Consiglio Comunale: unanimità su privacy e protezione civile, nominate le commissioni

10 24c.c. 23 ottobre 2018NOCI (Bari) - Si è riunito ieri, martedì 23 ottobre, il Consiglio Comunale. Letti e approvati i verbali delle sedute del 7 agosto e del 5 settembre 2018, si è entrati nel vivo dell’ordine del giorno, il Sindaco ha comunicato al Consiglio Comunale l’attribuzione di incarichi per attività di supporto e di cooperazione all’attività amministrativa ai Consiglieri comunali, come segue: Giuseppe Curci: Turismo; Vito Plantone: Revisione della spesa e Innovazione tecnologica; Mariarosaria Lippolis: Progetti speciali su avvio attività Museo Archivio diffuso di Noci e Carta archeologica del territorio; Anna Maria Gentile: Centro storico; Giuseppe Recchia: Sport; Barbara Lucia: Politiche Giovanili; Mariano Lippolis: Cultura.

Entrati nel vivo dell’ordine del giorno, il Sindaco Domenico Nisi ha presentato il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio della programmazione finanziaria 2019-2021, approvato dalla Giunta il 31 luglio scorso. Si tratta di un nuovo strumento di programmazione e viene elaborato sulla base degli obiettivi di governo per il triennio 2019/20. Lo stesso potrà essere aggiornato con una nota integrativa quando il Governo ed il Parlamento avranno stabilito i contenuti legislativi per il prossimo triennio. Mottivo per cui, a detta del Sindaco, rimane in parte un mero adempimento formale. Il documento ha il suo punto di partenza nella Legge n. 42/2009 (Federalismo Fiscale), che introdusse novità quali regole contabili uniformi, un comune piano dei conti integrato, comuni schemi di bilancio articolati in missioni e programmi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale da affiancare alla contabilità finanziaria e uno schema di bilancio consolidato con le proprie aziende, società e altri organismi controllati. Se, come l’Amministrazione si propone, si riuscirà a portare in Consiglio la proposta di Bilancio 2019/20 entro al fine dell’anno in corso, salvo eventuali proroghe di legge, il DUP dovrà essere necessariamente aggiornato con gli elementi definitivi derivanti dall’approvazione della Legge di Bilancio 2019. Le risorse di entrata sono appostate sulla base delle risorse dell’esercizio 2018 e degli accertamenti degli esercizi precedenti. La programmazione delle opere pubbliche si basa su risorse comunali, in quanto ad oggi non siamo a conoscenza delle risorse regionali o statali a disposizione degli Enti locali. Il DUP sarà integrato nella parte degli investimenti a seguito dei finanziamenti della Regione Puglia e sulla base dei contributi statali. Non è superfluo sottolineare che la fase di crisi economica che abbiamo attraversato, ha comportato un significativo arretramento sull’indirizzo federalista ed un ritorno a forme di centralismo nazionale e regionale che difficilmente potrà essere recuperato.

Si tratta di un documento preliminare fondamentale e imprescindibile per l’approvazione del Bilancio di previsione 2019-2021. Il DUP, infatti, è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli Enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Per questo costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Visti pertanto gli indirizzi forniti dall’Amministrazione relativamente alle Linee programmatiche di mandato, è stato possibile predisporre il DUP nelle sue due sezioni: la Sezione Strategica (SeS), avente orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’Ente; la Sezione Operativa (SeO); avente orizzonte temporale di riferimento pari a quello del Bilancio di previsione, ha carattere generale e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella sezione strategica (in questa seconda parte, il DUP comprende anche il programma triennale delle opere pubbliche 2019/2021, il fabbisogno del personale 2019/2021, il piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare 2019/2021, il piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali ed il piano biennale servizi e forniture 2019/2021); infine v’è una terza parte, relativa al programma e agli obiettivi per singola missione.

