Lo scoglio delle linee programmatiche [Leggi il testo]

07-24-nisiNOCI (Bari) - Nel consiglio del 9 agosto 2013 il sindaco Domenico Nisi ha presentato le "linee programmatiche", cioè il programma di governo per gli anni 2013-2018 che è stato concordato in un mese di trattative fra la coalizione di centro-sinistra, Noci Bene Comune, e la coalizione di centro-destra, Noci2020. Nel frattempo, il 23 luglio, in una movimentata seduta di consiglio comunale si è registrato il parere contrario a queste trattative da parte dei quattro consiglieri PDL (Conforti, Lobianco, Gentile, D'Aprile), i quali non hanno partecipato alla elezione di Stanislao Morea a presidente del consiglio comunale, sconfessando anche tutto il percorso collaborativo fra le coalizioni fatto da Morea e Nisi.

E' evidente quindi che ogni prospettiva di tenuta dell'amministrazione Nisi dovrà quindi attendere il primo e più importante scoglio politico. Solo dopo si capirà se la famosa "anatra zoppa" avrà a disposizione stampelle (voti) a sufficienza per incamminarsi sulla strada di una piena e proficua attività amministrativa oppure no. 

Entro il 9 settembre le "linee programmatiche" saranno approvate dai consiglieri comunali che decideranno di porsi a favore della prosecuzione dell'amministrazione Nisi e diverranno maggioranza consiliare. Chi voterà contro sarà opposizione. Nel frattempo i consiglieri comunali, così come ricordato da Nisi in consiglio comunale, potranno presentare le proprie osservazioni o integrazioni alle linee programmatiche: «Con l’occasione voglio specificare che lo statuto comunale Art. 12, attribuisce ai soli consiglieri comunali la possibilità, nei 15 giorni successivi alla presentazione in consiglio da parte del sindaco, di presentare proposte per la definizione delle linee programmatiche. Tali proposte vengono esaminate dal consiglio comunale nei successivi 15 giorni e, ove approvate, integrano il documento programmatico presentato. Tanto chiarito, come ho già detto in consiglio comunale,sono disponibilissimo a fare miei  - scrive Nisi in un post sul suo blog - suggerimenti o proposte che dovessero giungere dai cittadini (come peraltro già fatto in altre occasioni). Spero di aver fornito informazioni utili a tutti sulla questione che, con sincero piacere, vedo appassionare tanti».

Nei prossimi giorni, inoltre, ci sarà un evento pubblico in cui il sindaco Nisi presenterà alla cittadinanza le linee programmatiche e di governo della consiliatura 2013-2018, che i lettori di NOCI24.it possono già leggere qui in basso.

 


 

 

LINEE PROGRAMMATICHE E DI GOVERNO
CONSILIATURA 2013 -2018


Signor Presidente del Consiglio comunale, Signori Assessori, Signori Consiglieri comunali, come certamente noto a tutti, la consultazione elettorale di maggio e giugno scorso ha determinato un quadro politico caratterizzato dall' elezione a Sindaco del candidato della coalizione di centro sinistra e da un consiglio comunale passato da 20 a 16 consiglieri comunali, a seguito della riduzione imposta per legge, e che vede la maggioranza numerica dei consiglieri (nove) assegnata alla coalizione di centro destra, sei consiglieri assegnati alla coalizione di centro sinistra ed un consigliere del Movimento 5 Stelle.

Da subito, e con tutta evidenza, è apparso chiaro a tutti gli attori dell’esperienza elettorale, nonché ai cittadini, che per garantire la governabilità e l’avvio di un percorso amministrativo fecondo non vi era altra soluzione, scartata quella di un dannoso ritorno alle urne nella primavera 2014, che avviare un percorso di franco e costruttivo confronto tra le due coalizioni, per sondare la reciproca volontà di anteporre alle pur legittime aspettative dei propri elettorati il primato della risoluzione dei problemi della nostra città.

Tale quadro politico si innesta in un momento di grande difficoltà della nostra città, atteso che gli effetti della crisi economica e del conseguente crescente ed allarmante disagio sociale sono oramai chiaramente percepibili in ampie fasce della nostra popolazione ed investono quasi tutti i settori economici. 

