Primo consiglio e giuramento del sindaco: slitta al 23 luglio l'elezione del presidente

NOCI (Bari) - Primo consiglio dell'amministrazione Nisi, clima disteso e di festa, applausi e primi timidi accenni ad una collaborazione istituzionale ed amministrativa tra la coalizione NOCI2020 e Noci Bene Comune. Slitta, però, al 23 luglio la elezione del presidente e del vice-presidente del consiglio comunale insieme alla definizione della Giunta comunale.

Nel consiglio di ieri, presieduto per l'occasione dal consigliere Paolo Conforti (poichè ha totalizzato la migliore cifra elettorale e per questo definito consigliere "anziano", seppur non anagraficamente ndr), ed iniziato alle 18, si è proceduto alla convalida degli eletti nella passata consultazione elettorale del 26 e 27 maggio e 9 e 10 giugno 2013. La delibera è stata subito votata all'unanimità dai 16 consiglieri neo-eletti e dal sindaco Nisi.

Nisi ha poi preso la parola ringraziando e salutando i due candidati sindaci Stanislao Morea ed Orazio Colonna, i consiglieri eletti e la gente accorsa in occasione del primo consiglio comunale invitandola a non abbandonare la politica: "Stasera siamo numerosi. Vedo tantissimi giovani. Ci è capitato spesso, nelle precedenti esperienze, di constatare che molto spesso i cittadini non partecipavano alle sedute di consiglio, se non in quelle sedute che si preannunciavano con un po’ di pepe. Stasera è una seduta di insediamento, di festa. Io auspico che così come la campagna elettorale ha appassionato tanti cittadini, che quest’aula consiliare torni ad essere un luogo di discussione sui problemi, oltre che sui temi politici. Io vi chiedo di esserci vicini, perchè c’è la necessità che tutti si mettano insieme e si sentano soggetti in grado di risolvere i problemi". Nisi ha poi ricordato l'ingresso in consiglio di ben quattro consiglieri donne, salutandolo positivamente: "Sono convinto che questo consiglio saprà giovarsi di quella praticità che le donne sanno sempre dimostrare. Il mio invito è a coinvolgere sempre di più le donne nell’attività politiche, senza bisogno di legge alcuna".

Chiamato in causa dall'intervento di Nisi anche il commissario prefettizio Minervini, presente in aula insieme al segretario generale Alemanno, che ha guidato la macchina amministrativa in questi ultimi mesi. Minervini ha poi salutato il nuovo consiglio ed il sindaco ed ha anche ricordato alcuni suoi provvedimenti importanti presi nell'interessi del paese e su cui la politica potrebbe ora operare modifiche: cita l'approvazione del bilancio consuntivo 2012 e preventivo 2013 come campo su cui agire per rivedere alcuni aumenti necessari per far quadrare i conti. Chiude l'intervento scusandosi con i nocesi: "scusatemi per gli errori che ho commesso, ma solo chi fa sbaglia".

Subito dopo è intervenuto Stanislao Morea che ha ricordato l'importanza di governare la città in questo momento di difficoltà in cui i comuni hanno sempre meno risorse a disposizione e per questa ragione ha invitato il sindaco a creare una giunta all'altezza della città per portare avanti il buon nome di Noci. Il passaggio politicamente più rilevante è stato il riferimento alla cosiddetta "anatra zoppa" venutasi a creare all'indomani delle elezioni (sindaco di centro-sinistra e maggioranza di centro-destra): " Dall’esito elettorale, dicevo, è venuto fuori il cosiddetto fenomeno dell’anatra zoppa. Questo aspetto, che sembrerebbe negativo, ha già un aspetto positivo: quello di obbligare le parti a sedersi insieme per trovare un punto d’incontro. Ci sono già stati degli incontri, che hanno portato all’apertura di una discussione su una bozza programmatica. I due blocchi stanno discutendo su un programma di sintesi prima e un assetto dopo”. Morea ha quindi proposto il rinvio dei punti 2, 3 e 7 relativi alla elezione del presidente del consiglio comunale, del vice-presidente e delle commissioni consiliari permanenti per dare la possibilità alle due coalizioni di approfondire il dialogo intrapreso. Apertura sì, ma occorre tempo per decidere.

Replica del sindaco Nisi il quale era già a conoscenza sin dalla mattinata di questa proposta dal momento che l'elezione del presidente del consiglio viene vista dalle due coalizioni come il primo importante tassello per avviare la collaborazione istituzionale su di un nome condiviso. Ed il nome condiviso in questa prima seduta non c'è stato. Nisi per questo motivo ha ricordato le tappe dei tre incontri tenuti in questi venti giorni fra le coalizioni e ha posto come scadenza per le decisioni politiche la data del 23 luglio prossimo in cui ci sarà una seduta di consiglio comunale ed il sindaco ha annunciato: "In quella sede presenterò le linee programmatiche e la Giunta". Linee programmatiche e Giunta che potrebbero sancire l'inizio delle "larghe intese nocesi". Nel frattempo Nisi, nel chiudere il suo intervento, ha però aggiunto "Ove in questi giorni fosse assolutamente indispensabile nominare una Giunta provvisoria per l’approvazione di atti urgenti, lo farò dandole ovviamente non una connotazione politica ma tecnica”. Quindi potrebbe nascere una Giunta tecnica provvisoria, a tempo, in attesa di una Giunta politica definitiva.

Sulla proposta di rinvio si sono poi espressi favorevolmente i consiglieri Fabrizio Notarnicola (PD), Angela Lobianco (PDL), Marino Gentile (MLS). Anche Orazio Colonna (M5S) ha riconosciuto la necessità dei tempi tecnici di ulteriore discussione fra le coalizioni per capire come far proseguire i lavori ed ha votato a favore per il rinvio.

Dopo si è passati al giuramento del sindaco Nisi che ha voluto accanto a sè in questo momento i propri figli.

Infine è stata costituita la commissione elettorale in cui sono stati inseriti i consiglieri Lobianco Angela, Colonna Orazio e Lippolis Mariano (supplenti Martellotta e Clementina Gentile Fusillo). Votazione all’unanimità. Gentile Francesco e Parchitelli Lucia sono, invece, i consiglieri proposti per la commissione commissione giudici popolari di corte d'assise e di corte d'assise di appello. Anche in questo caso voto all'unanimità.

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