NOCI (Bari) - Il gruppo consigliare Insieme Noci 2018 rappresentato dai consiglieri Piero Liuzzi, Stanislao Morea, Giuseppe D'Aprile e Antonio Mansueto torna all'attacco dell'amministrazione Nisi, questa volta entrando nel merito della presentazione di “Percorsi per gnostre”, il progetto di riqualificazione urbana del Centro Storico che l’Amministrazione Comunale intende candidare a finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico per la realizzazione di “Interventi per le attività di promozione e di infrastrutturazione turistica e valorizzazione dei beni demaniali” finanziati con le risorse regionali del Patto per la Puglia - FSC 2014/2020 Determinazione n. 45 del 22/05/18 e di cui si è discusso pubblicamente lo scorso 23 gennaio.
LA NOTA DEL GRUPPO CONSILIARE
"Finora solo annunci. Continua la propaganda, ma sotto il vestito niente. Una settimana fa l’ennesimo episodio di vuoto pneumatico creato dall’amministrazione Nisi: l’annuncio in pompa magna di una riunione popolare alla quale mancava il popolo (sic!). Questa volta sono le “Gnostre” al centro dell’attenzione. Comunicato in pompa magna del Comune, orario proibitivo per i cittadini interessati (in primis i commercianti del borgo antico). Risultato deludente: solo pochi addetti ai lavori e i soliti amministratori con l’obbligo della presenza e qualche esponente della maggioranza. Eppure si parlava di programmi di valorizzazione del centro storico. Se però me lo comunichi quattro giorni prima, se hai a disposizione mesi per indire una riunione-confronto e ti riduci ad improvvisare, se non fai funzionare il tam-tam della comunicazione diretta, sollecitando per tempo gli ordini professionali, il mondo della scuola e le categorie produttive, non puoi aspettarti il “sold out”, il tutto esaurito.
“Sbalorditiva continuità di cattive prassi dell’amministrazione comunale che ancora una volta, in occasione della candidatura ad ottenere provvidenze della Regione Puglia per incentivare il turismo nei centri storici, arriva tardi all’appuntamento con i bandi regionali, è costretta a raffazzonare progetti e atti amministrativi all’ultimo momento, mostra scarsa convinzione nel reperire risorse finanziarie in grado di risollevare l’economia locale. Il tutto si traduce in una sola parola: propaganda. Ricordiamo perciò a questa maggioranza, fatta anche da un cospicuo numero di consiglieri muniti di delega, di prendere coscienza che la campagna elettorale è finita da mesi, che ora è tempo di operare: d’ora in poi, prima i fatti e poi gli annunci!”