Agli effetti negativi della crisi internazionale, che ricadono anche nell’ambito locale, si associa la debolezza dell' ente locale e l'oggettiva difficoltà a dare risposte ai bisogni dei cittadini e ad adempiere correttamente ai propri compiti istituzionali, viste le sempre maggiori ristrettezze di bilancio, a seguito dei ridotti trasferimenti statali, in un quadro generale di politiche di contenimento della spesa pubblica.

I minori trasferimenti dello Stato, le entrate comunali sempre meno importanti, la necessità di non tassare ulteriormente i cittadini, soprattutto quelle famiglie mono o senza reddito in grande difficoltà, richiedono una forte attività politica, fatta di impegno straordinario, con l’Ente comunale protagonista ed in grado di intraprendere ogni utile iniziativa atta a fronteggiare la situazione.
In questo scenario sociale, politico ed economico, l’amministrazione di un Comune, quale ente di prossimità, non può che essere principalmente orientata:

• allo sviluppo e coordinamento di incisive e stabili politiche sociali per far fronte alle nuove e crescenti emergenze, sia sotto il profilo della prevenzione che sotto l’aspetto di una rete di assistenza che nel rispetto della dignità di tutti i cittadini garantisca a ciascuno l'esercizio dei propri diritti;

• ad un forte protagonismo nelle politiche per le aree urbane, che rivestiranno sempre più un ruolo chiave anche in prospettiva del Programma di investimenti 2014/2020 dell'Unione Europea. E’ essenziale creare le condizioni di un “Nuovo Protagonismo” di Noci, forte, competente, solidale che sappia realizzare le giuste collaborazioni con i Comuni limitrofi, che sia protagonista sui tavoli di concertazione e programmazione sovra comunale ( Area Vasta, GAL, SAC, POLIS, Aree Metropolitane ecc.); che sia in grado di pianificare strategie di partecipazione ai bandi Provinciali, Regionali, Statali ed Europei. Noci ha già ottenuto molto in tali contesti, ma la sfida resta alta e necessita di essere modulata su nuovi obiettivi sempre più ambiziosi.

• alla necessità di mettere in campo ogni utile iniziativa a sostegno dell’imprenditoria e degli attori economici della nostra comunità, al fine di non lasciare nulla di intentato nella direzione della crescita economica e della conseguente maggiore opportunità di lavoro per tutti.

Si rende, quindi, necessario pianificare interventi che partendo da una analisi dello stato dell’arte, delle debolezze e dei punti di forza dell’Ente, persegua il raggiungimento degli obiettivi condivisi con una visione ed organizzazione “scientifica” dell’ordinario - caratterizzato, oggi e spesso, dalle emergenze - e, al contrario, con politiche straordinarie che partano da una concezione sistemica di sviluppo.

Con questo spirito e con l’ambizioso obiettivo di dare soluzione definitiva ad annose questioni e proiettare Noci verso un futuro migliore, le forze politiche della coalizione NOCI BENE COMUNE e NOCI 2020 hanno avviato, all’indomani della seduta di insediamento del Consiglio comunale, un percorso orientato alla verifica, fino in fondo, delle condizioni di una intesa di programma che abbia il respiro di un'intera consiliatura, unitamente alla previsione di necessari momenti di verifica, anche in linea con quanto previsto dal nostro Statuto comunale per garantire stabilità all’azione della pubblica amministrazione.

Tale confronto ha portato alla redazione di un primo documento di programma - che ha costituito canovaccio per lo sviluppo delle linee programmatiche che oggi vengono presentate a questo Consiglio comunale - sul quale le forze politiche presenti in consiglio hanno preventivamente dato il loro consenso ,eccezion fatta per il PDL, unitamente alla condivisione delle responsabilità di gestione di Consiglio comunale e Giunta.

