Consiglio lampo, la minoranza incontra il Prefetto Tafaro

07-08-prefetto-tafaro-minoranzaNOCI (Bari) - Riceviamo e pubblichiamo - Così come preannunciato agli organi di stampa i consiglieri comunali di minoranza del Comune di Noci si sono per l’ennesima volta rivolti al Prefetto di Bari, Dr. Mario TAFARO, per denunciare le lamentate e ripetute violazioni del Regolamento del Consiglio comunale da parte del Presidente del Consiglio.

Questa volta l’esposto è stato personalmente consegnato dagli stessi Consiglieri che nella mattinata di giovedì 5 luglio u.s. sono stati ricevuti dal Prefetto e dal Vice Prefetto Dr.ssa DABBICCO, delegata alle questioni riguardanti gli Enti Locali.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati, con tutta la documentazione raccolta, i fatti e le violazioni del regolamento di Consiglio comunale soprattutto nella vicenda che ha portato alla celebrazione di un Consiglio comunale di seconda convocazione, peraltro convocato anche in seduta straordinaria dove - benché quasi la metà dei consiglieri comunali non avesse ricevuto l’avviso di convocazione – il Sindaco e ciò che resta della sua maggioranza ha approvato a tempo di record il conto consuntivo 2011 ed altri punti iscritti all’OdG.

Oltre a questo episodio è stato nuovamente denunciato il mancato inserimento all’OdG del Consiglio comunale di tutta una serie di interrogazioni da mesi presentate e di cui si è persa traccia.

Sulla vicenda il Prefetto ha comunicato ai consiglieri di aver già chiesto chiarimenti al Presidente del Consiglio comunale di Noci ed agli uffici competenti e di aver avuto rassicurazioni che alle questioni sollevate sarà data sollecita risposta.

Nel corso dell’incontro sono state rappresentate tutta una seria di questioni ed il perdurante e costante malcostume da parte della maggioranza delle interpretazioni regolamentari e statutarie a proprio uso e consumo, nonché il mancato ruolo di garanzia di tutti i Consiglieri comunali da parte del Presidente del Consiglio comunale.

A conclusione della riunione lo stesso Prefetto e la Dr.ssa Dabbicco hanno comunque ribadito la disponibilità, nel limite delle proprie attribuzioni, a seguire l’evolversi della situazione ed a prendere in esame eventuali ulteriori episodi portati alla loro attenzione.

 

 


 

La lettera consegnata dalla minoranza al Prefetto Tafaro.

 

Noci, 04 luglio 2012

 

A S.E. Il PREFETTO

della Provincia di BARI

Piazza Libertà, 1

70100  BARI

  

Oggetto: Convocazione di Consiglio Comunale del 19/06/2012 e 25/06/2012 . Denuncia Vizi Procedurali e di Legittimità

Con la presente i sottoscritti Consiglieri comunali del Comune di NOCI

Premesso che

tanto premesso i sottoscritti consiglieri comunali

denunciano e sottopongono

la vicenda, all’autorevole valutazione di S.E. il Prefetto di BARI per quanto di competenza in ordine alla vigilanza ed al controllo sull’ attività degli Enti locali per i seguenti motivi:

 

  1. l’art. 23 del Regolamento di Consiglio comunale così recita “L’avviso di convocazione per le sessioni ordinarie, con accluso l’elenco degli affari da trattare, deve essere recapitato ai consiglieri almeno cinque giorni interi prima di quello stabilito per la riunione. Hanno carattere di sessione ordinaria esclusivamente quelle che, convocate nei termini di legge, sono destinate alla trattazione dei bilanci e dei conti consuntivi”. 
    In ragione di tanto gli avvisi di convocazione delle sedute del 19/06/2012 e del 25/06/2012 violano tale disposizione regolamentare in quanto la notifica degli stessi è protocollata ed è avvenuta senza il rispetto dei termini previsti mancando, dalla data di avviso a quella di celebrazione della riunione di consiglio, i 5 giorni interi previsti prima di quello stabilito per la riunione.
    Tale circostanza è anche confermata dal fatto che la predette sedute convocate anche per l’approvazione del conto consuntivo 2011 sono state convocate in sessione straordinaria e non ordinaria come precisamente prescritto della citata norma regolamentare.

  2. l’art. 23 del Regolamento di Consiglio comunale così recita “per le sedute di seconda convocazione l’avviso deve essere recapitato almeno ventiquattro ore prima di quella fissato per la riunione” e il successivo art. 33 del ridetto Regolamento recita” quando l’avviso per la prima convocazione stabilisca il giorno e l’ora per la seconda, nel caso che essa si renda necessaria, resta obbligatorio rinnovare l’invito ai soli consiglieri non intervenuti alla prima convocazione od assenti al momento in cui tale seduta, legalmente costituitasi, fu dichiarata deserta. Tali avvisi devono essere recapitati almeno ventiquattro ore prima di quella fissata per la seconda convocazione”. 
    In ragione di tanto è palese la illegittimità di quanto avvenuto la sera del 26/06/2012 in quanto l’avviso di tale seduta di seconda convocazione, successiva alla seduta del 25/06/2012 andata deserta per mancanza di numero legale, non  stato recapitato nei termini previsti e fatto ancor più grave non è stato recapitato per nulla ad alcuni dei consiglieri assenti la sera del 25/06/2012. Tali fatti sono rilevabili della relata di notifica della seduta di seconda convocazione che qui si allega.
    Peraltro il rispetto dei termini previsti “almeno ventiquattro ore prima” risultava viziato già da quanto stabilito negli avvisi di convocazione delle sedute del 19 e 25 giugno in quanto gli stessi nel riportare oltre l’avviso di prima convocazione anche l’ora e il giorno per la seconda fissavano l’inizio di quest’ultima a 24 ore esatte dall’inizio della prima mettendo nel nulla, in caso di seduta deserta, il rispetto dei ridetti termini. 
    Nonostante tali macroscopiche violazioni e vizi procedurali ben noti Sindaco, Presidente del consiglio comunale e Segretario generale dell’ente la sera del 26/06/2012 la seduta di seconda convocazione si è tenuta deliberando a tempo di record tutti i punti all’OdG compresa l’approvazione del conto consuntivo 2011.

  3. A tali motivi va aggiunta anche la circostanza che il conto consuntivo 2011 è stato approvato senza il voto valido della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati all’ente così come necessario per quanto attiene gli atti di bilancio. Infatti la delibera è stata approvata con solo i voti di 8 consiglieri presenti più il voto del Sindaco.

A fronte di tali evidenti e ripetute violazioni di norme regolamentari che ledono il diritto e l’esercizio delle funzioni dei consiglieri comunali vi è da segnalare che il mancato rispetto dei termini di notifica e altre violazioni regolamentari sono state ripetutamente portate all’attenzione di Presidente, Sindaco e Segretario comunale senza alcun esito.

In ragione di tutto quanto esposto e dei vizi denunciati si richiede l’intervento autorevole di  S.E. Ill.ma al fine di garantire il diritto e il rispetto delle prerogative dei consiglieri comunali del comune di Noci.

 

Distinti saluti.

 

GUAGNANO Stefano, NISI Domenico, NOTARNICOLA Fabrizio, PLANTONE Pietro Antonio, RIPA Antonio, TINELLI Cosmo.

 

Allegati:

  1. Artt. 23 e 33 del Regolamento di Consiglio comunale di Noci;
  2. Avvisi di Convocazione sedute del 19 e 25 giugno 2012;
  3. Relata di notifica della seduta di seconda convocazione del 26 giugno 2012;

 

Consiglio Comunale

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