli equilibri di finanza pubblica. In questa manovra complessiva di bilancio, siamo addivenuti alla decisione politica di reimpostare i principali documenti di finanza pubblica in base alla gestione corrente e alle reali risorse di entrata a disposizione dell’Amministrazione comunale. Il livello economico-finanziario delle attuali risorse comunali lascia spazi di ripresa, se si pensa che il Comune, pur nelle ristrettezze gestionali basate sui limitati finanziamenti, ha in corso importanti lavori di realizzazione di opere pubbliche e manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali. Il provvedimento di assestamento dell’esercizio in corso riassetta, se così possiamo dire, le previsioni iniziali di Bilancio sulla base dell’attività gestionale. Tuttavia, non si registrano consistenti variazioni né nella parte delle entrate né in quella delle spese. Infatti, tra le entrate sono appostati € 58.686,00 per la Tari, € 15.000,00 per l’addizionale Irpef e € 2.000,00 per sanzioni in materia tributaria. Le entrate correnti per i trasferimenti dello Stato evidenziano una maggiore risorsa di € 12.600,00 per immigrazione e una piccola risorsa per censimento della popolazione e Imu, Tari e Tasi dei cittadini in Aire. Le entrate in conto capitale prevedono maggiori somme per alienazioni di aree per l’edilizia residenziale pubblica e affrancazioni. È utilizzato parte dell’avanzo di amministrazione destinato alle spese di investimento per sole € 24.137,53 per acquisto attrezzature relative alla raccolta differenziata. Nelle variazioni di spesa, si evidenziano spostamenti di risorse relativi alle spese del personale nonché all’appostamento di piccole risorse in alcuni capitoli che potrebbero non essere sufficientemente provvisti fino alla fine dell’esercizio. Le variazioni nella parte spesa in conto capitale sono strettamente gestionali. Infatti, sono state diversamente codificate le risorse di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale e per la realizzazione di indagini geognostiche di alcuni immobili comunali necessarie per accedere ad alcuni finanziamenti regionali. La considerazione più importante di tutta la manovra di riequilibrio e di assestamento riguarda l’assenza di debiti fuori bilancio e al rispetto dei vincoli di finanza pubblica che, in base alle ultime modifiche legislative, deve essere assicurato prioritariamente sulla base delle previsioni. Non vi sono modifiche di bilancio significative quindi, se non quelle strettamente necessarie al riequilibrio del bilancio nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica”.

08 02stanislaomoreaconsigliereImmediatamente preoccupato si è mostrato il consigliere Morea che, approfittando della presenza in aula del responsabile del settore affari generali Margherita Dalena, ha voluto chiedere al consiglio e all’amministrazione Nisi se l’approvando documento fosse stato verificato in tutte le sue voci e se questo non fosse un mero documento ragionieristico. Pronta risposta dalla responsabile Dalena che, dati alla mano, ha assicurato l’assise dell’assoluta assenza di squilibri o discrasie nel bilancio comunale. I conti sono in ordine, non v’è nessun debito fuori bilancio ma assoluto rispetto dei vincoli di finanza pubblica.

 

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