Verso un nuovo rimpasto di Giunta: l'UDC chiede le vecchie deleghe per tornare in maggioranza

consiglio-maggioranza-14-novembre-2011-250x188NOCI (Bari) - Sembra profilarsi ormai un nuovo ed inevitabile rimpasto di Giunta che dovrebbe prevedere la riduzione da 5 a 4 degli assessorati in quota al PDL per fare spazio ad un assessore dell'UDC e riportare organicamente in maggioranza il partito di Casini. In bilico sarebbero le poltrone di Arturo D'Aprile, Graziano Putignano (neonominati a luglio) e/o Francesco Gentile (in rosso nello schema). Tocca  alla maggioranza e al sindaco Liuzzi scegliere.

NUOVI ACCORDI PDL-UDC - Sono passati solo tre mesi da quando in consiglio comunale il Sindaco ribadì con fermezza che la nuova maggioranza di governo della città, dopo l'ampia crisi politica vissuta fino a giugno 2011, si sarebbe basata su di uno zoccolo duro fatto da tre partiti: il PDL, Città Domani e Noi per Noci. Preistoria. Quelle dichiarazioni sembrano ormai superate e proprio il sindaco Liuzzi nell'ultimo consiglio del 2 novembre ha sottolineato l'intento della maggioranza di fare un passo indietro e di riconsiderare i rapporti con l'UDC del presidente del consiglio comunale Enzo Notarnicola e del capogruppo Stefano Angelini.

11-14-locorotondo-250PASSO INDIETRO DI ANTONIO LOCOROTONDO (UDC)? - A questi due pare si sia aggiunto anche il consigliere Antonio Locorotondo (UDC), pur avendo egli criticato aspramente la maggioranza su Facebook nel gruppo I'Nusce appena 3 giorni fa, il 9 novembre, rispondendo in una discussione in cui si discuteva di Bacco nelle gnostre "[...] E' pur vero che fino a qualche mese fa ero parte integrante di questa maggioranza, - dice Locorotondo - ma ciò non significa che in merito ( Bacco ) i componenti della stessa ( maggioranza ) siano al corrente di tutto quanto accade per l'organizzazione. Le mie domande sono lecite e non seguite dal fatto che oggi mi ritrovo tra i banchi dell'opposzione, semplicemente domande fatte e rifatte anche quando sedevo in maggioranza, solo però che non ho mai ricevuto risposte. Tutto qui!". Proseguendo in un altro post si legge "Il livello di "informazione" all'interno della maggioranza non sempre è stato efficiente. E' questo è sempre stato rivendicato affinchè ci fosse stata più trasparenza e soprattutto importanza a quel che ormai resta del ruolo del consigliere comunale!". Anche in questo caso la situazione si sarebbe evoluta con il consigliere Locorotondo, a detta del capogruppo Angelini, già ritornato sui propri passi e pronto a rientrare in maggioranza. 

FABRIZIO NOTARNICOLA (UDC) RESTA ALL'OPPOSIZIONE - Definitivo, invece, il passaggio del consigliere Fabrizio Notarnicola il quale ha firmato per la seconda volta con l'opposizione una richiesta di convocazione del consiglio comunale sugli stessi punti mai trattati nella seduta precedente del 2 novembre. 

NEL PDL QUALE ASSESSORE VA A CASA? - Se è certa, ormai, la scissione nell'UDC tra Enzo Notarnicola, Stefano Angelini ed Antonio Locorotondo, pronti a rientrare in maggioranza a condizione di riavere l'assessorato che fu del compianto Argenta (con deleghe agli Affari Generali, Contenzioso e Servizi Sociali), e Fabrizio Notarnicola, deciso a restare all'opposizione non avendo digerito il trattamento riservato dal PDL nocese al partito di Casini sin da settembre 2010, del tutto imprevedibile è la situazione che si starebbe per creare nel PDL. Quale assessore andrà a casa? Le deleghe chieste dall'UDC attualmente sono in mano di Arturo D'Aprile (Affari Generali e Servzi Sociali) e del Sindaco Liuzzi (Contenzioso). D'Aprile è stato nominato assessore nel luglio scorso e forte dei suoi 271 voti del 2008 potrebbe restare in Giunta, magari con altre deleghe, mentre Graziano Putignano, sempre che si seguisse come criterio il "peso" elettorale del 2008, con i suoi 159 voti rischierebbe di abbandonare l'assessorato dopo pochissimi mesi di esperienza. Nel luglio scorso il criterio del "peso elettorale" non fu utilizzato, però, e rimasero semplici consiglieri sia Paolo Conforti (327 voti), sia Vito Loperfido (296 voti), sia Francesco Notarnicola (169 voti), sia Dino Mansueto (166 voti), mentre Graziano Putignano (159 voti) divenne assessore. Ora le cose sono diverse e nel rimpasto di Giunta potrebbero trovare realizzazione anche le ambizioni a ricoprire il ruolo di assessore da parte di Paolo Conforti che con 327 voti seguiva da vicino l'attuale assessore Francesco Gentile che ottenne 331 voti. Quindi per recuperare i rapporti con l'UDC nel PDL si potrebbe verificare, e il condizionale è d'obbligo, la fuoriuscita di Putignano (che non può più tornare a fare il consigliere) e l'avvidendamento Conforti-Gentile. Inoltre è ormai acquisito, ma non ancora formalizzato in consiglio comunale, il passaggio del consigliere Dino Mansueto dal PDL al nascente gruppo del MSI-DN. E anche su questo aspetto non mancheranno strascichi polemici nel prossimo consiglio.


 

 

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