Entrando nel merito del documento, si rileva che l’importo complessivo delle spese correnti sono in riduzione, se consideriamo che sono previsti nella spesa dei fondi di accantonamento previsti per legge, quali il FCDE (fondo crediti di dubbia esigibilità), il Fondo rischi per spese legali ed il Fondo rischi per soccombenza. Per quanto riguarda gli investimenti, l’importo complessivo nel triennio non si differenzia molto da quello del precedente bilancio pluriennale, con la sola eccezione delle opere finanziate con risorse derivate che saranno inserite nella nota integrativa di novembre, a seguito dell’effettivo finanziamento delle stesse. Questo documento svolge bene il suo ruolo sulla base delle linee programmatiche di mandato ed in presenza dei contenuti finanziari stimati sulla base di disposizioni legislative stabili. È utile però ricordare che si può fare molto per la comunità, e l’Amministrazione comunale, pur nelle ristrettezze, è riuscita e riesce ad assolvere alle richieste dei cittadini limitando le spese gestionali. Favorevole il parere della Commissione Sviluppo Economico. Il DUP, presentato dalla Giunta con Delibera n. 62 del 31 luglio 2018, è stato così posto al vaglio del Consiglio Comunale. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 6 contrari.

Il Sindaco ha dunque presentato alla massima assise il Bilancio consolidato per l’esercizio 2017. Con Delibera di Giunta n. 75 del 20.09.2018, l’Ente ha ridefinito l’individuazione degli Enti, degli organismi strumentali, delle aziende e società controllate da includere nel bilancio consolidato del gruppo “Comune di Noci” per l'esercizio 2017, con i valori dei bilanci delle società relativi all'anno 2017; con Delibera di Giunta n. 76 del 20.09.2018 è stato approvato lo schema del Bilancio Consolidato 2017 e l’allegata relazione - nota integrativa; con Delibera di Consiglio Comunale n. 19 del 13.04.2018 è stato approvato il rendiconto della gestione dell’anno 2017, che comprende anche lo stato patrimoniale e il conto economico.

L’art. 11-bis del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. stabilisce che gli enti di cui all’art. 1, comma 1 redigano il bilancio consolidato con propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate, indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata, anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del gruppo. Il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e da altri allegati previsti per Legge. Si tratta di un documento contabile che rappresenta la situazione finanziaria e patrimoniale ed il risultato economico dell’attività complessivamente svolta dal Comune di Noci attraverso le proprie articolazioni organizzative, i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate ed è riferito alle risultanze contabili alla data del 31 dicembre 2017.

Il Bilancio consolidato 2017 del Comune di Noci include nell’area di consolidamento le società partecipate “Murgia Sviluppo” e “A.I.T.A. S.C. RL”. Poiché, ai sensi del principio contabile applicato 4/4, sono rilevanti i bilanci che presentano, per almeno uno dei parametri quali totale dell’attivo, patrimonio netto e totale dei ricavi caratteristici, un’incidenza superiore al 10% del valore patrimoniale, economico e finanziario dell’Ente. Inoltre, visto quanto disposto dal Decreto Ministeriale dell’11 agosto 2017, a partire dall’esercizio 2017, sono considerati rilevanti anche gli enti e le società totalmente partecipate dalla capogruppo, le società in house e gli enti partecipati di affidamento diretto da parte dei componenti del gruppo, a prescindere dalla quota di partecipazione. Anche qui, il parere della Commissione Sviluppo Economico è stato favorevole. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli, 5 contrari e 1 astenuto.

È ancora il Sindaco a chiedere al Consiglio la ratifica della delibera di Giunta Comunale n. 84 del 4 ottobre 2018 di variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2018/2020 e DUP 2018/2020. La variazione è motivata da urgenti ragioni di gestione e riguarda le risorse in entrata relativamente ai trasferimenti statali e regionali e alle entrate proprie di bilancio. Nello specifico, si tratta di trasferimenti statali per rideterminare le rendite catastali, per una minore addizionale IRPEF, per il cinque per mille del gettito IRPEF e i trasferimenti regionali per la fornitura di libri di testo agli alunni della scuola dell’obbligo; le entrate comunali, invece, si riferiscono alla TARI e alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Gli stanziamenti di alcuni capitoli di spesa sono stati rimpinguati per esigenze gestionali e di completamento degli obiettivi assegnati ai vari responsabili, mentre altri sono stati stornati perché sopra stimati rispetto in seno al bilancio di previsione. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 6 contrari.

