Cambiano gli equilibri in maggioranza, rischio paralisi

consiglio-maggioranza-settembre-2010NOCI (Bari) - Nel 2008 Piero Liuzzi vinse le elezioni con una maggioranza solida fatta da 7 consiglieri PDL, 4 UDC, 2 Città Domani, 1 Popolari per Noci, 1 Noi per Noci. Oggi, dopo due anni, sono cambiati i rapporti di forza: 4 consiglieri UDC, 4 Indipendenti (fuoriusciti dal PDL), 3 PDL, 2 Città Domani, 1 Popolari per Noci, 1 Noi per Noci. Una situazione che Liuzzi ha minimizzato, ma che potrebbe mettere in serio pericolo il percorso dell'amministrazione.

consiglio-maggioranza-giugno-2008PDL INDIETRO TUTTA - L'emorragia dal PDL era iniziata nel febbraio del 2010 quando l'ex-capogruppo PDL, Vito Loperfido, e il consigliere Arturo D'Aprile decisero di compiere una scelta di indipendenza rispetto alle logiche politiche del PDL in disaccordo sul metodo di lavoro della Giunta e sui rapporti fra partito, Consiglio e Giunta. A fine giugno 2010 la formalizzazione della costituzione del gruppo Indipendenti, a cui nel frattempo vi aveva preso parte anche il consigliere ex-PDL, Dino Mansueto. Infine ad agosto 2010 anche il consigliere Graziano Putignano, ex-PDL, ha deciso di prendere parte al gruppo Indipendenti, in contrasto su metodi e tempi dell'azione amministrativa della Giunta Liuzzi. Questa situazione sarà ratificata nel consiglio di mercoledì 29 settembre, convocato per gli aggiustamenti di bilancio, occasione in cui si conoscerà anche il nome del capogruppo degli Indipendenti.

INDIPENDENTI: CERCASI ASSESSORE? - Le conseguenze politiche sono già del tutto evidenti e, fra tutte, la più pericolosa è la paralisi dell'azione amministrativa. Il problema è collegato con le ripercussioni in Giunta dei nuovi equilibri di consiglio dal momento che il gruppo PDL composto nel 2008 da 7 consiglieri poteva contare su una presenza in Giunta di ben 3 assessori, Morea Stanislao (vicesindaco), Schiavone Giovanni, Gentile Francesco. Oggi i consiglieri sono ridotti a 3 ed il PDL è retrocesso a secondo partito in maggioranza dopo gli ex-aequo di UDC e Indipendenti. E' naturale pensare che questo nuovo gruppo di Indipendenti voglia pretendere anche una visibilità in Giunta, magari con un proprio assessore, a scapito di qualche assessore del PDL. Al momento non c'è stata ancora nessuna richiesta esplicita al Sindaco, ma secondo alcuni è solo una questione di tempo.

UDC: ENZO NOTARNICOLA ASSESSORE? - Sempre in Giunta poi si attende il nome del nuovo assessore UDC, dopo la morte improvvisa dell'avv. Pietro Argenta avvenuta il 24 agosto scorso in Sicilia. La scelta appare molto complicata perché in caso di passaggio al ruolo di assessore di uno dei 4 consiglieri scatterebbe un posto in consiglio per l'ultimo dei non eletti nell'UDC. Il problema è che Elena Lasaracina (113 voti nel 2008) è passata nel frattempo a Io-Sud, dopo aver chiuso in modo burrascoso la sua militanza con l'UDC. Al commissario UDC Forti non resta quindi che trattare con Io-Sud per trovare un accordo politico che permetterebbe l'ingresso di Lasaracina in Consiglio ed il passaggio di un consigliere (secondo alcuni Enzo Notarnicola che lascerebbe la presidenza del Consiglio a Fabrizio Notarnicola) al ruolo di assessore oppure abbandonare tale ipotesi per scegliere un nominativo tra i sostenitori UDC. Al momento, anche se non ci sono dichiarazioni ufficiali, sembrerebbe che si stia lavorando per la prima ipotesi.

NOI PER NOCI: LA STAMPELLA CHE ORA SERVE - In questo clima di estrema precarietà sembra essere momentaneamente rientrata la querelle interna a Noi per Noci che ha contrapposto duramente Leo Rinaldi, il sindaco Piero Liuzzi e l'assessore Michele Liuzzi. Pare che il consigliere Rinaldi e il segretario Martucci siano stati riconvocati alle riunioni di maggioranza proprio perché il momento lo richiede. Resta sul tappeto la richiesta di ritiro delle deleghe a Michele Liuzzi mossa più volte da Rinaldi e mai ottenuta. Secondo alcuni la "riammissione" di Rinaldi sarebbe funzionale ad eliminare ulteriori motivi di criticità in maggioranza, dal momento che ora servono tutte le stampelle per reggere gli equilibri. Cosa accadrà dopo questo riavvicinamento? Non si sa. Noi per Noci sembra intenzionato ad andare presto a congresso per legittimare il futuro segretario. Dopo si vedrà se la pregiudiziale su Michele Liuzzi cadrà oppure se torneranno a chiedere con forza di avere un legittimo rappresentante del movimento Noi per Noci in Consiglio, poiché dal marzo 2010 Michele Liuzzi non fa più parte del movimento.

 

Consiglio Comunale

© RIPRODUZIONE RISERVATA