Preliminarmente alla esposizione delle azioni di programma è necessario precisare che costituiscono capisaldi di riferimento per l’azione amministrativa:

1. la massima trasparenza delle istituzioni cittadine al fine di rendere accessibili a tutti i cittadini le informazioni relative all’attività amministrativa nonché degli eletti;

2. l’applicazione di strumenti di consultazione e comunicazione dei cittadini, in forma singola o associata, per garantire il massimo coinvolgimento della popolazione nelle decisioni di grande impatto sulla città;

3. ammodernamento e riassetto complessivo dell’organizzazione della macchina amministrativa;

4. il rilancio dell’attività e della funzione di indirizzo politico ed amministrativo del Consiglio comunale;

5. un ruolo attivo e di sostegno dell’istituzione comunale nel coordinamento e sviluppo di tutte quelle iniziative ed occasioni che possano rappresentare opportunità di sviluppo economico ed occupazionale;

6. il coinvolgimento ed il protagonismo sociale, politico, culturale, economico delle nuove generazioni, sia all’interno delle istituzioni che nella comunità cittadina;

7. un ruolo importante alle politiche sociali e di welfare, considerando il benessere della persona ed il soddisfacimento dei suoi bisogni, in particolar modo delle fasce deboli della popolazione, la vera priorità dell’azione amministrativa;

8. rilancio dei settori dell’economia nocese, con particolare attenzione del comparto agricolo;

9. politiche di governo del territorio (sviluppo urbanistico, di rigenerazione e riqualificazione urbana, mobilità, tutela dell’ambiente, lavori pubblici, ecc) orientate secondo criteri di equità sociale, sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica;

In questo quadro “valoriale” di riferimento gli obiettivi principali delle presenti linee di programma sono:

Riorganizzazione della macchina amministrativa
Dall’efficienza dell’azione amministrativa dipende molto del successo della città. Per raggiungere gli obiettivi che ci si propone attueremo le seguenti azioni:

- Analisi della macchina amministrativa e rivisitazione e valorizzazione di ruoli, funzioni, competenze delle risorse umane del nostro ente;
- Analisi e riorganizzazione dei procedimenti amministrativi, al fine di creare efficienza e maggiore collaborazione fra i diversi settori;
- Individuazione di poche figure chiave apicali ma di alto spessore;
- Pianificazioni di attività con incentivi legati a produzione ed obiettivi;
- Costante formazione ed aggiornamento del personale;
- Informatizzazione, modernizzazione e ottimizzazione della macchina amministrativa e dei procedimenti amministrativi;
- Digitalizzazione degli atti amministrativi e istituzione dello Sportello Comunale del
Cittadino (URP)
- Customer Satisfaction affinché il cittadino sia protagonista nella valutazione e
percezione costante dei servizi.

Governo, Trasparenza Amministrativa e Partecipazione
La trasparenza amministrativa e la partecipazione sono principi cardine in base ai quali il governo locale qualifica la propria azione e si pone in ascolto dei cittadini e pertanto saranno attuate le seguenti azioni:

- Centralità del ruolo del Consiglio Comunale e delle Commissioni consiliari con la modifica del regolamento per restituire a questo Organo la sua preminente funzione di indirizzo politico amministrativo (consiglio comunale protagonista);
- Aggiornamento dello Statuto Comunale ed armonizzazione ed adeguamento dei regolamenti comunali vigenti;
- Potenziamento degli organismi di controllo, pubblicità degli atti, pubblicità delle sedute del Consiglio Comunale e di eventuali altri organismi;
- Adeguamento del portale web del Comune e potenziamento dei supporti di egovernement;
- Diretta tv e streaming dei lavori del Consiglio Comunale
- Ritorno di alcune attività nel Palazzo Comunale del Centro Antico;
- Analisi strutturale del Bilancio comunale e attenta verifica dei centri di costo;
- Redazione di un bilancio partecipato rivisitato e ottimizzato nelle risorse. Redazione di un bilancio sociale per favorire le rendicontazione sociale ed istituzione dell’anagrafe degli eletti;
- Rilancio degli istituti di partecipazione e di cittadinanza attiva, con l’attivazione di alcune iniziative tendenti al pieno coinvolgimento dei cittadini (Istituzione della giornata del cittadino: ascolto, promozione e conciliazione, Istituzione di laboratori civici)
- Rilancio della coscienza del bene comune e della cultura delle regole;