Si procede speditamente con la presentazione, da parte del Sindaco, del punto relativo alla variazione bilancio di previsione finanziario 2018/2020 e DUP 201872010, variazione che nasce dall’esigenza di inserire ed utilizzare risorse di entrata che, sulla base dei flussi di entrata, sono stimate in misura maggiore rispetto allo stanziamento di bilancio: € 100.000,00 per addizionale IRPEF da utilizzare per la copertura delle spese correnti ed € 36.000,00 per la TARI 2018, in aggiunta rispetto a quanto previsto nel bilancio di previsione, da destinare a spese per il servizio di igiene urbana. Si evidenziano inoltre variazioni, sia in aumento che in diminuzione, nella parte della spesa corrente, per economia di alcuni capitoli e maggiori necessità di altri. In particolare, le variazioni attengono a maggiori esigenze per spese per liti, per la biostabilizzazione, per spese per rette di ricovero di minori e anziani e per il servizio di trasporto urbano-mobilità scolastica. Il Consiglio ha dunque approvato le variazioni apportate al Bilancio 2018/2020, sia nella parte delle entrate che nella parte delle spese, e di conseguenza anche al DUP 2018/2020, con 11 voti favorevoli e 6 contrari.

È sempre il Sindaco a presentare il successivo punto, relativo all’affidamento dell’attività di riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie e patrimoniali all’Agenzia delle entrate ai sensi dell’art. 2 D.L. n.193/2016 come modificato dall’art.35 del D.L. 50/2017. Con questa Delibera, il Consiglio comunale affida l’attività di riscossione coattiva delle entrate comunali, sia tributarie che patrimoniali all’Agenzia delle Entrate. A decorrere dal 1 luglio 2017, infatti, gli Enti locali possono affidare questo tipo di attività al soggetto preposto alla riscossione nazionale, funzione questa svolta, a partire dalla stessa data, dell’Agenzia delle entrate. Favorevole il parere della Commissione Sviluppo Economico, L’assise ha approvato il provvedimento all’unanimità.

Immancabili da parte del Presidente del Consiglio, Fabrizio Notarnicola, i ringraziamenti alla responsabile del Settore Economico e Finanziario Margherita Dalena, che a decorrere dal 1 novembre non sarà più in servizio causa pensionamento, per la passione e la dedizione dimostrati in 40 anni di servizio presso il Comune di Noci. Prima di procedere con le nomine relative alle Commissioni, il consigliere Stanislao Morea ha preannunciato la richiesta di sospensione di un quarto d’ora, votata all’unanimità.

Dopo la pausa, riprendono i lavori. Si decide di procedere con voto palese. Si prosegue con la nomina del Presidente commissione del “FORUM delle Attività Produttive, dell’Economia e del Lavoro”. Quest’organo è stato istituito con deliberazione del Consiglio Comunale n.68 del 25 ottobre 2004, al fine di assicurare la partecipazione delle Categorie produttive e delle Organizzazioni Sindacali, di categoria e non, alla formazione degli indirizzi di programmazione e di sviluppo del territorio comunale e le possibili intese con i Comuni limitrofi per lo sviluppo del territorio della Murgia dei Trulli.

L’organo si compone di 12 membri, due per ogni settore economico dell’agricoltura, dell’artigianato, del commercio e dell’industria, designati dalle organizzazioni di categoria, due rappresentanti designati dalle organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, presenti ed operanti sul territorio comunale e riconosciute dal CNEL e due tecnici-esperti con competenze specifiche nel settore nominati dal Sindaco e segnalati dal Comitato del Forum in numero di Quattro. Il Presidente, invece, viene designato dal Consiglio Comunale. In tal senso, con voti unanimi, è stato nominato il sig. Giuseppe Zaccaria.

Si procede con la nomina dei componenti la Commissione consiliare di Noleggio con conducente ai sensi dell’Art.5 del vigente Regolamento Comunale per l’assegnazione delle licenze.

