Consiglio Comunale: approvati cinque Regolamenti in materia di rifiuti

comune di noci sala consiliareNOCI (Bari) - Introdurre anche a Noci il concetto di “Urban Health” attraverso la promozione di politiche orientate a promuovere stili di vita sani e sostenibili. È questo l’obiettivo strategico che l’Amministrazione ha posto a base dei cinque regolamenti in materia di rifiuti approvati ieri, 30 maggio in Consiglio Comunale: il Regolamento dei Servizi di Igiene ambientali, il Regolamento di gestione del CCR RSU ed assimilati, il Regolamento di gestione dei rifiuti cimiteriali, il Regolamento di disciplina del compostaggio domestico, il Regolamento Sanzionatorio con Tabella Allegata.

«La raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta” è una delle strategie proposte per migliorare il benessere dei cittadini – ha spiegato il Sindaco, Domenico Nisi. – Il D.Lgs n. 22/97 (Decreto Ronchi), poi ripreso dal Nuovo Codice sull’Ambiente, il D.Lgs n.3 aprile 2006 n.152, specifica ed identifica le varie tipologie dei rifiuti e sulla base delle normative attuali abbiamo redatto dei Regolamenti che ne vanno a disciplinare la raccolta nella nostra città. Tali Regolamenti, che sono stati elaborati in maniera comune per tutti i comuni dell’ARO BA6, saranno divulgati in forma sintetica e divulgativa attraverso un opuscolo che sarà distribuito ai cittadini, affinché tutti possano averne la più ampia conoscenza».

Il Regolamento dei Servizi di Igiene ambientali, costituito da 47 articoli più allegati, disciplina la raccolta delle diverse tipologie di rifiuto, al fine di promuovere la conoscenza dei comportamenti da tenere per raggiungere sempre più elevati percentuali di raccolta differenziata, erogare servizi i grado di promuovere un ciclo integrato di gestione dei rifiuti urbani e contenere al minimo l’impatto ambientale connesso con il trattamento finale dei rifiuti.

Il Regolamento di gestione del CCR RSU ed assimilati, costituito da 22 articoli più allegati, disciplina l’esercizio del Centro di Raccolta comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani del Comune di Noci sito in località Artigianale D1 (via Vasconi) e definisce il proprietario e il gestore del CCR, con le relative responsabilità oltre che le tipologie di rifiuto e le modalità di conferimento.

Il Regolamento di gestione dei rifiuti cimiteriali, costituito da 7 articoli più allegato, disciplina tutte le fasi della gestione dei rifiuti cimiteriali, allo scopo di prevenirne e ridurne la produzione, limitarne la pericolosità, ottimizzare tutte le fasi di raggruppamento, raccolta, deposito, trasporto, recupero, riciclaggio e smaltimento finale. Sono state, infatti, definite le forme preferibili di conferimento in modalità differenziata di tutte le frazioni riciclabili potenzialmente prodotte all’interno dell’area cimiteriale.

Il Regolamento di disciplina del compostaggio domestico, costituito da 18 articoli più modulistica allegata, persegue l’obiettivo prioritario di ridurre a monte la quantità di rifiuti solidi urbani da raccogliere e trattare in impianti autorizzati, promuovendo, anche fiscalmente, la pratica del “compostaggio in proprio” o “compostaggio domestico” per tutte le utenze domestiche e non domestiche iscritte all’anagrafe TARI di Noci.

Infine, il Regolamento Sanzionatorio, costituito attualmente da 6 articoli, è stato rivisto perché alla luce dei quattro Regolamenti specifici di cui sopra e sono stati rivisti anche i reati con le relative sanzioni. In questo modo si vanno a disciplinare le modalità di sanzionamento della raccolta e il conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati, la pulizia stradale e la pulizia delle aree pubbliche e private, con l’obiettivo di assicurare l’igiene e il decoro dello stesso.

Assenti in Aula i Consiglieri Paolo Conforti e Mariano Lippolis, i cinque Regolamenti sono stati approvati con i voti favorevoli della maggioranza e del consigliere Giacomo D’Ambruoso. Astenuti i consiglieri Piero Liuzzi, Antonio Mansueto, Giuseppe D’Aprile e Stanislao Morea, come gesto di apertura a collaborare con la maggioranza per perfezionare questi provvedimenti.

L’ultimo punto all’ordine del giorno, relativo all’adozione di variante urbanistica nell’ambito dell’accordo pubblico-privato per la realizzazione di ristrutturazione urbanistica su area in cui insiste immobile di vecchia costruzione riportata in catasto al Foglio n. 42 Ptc. N. 2130-2113, è passato con voto unanime dei presenti.

Durante la prima parte del Consiglio, spazio a interpellanze e interrogazioni. - Il consigliere Stanislao Morea, avuta notizia delle iniziative organizzate dall’Amministrazione per domenica 2 giugno, in occasione della Festa nazionale dello Sport, ha chiesto di poter conoscere lo stato dell’impiantistica sportiva. È stato il vicesindaco nonché Assessore ai Lavori Pubblici Rocco Mansueto a fornire tutte le delucidazioni del caso: sui programmati interventi di rifacimento del manto erboso al De Luca- Resta, sulla futura gestione dello spazio di via E. Vittorini e sulle interlocuzioni in corso con la Regione Puglia al fine di ottenere una convenzione standard da adottare per disciplinare la gestione delle strutture sportive pubbliche.

Il consigliere Piero Liuzzi ha invece invitato l’Amministrazione a fare quanto necessario per poter acquisire Barsento al patrimonio pubblico. A rassicurarlo sul fatto che in tal senso ci si sta muovendo già da tre anni è stato il Sindaco Domenico Nisi, il quale ha dichiarato di aver attivato tutte le interlocuzioni necessarie a fare in modo che tale obiettivo possa essere raggiunto quanto prima.

 

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