Welfare, politiche sociali e dell’inclusione, attivismo civico, benessere sociale
Attuare poltiche di welfare significa garantire accessibilità ai servizi, alla risorse di base, ai diritti necessari per garantire a tutti cittadini, soprattutto quelli in situazione di fragilità, la partecipazione attiva alla vita sociale economica e culturale della città. Pertanto saranno attuate le seguenti azioni:

- Analisi del disagio sociale;
- Piano straordinario per fronteggiare l’emergenza sociale determinata dall’attuale crisi economica ed individuazione di risorse straordinarie per farvi fronte ed approvazione di apposito regolamento attuativo;
- Potenziamento delle politiche di integrazione ed inclusione orientate alle famiglie in difficoltà, agli anziani, agli indigenti (pianificazione di spazi, sistema di protezione sociale e servizi);
- Costituzione di un Fondo Sociale attraverso il coinvolgimento di Istituzioni, privati e singoli cittadini finalizzato a sostenere le emergenze sociali e le iniziative sociali attraverso lo strumento del microcredito;
- Creazione di una rete di coordinamento tra tutte le associazioni di volontariato;
- Costituzione di una Banca del Tempo per lo scambio volontario di beni e servizi;
- Attivazione di politiche di conciliazione vita-lavoro;
- Realizzazione di Asilo Nido e Ludoteca comunale nonché istituzione di un Centro Diurno di Assistenza socio educativa e ricreativa per favorire l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati o diversamente abili;
- Censimento del patrimonio comunale per l’ottimizzazione dei costi ed anche per l’assegnazione di spazi alle associazioni;
- Potenziamento della domiciliarità integrata per bambini ed anziani tipo “Child Care” e “Long Term Care”.
- Verifica ed ottimizzazione e rioganizzazione dei servizi a domanda individuale (mensa scolastica, trasporto, ecc)

Opere pubbliche: Completamento, ottimizzazione dei fondi ottenuti, programmazione 2014-2020
Gli interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare e di rigenerazione urbana hanno cambiato, in alcuni casi in modo significativo, il volto della nostra città. Vi è necessità di progettare e completare il volto della città e di dare compimento ad alcune iniziative intraprese. Pertanto saranno attuate le seguenti azioni:

- Analisi sullo stato del procedimento e di tutte le attività previste nei Contratti di Quartiere, con priorità alla verifica e realizzabilità degli alloggi di Edilizia Sovvenzionata e Convenzionata e contestuale avvio dei cantieri per l’utilizzo dei fondi pubblici;
- Adesione al Piano Nazionale per le Città e Riconversione dell’area MACTO;
- Completamento degli iter procedurali per portare ad obiettivo alcune attività avviate
e finanziate:

a. Ponte oltre la ferrovia e verso villaggio San Giuseppe;
b. Città dei ragazzi;
c. Apertura ed allargamento bretelle stradali;
d. Attività di efficentamento e politica di messa in sicurezza delle scuole e strutture comunali;
e. Attività orientate alla ottimizzazione delle risorse, alla modernizzazione dei servizi ed al conseguimento dell’obiettivo “NOCI CITTA’ SMART” (esempio: pubblica illuminazione, tetti fotovoltaici, ottimizzazione dei sistemi di raffrescamento, riscaldamento ed illuminamento delle strutture);
f. Attivazione di un parco progetti da candidare a finanziamento per la programmazione comunitaria 2014-2020;
g. Razionalizzazione degli uffici, piano di gestione strategica ed utilizzo degli
immobili.