L’Art. 5 del Regolamento Comunale per l’Assegnazione delle licenze stabilisce che la stessa venga fatta in base ad una regolare graduatoria predisposta da un’apposita Commissione nominata dal Consiglio Comunale, composta dal Sindaco o da un suo delegato, con funzioni di Presidente, e da due rappresentanti del Comune, con la partecipazione delle Organizzazioni di Categoria del Settore Autonoleggio presenti sul territorio comunale, o, in loro mancanza, dalla partecipazione di due rappresentanti della categoria Commercio e dell’Artigianato locale. Tale Commissione, integrata dal rappresentante designato dall’associazione degli utenti, svolge anche funzioni consultive ed esprime pareri circa le tariffe da applicare.

Pertanto il Consiglio Comunale ha provveduto a nominare, quali rappresentanti del Comune all’interno della Commissione di Noleggio con Conducente, il consigliere Giuseppe Recchia per la maggioranza, ed il consigliere Paolo Conforti per la minoranza. Rinviata all’unanimità la nomina dei componenti la Commissione per la Parità e le Pari Opportunità. Si prosegue con la nomina dei componenti la Commissione Vigilanza per il Cimitero.

L’Art.2 del vigente Regolamento, detta che la Commissione si compone di cinque membri nominati dal Consiglio in modo seguente: un Presidente ed un membro su designazione della maggioranza, un membro su designazione della minoranza, un membro su designazione del Consiglio Pastorale Zonale e un membro su designazione di altre comunità religiose maggiormente rappresentate ed organizzate sul territorio.

La Commissione di Vigilanza per il Cimitero ha il compito di vigilare sulla corretta applicazione del Regolamento di Polizia mortuaria, sul decoro e sull’arredo dell’area cimiteriale, sulla pulizia, sull’asporto dei rifiuti, sul corretto funzionamento dei servizi comunali, sulla funzionalità del servizi e manutenzione lampade votive, ecc.…Quale rappresentante del Consiglio Pastorale Zonale è stato comunicato il nome di Giuseppe Stefano Locardo, quale rappresentante delle altre comunità religiose presenti sul territorio, è stato designato dalla comunità evangelica Agostino Caponnetto, mentre risultano nominati dal Consiglio Comunale Giuseppe Simone nato a noci i quale Presidente e Grazia Parchitelli per la maggioranza e Feliciano Franchini per la minoranza.

Infine, si passa alla nomina dei Consiglieri comunali facenti parte del Comitato di gestione del Centro Anziani. L’Art. 11 del Regolamento del Centro Anziani stabilisce che lo stesso è composto da cinque membri eletti dai soci, da un membro appartenente ad associazioni culturali o di volontariato o sportive e da due Consiglieri comunali, uno in rappresentanza della maggioranza ed uno in rappresentanza della minoranza, designati dal Consiglio Comunale.

Il Consiglio Comunale ha dunque proceduto alla nomina dei predetti Consiglieri, così da consentire, successivamente all’elezione degli altri componenti, l’insediamento di tale Organismo. Risultano, pertanto, eletti il consigliere Fabrizio Notarnicola per la maggioranza ed il consigliere Antonio Mansueto per la minoranza.

Il Sindaco presenta il Regolamento comunale in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n.101/2018) per l’approvazione del Consiglio. Si tratta di un atto dovuto, previsto dal Regolamento UE 679/2016 (GDPR), pubblicato nella Gazzetta Europea il 4 maggio 2016 e applicabile in tutti i Paesi aderenti alla UE già dal 25 maggio 2018. Il Garante per la protezione dati ha emanato apposita guida per la applicazione del predetto regolamento europeo e lo Stato italiano ha emanato il 4 settembre 2018 il decreto legislativo n° 101/2018 che adegua la normativa nazionale alla disposizioni Europee, apportando rilevanti modifiche al Codice della privacy di cui al D.Lvo. N° 196/2003. Per dare piena attuazione alla complessa normativa appena richiamata, si impongono precisi obblighi organizzativi, procedimentali e gestionali per le Pubbliche Amministrazioni e, in particolare, per gli Enti Locali, i quali devono intervenire con apposita regolamentazione. A tal fine i competenti Uffici comunali hanno elaborato un testo regolamentare che consente al Comune di Noci di adeguare la propria disciplina a quella richiamata. Parere favorevole da parte della Commissione Affari Generali. Il Consiglio ha dunque proceduto con l’approvazione all’unanimità del Regolamento comunale in materia di protezione dei dati delle persone fisiche, con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati, composto da 22 articoli.

