Liuzzi: "Enzo non ci sentirai mai dire che l'UDC è fuori dalla maggioranza"

06-28-crisi-politica-1NOCI (Bari) - Nella seduta del Consiglio comunale andata in scena ieri sera c'è stato un ampio dibattito sulla situazione della maggioranza e qualche tassello in più è stato posto. Da parte sua il sindaco Piero Liuzzi ha annunciato che c'è una nuova maggioranza con perno il PDL e il supporto di Città Domani, Noi per Noci e il consigliere Fortunato Mezzapesa, che nella seduta ha anche spiegato le motivazioni del suo ingresso in maggioranza. Il programma di questa seconda parte di consigliatura? Due obiettivi: l'ampliamento delle zone produttive e il nuovo PUG (Piano Urbanistico Generale).

Dal quadro delineato dal sindaco Liuzzi restano fuori i Popolari per Noci di Guagnano, con cui non sono mancati scambi di frecciate avvelenate durante la seduta e l'UDC di Enzo Notarnicola. Una maggioranza a 12 (compreso il voto del sindaco Liuzzi) con 5 assessori per il PDL (Morea, Schiavone, F. Gentile + D'Aprile e Putignano), 1 per Città Domani (V. Gentile) e 1 per....(?). A dire il vero non si è detto nulla di esplicito sulla questione del settimo assessore, che dovrebbe essere la quota rosa della Giunta e dovrebbe spettare a Noi per Noci, un movimento politico dalle forti fibrillazioni interne e per di più con un consigliere, Rinaldi, assente ieri alla seduta.

06-28-crisi-politica-3Dopo il Sindaco subito si è inserito Tinelli (SeL) ponendo subito l'accento sulle questioni in caldo " Caro sindaco ci abbiamo messo un anno per risolvere la crisi politica e siamo ancora qua. Questa è la 4-5 volta che a convocare il consiglio ci pensa la minoranza, altrimenti, fosse per voi, non parleremmo mai di problemi conreti del paese. e quando vi impegnate a promettere qualcosa, come per il Bilancio preventivo 2011 che diceste doveva essere partecipato con i cittadini, non dico con noi, ... beh non è stato fatto nulla e tra tre giorni voi lo approvate quel bilancio senza che nessuno sa come volete spendere i nostri soldi. E poi ancora... il Patto Federativo... che ne è stato? Si può sapere perchè in due mesi è cambiato tutto?"

06-28-crisi-politica-4A dare manforte al Sindaco le parole di Vito Loperfido (PDL), ex-portavoce degli Indipendenti ed ora confluito nuovamente nel PDL: "Il patto federativo conservava le identità dei partiti e noi puntavamo a semplificare il quadro politico e a dare maggiore impulso alla maggioranza. E' vero, ad aprile 2011 siamo usciti dalla maggioranza, ma dopo innumerevoli confronti il PDL è riuscito a ricompattarsi, e siamo rientrati". Secca poi anche la replica a Guagnano che nel suo intervento lo aveva accusato, in sostanza, di non aver chiarito per tempo le posizioni che stavano nascendo tra gli ex-indipendenti "Nuccio, non mi puoi fare la lezione di morale".

Questo è in parte lo scenario descritto dal Sindaco Liuzzi e da Loperfido, perchè contestualmente nella serata di ieri si è registrata una forte ambiguità del gruppo UDC a sostenere chiaramente l'amministrazione, pur incassando dal Sindaco la disponibilità a confermare la presidenza del Consiglio a Notarnicola, considerandola ormai una nomina di interesse politico a tutti gli effetti e non una nomina di garanzia, come dovrebbe essere, nell'interesse di tutti i cittadini. E poi nell'intervento di Enzo Notarnicola è tornata più volte l'espressione "opposizione costruttiva" a Liuzzi, senza ufficializzare nessun passaggio definitivo del gruppo UDC in minoranza.

Quello che è stato chiaro a tutti è che tra Sindaco, UDC e Noi per Noci si stia giocando la partita per completare la Giunta in vista dell'approvazione del bilancio preventivo del 30 giugno. E i giochi sono ancora aperti dal momento che Liuzzi, chiudendo un suo intervento, si è lasciato scappare un "Enzo non ci sentirai mai dire che l'UDC è fuori dalla maggioranza". Ed ha pronunciato queste parole per tenere ancora una porta aperta con i quattro consiglieri UDC. 

06-28-crisi-politica-5Pronta la stoccata di Nisi nel chiedere a Mezzapesa (ex-Nocilibera ora PDL) ed Enzo Notarnicola (UDC) di spiegare chiaramente le rispettive posizioni: dentro o fuori dalla maggioranza? "Perchè io non conosco altre collocazioni: chi non è in maggioranza è all'opposizione, oppure provate voi a spiegarmelo cos'è... una posizione interlocutoria, una desistenza esterna, un appoggio esterno?"

06-28-crisi-politica-2Fortunato Mezzapesa, invitato dagli ex-compagni di minoranza a chiarire il suo passaggio, ha ribadito la sua vicinanza al PDL sin dal 2009, dalle elezioni provinciali e poi regionali, in cui si è speso per la causa del centro-destra, ma con il quale non si erano appianati i rapporti, ha lasciato intendere, anche di tipo personale. Un suo sbocco nel PDL era ormai inevitabile, anche se le circostanze in cui è maturato si prestano a fraintedimenti "Avevo chiesto l'unità nel PDL come requisito per entrarvi, quando questa è arrivata, io ho mantenuto la mia parola". 

SCENARIO 1 - Dentro quindi Mezzapesa e fuori Guagnano (Popolari per Noci), con un avvicendamento che potrebbe mantenere intatti gli equilibri di maggioranza. Se entro giovedì 30 giugno il Sindaco e l'UDC dovessero trovare la quadra circa un appoggio politico non esterno, bensì organico ed incontinuità con il progetto avviato nel 2008, una rinnovata maggioranza di 15 consiglieri potrebbe approvare il bilancio e chiudere questa lunga crisi per tornare ad occuparsi di ben altro. 

SCENARIO 2 - Altro scenario potrebbe essere quello della nomina di un assessore donna per Noi per Noci(forse nella figura della già annunciata Vanna Laera) ed il passaggio all'opposizione dell'UDC, oltre che dei Popolari per Noci. In questo caso la maggioranza per votare il bilancio sarebbe di 11 consiglieri (8 PDL, 2 CD, 1 NxN) contro i 9 di minoranza (3 PD, 1 SeL, 4 UDC, 1 PpN) e qui i margini di manovra per Liuzzi sarebbero più esigui.

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