 

Politiche ambientali e della qualità della vita
E’ indubbio che le politiche ambientali e di tutela del territorio rappresentano una vera e propria sfida in particolar modo nella nostra città. Pertanto saranno intraprese le seguenti azioni:

- Ottimizzazione e miglioramento del servizio raccolta e trasporto dei rifiuti;
- Attivazione della raccolta differenziata promuovendo il servizio porta a porta;
- Ampliamento, potenziamento e migliore gestione dell’isola ecologica;
- Implementazione del piano “rifiuti zero” con attività orientate a considerare il rifiuto come una risorsa al fine di introdurre un sistema tariffario e di premialità per raggiungere una sensibile riduzione dei costi con tutta vantaggio per i cittadini;
- Tavolo di concertazione con le Forze dell’ordine e con le associazioni di protezione civile per avviare una attività di monitoraggio del territorio al fine di arginare il fenomeno delle discariche a cielo aperto;
- Avvio di una vera e propria campagna di Educazione ambientale estesa a tutta la cittadinanza;
- Attivazione di tutte le iniziative idonee a migliorare l’igiene e il decoro urbano;
- Avvio di idonee iniziative a tutela degli animali con le forme più avanzate (canile di nuova generazione, aree di sgambettamento, ecc) nonché attività di prevenzione dal randagismo e sensibilizzazione alla cura, pulizia e senso civico per i cittadini amanti degli animali.

Lavoro, sviluppo economico e competitività
Il futuro di Noci è nella valorizzazione economica del suo territorio e delle sue imprese, in particolar modo di quelle agricole. Pertanto saranno intraprese le seguenti azioni:

- Istituzione dell’ufficio comunale “agricoltura e territorio rurale”;
- Piano generale ed infrastrutturale delle esigenze del mondo agricolo con subpriorità all’approvvigionamento idrico, sicurezza, integrazione e differenziazione del
reddito;
- Utilizzo anche dei SAC per attività di conoscenza e valorizzazione dei prodotti
locali, delle aziende e del patrimonio rurale;
-Qualificazione delle mense scolastiche dando priorità ai prodotti locali con l’attivazione di un sistema di filiera a km 0;
- Attivazione di un tavolo di concertazione tra i soggetti economici locali per la redazione di un Piano per l’economia ed il lavoro;
- Potenziamento dello Sportello Unico per le Imprese;
- Avvio di un piano straordinario per insediamenti in aree produttive “Low Cost”;
- Avvio del piano straordinario di politiche di incentivazione con aiuti nella fase di start-up ed adesione al piano della città;
- Istituzione di un “Marchio Turistico di Area” e attivazione di un Consorzio tra tutti gli operatori economici nei settori della ricettività, commercio, cultura, produzione agricola ed artigianale.

Giovani protagonisti
Noci ha bisogno del protagonismo giovanile e di una nuova generazione in grado di essere protagonista in ogni settore della vita sociale, economica, culturale, politica. Pertanto saranno attuate le seguenti azioni:

- Completamento e potenziamento dei contenitori urbani per la cultura e l’imprenditoria giovanile;
- Adozione di Piani pluriennali per politiche giovanile ed attivazione di idonei istituti di partecipazione (Consulta dei Giovani, ecc.) per un confronto permanente delle politiche giovanili;
- Promozione di concorsi di idee riservati ai giovani nei diversi settori della città;
- Promozione di misure di sostegno ai giovani universitari meritevoli e bisognosi;
- Stipula di protocolli di intesa con nostre aziende per la valorizzazione delle idee imprenditoriali dei giovani nocesi.

 

Cultura, Sport, Turismo ed identità cittadina
A Noci è sempre stata molto vivace la produzione culturale e la pratica sportiva grazie alla presenza di tante associazioni operanti sul territorio. E’ necessario incentivare tali iniziative e pertanto saranno attuate le seguenti azioni:

- Rivisitazione degli eventi “sagre” attraverso criteri di eco-sostenibilità e valorizzazione delle realtà e produzioni locali;
- Piano per il rafforzamento di politiche di Promozione e Marketing con il coinvolgimento di studiosi del settore;
- Istituzione di attività ed eventi stanziali per portare nel nostro paese flussi turistici di nicchia (Es. Premi nazionali in ambito letterario, musicale, arti grafiche e cinematografiche, ecc.);
- Rilancio del segmento eno-gastronomico e creazione dell’Accademia del Gusto e del Turismo Rurale di rango regionale;
- Organizzazione di eventi che possano favorire il turismo giovanile;
- Creazione di un “sistema” tra le associazioni culturali per favorire l’integrazione delle idee e dei progetti al fine di promuovere una produzione di qualità piuttosto che di quantità degli eventi;
- Sottoscrizione di un protocollo d’intesa con le associazioni sportive nocesi per mettere in campo politiche di avviamento alla pratica sportiva;
- Rimodulare le modalità di affidamento alle associazioni degli spazi e degli impianti sportivi comunali.