Al varo della massima assise passa il Regolamento Comunale di Protezione Civile. Ordine del giorno presentato dall’Assessore al ramo, Stefano Guagnano. Si è reso necessario redigere un nuovo Regolamento di Protezione Civile, per due ragioni: la prima è la necessità di adeguarlo alle nuove normative regionali e nazionali in materia; la seconda nasce dall’esigenza di dare una nuova caratterizzazione, sia sul piano della gestione autonoma che su quello strutturale. Il Regolamento disciplina le attività del Comune di Noci riguardanti il sistema di protezione civile, con l’obiettivo di concorrere alla protezione dei cittadini, delle attività produttive e dei beni, compresi quelli di interesse artistico e culturale, ed il territorio in generale dalle conseguenze di calamità, attraverso la programmazione delle attività ed il coordinamento di soggetti pubblici e privati, in modo da rispondere più efficacemente alle situazioni di emergenza. Lo scopo è anche quello di costituire e disciplinare nel nostro Comune una struttura autonoma, agile e permanente, volta ad un razionale e tempestivo impiego quando si verificano eventi calamitosi. Alla base del Regolamento che oggi approviamo vi sono, dunque, pianificazione, prevenzione ed emergenza: sono questi i punti di riferimento alla base di una moderna pianificazione del sistema dell’emergenza e della prevenzione, caratterizzato da modalità d’intervento flessibili e semplici. Importante sarà il ruolo delle Associazioni di Volontariato e degli Operatori singoli, che insieme ai Responsabili dovranno tenere vivo il Piano con esercitazioni e aggiornamenti. Favorevole il parere della Commissione Affari Generali.

Si è dunque proceduto con l’approvazione del Regolamento del Servizio comunale di Protezione Civile, predisposto dal Responsabile del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici, Servizio autonomo Ambiente, Agricoltura, Patrimonio, Decoro Urbano e Protezione Civile all’unanimità. Allo stesso sarà data ampia diffusione a tutti gli Uffici Comunali e agli Enti e Associazioni interessati, anche mediante pubblicazione sul sito istituzionale www.comune.noci.ba.it. Copia sarà inoltre trasmessa alle competenti strutture Regionali e all’Ufficio Territoriale del Governo di Bari.

Ultimo punto varo del Consiglio Comunale, l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, in conformità alla normativa nazionale e regionale, che prevede un aggiornamento almeno biennale del Piano Comunale di Protezione Civile. A relazionare l’Assessore al ramo, Stefano Guagnano. Rispetto all’edizione 2016 sono stati aggiornati alcuni numeri di telefono delle strutture preposte alla gestione dell’emergenza, inseriti alcuni nominativi di ditte che hanno dato la disponibilità alla messa a disposizione di uomini e mezzi in caso di emergenza, così come è stato aggiornato il catasto delle aree percorse dal fuoco, e dunque la conseguente necessità di aggiornare il Piano Comunale di Protezione Civile con l’edizione ottobre 2018. Favorevole il parere del Presidente della Commissione Affari Generali. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità.

Della stessa sarà data ampia diffusione a tutti gli Uffici Comunali e agli Enti e Associazioni interessati, anche sul sito istituzionale www.comune.noci.ba.it e sarà trasmessa copia alle competenti strutture Regionali, all’Ufficio Territoriale del Governo di Bari e al Comando dei Vigili del Fuoco di Bari.

 Dichiarazione del Sindaco Domenico Nisi, a margine del Consiglio Comunale: È stato un Consiglio Comunale importante, nel quale si è lavorato in un clima di reciproco e costruttivo confronto su tutte le tematiche affrontate e che ha visto l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno e la convergenza unanime dell’assise su alcuni punti fondamentali quali il Regolamento sulla Privacy ed il Regolamento di Protezione Civile. Intesa si è registrata anche sulla composizione di tutti gli organismi di cui abbiamo effettuato le nomine. Importante è stato altresì il contributo della Commissioni consiliari permanenti, che hanno propedeuticamente alla celebrazione del Consiglio provveduto all’esame e all’approfondimento dei provvedimenti discussi, agevolando di fatto i lavori.

Consiglio Comunale

© RIPRODUZIONE RISERVATA