 

Tali aree tematiche e le relative azioni, certamente non esaustive delle più efficaci strategie di risoluzione dei problemi, andranno ad essere attivate in una scadenza temporale di breve, medio e lungo periodo in ragione della maggiore o minore urgenza e della maggiore o minore complessità degli iter amministrativi.

Con riferimento alla programmazione più generale e di lungo periodo, appare indispensabile sottolineare la conclamata condivisione della necessità di risoluzione di alcuni problemi, che in tutti i programmi elettorali sono stati proposti come indifferibili e la cui soluzione consentirebbe di proiettare Noci in scenari da città futura, attraverso la valorizzazione degli assi strategici del territorio in un’ottica di co-pianificazione.

In particolar modo devono essere avviati e completati nell’arco della consiliatura i procedimenti amministrativi per l’adozione e approvazione di strumenti di programmazione generale quali:

1. avvio e redazione del Nuovo Piano Urbanistico Generale di Noci;
2. redazione di un Piano del Centro Storico comprensivo degli aspetti di riqualificazione architettonico strutturale e di rilancio economico e sociale per riconsegnarlo alla sua funzione di cuore della città;
3. redazione di un Piano di Mobilità che ridisegni in maniera ecosostenibile ed integrata (auto, bici, pulman, pedoni) la mobilità nel nostro paese;
4. attivazione di ogni idonea infrastrutturazione a servizio delle attività produttive.

La realizzazione delle linee programmatiche qui presentate passa attraverso il perseguimento dell'ambizioso obiettivo di valorizzare le sensibilità culturali e politiche delle forze presenti in Consiglio, nonché il rilancio, come già detto, del protagonismo del Consiglio comunale e delle sue articolazioni in commissioni, come fulcro delle attività amministrative.

Grande coinvolgimento deve essere riservato ai cittadini sulle questioni di grande impatto sulla città, attivando tutti i canali di consultazione e di dialogo possibili (laboratori, consultazioni popolari, ecc).

Queste linee programmatiche per espressa mia volontà, nonché in attuazione di quanto previsto dall’art. 12, comma 8, dello Statuto comunale, vengono presentate e devono essere considerate come piattaforma aperta alle integrazioni dei singoli consiglieri comunali ma anche al dialogo, alla proposta ed alle istanze collettive ed individuali dei cittadini.

Sin d’ora è opportuno e doveroso da parte mia assumere l’impegno all’adeguamento ed alla verifica annuale di questo documento programmatico in sede di approvazione del riequilibrio del Bilancio di esercizio, così come normato dall’art. 12, comma 9, dello Satuto Comunale vigente.

Signore Presidente del Consiglio comunale, assessori e colleghi consiglieri, l’esito elettorale ci ha posti di fronte ad un bivio: ritengo, non certo per spirito di conservazione dell’incarico ricevuto, ma in adempimento del mio e del vostro mandato, che la strada di collaborazione da noi intrapresa sia quella più giusta non solo per risolvere i problemi della nostra città, ma per rispondere al “sentire” dei nostri cittadini, che più che alle nostre differenze tengono a verificare la nostra competenza, passione, dedizione disinteressata, per la nostra NOCI e quanto in noi sia forte, oltre l’amore per il nostro paese, la consapevolezza delle difficoltà della situazione attuale e la visione strategica del futuro del nostro Comune.

Ci e' toccato di dover lanciare il cuore oltre l’ostacolo. Si tratta ora di farlo pulsare, di cogliere cioè la storica occasione di cambiare il volto della nostra città e garantire anche a quell’enorme patrimonio di forze giovani che con passione hanno vissuto la competizione elettorale, la possibilità di far crescere il valore del servizio politico, un rinnovato senso civico, un nuova classe dirigente capace di farsi carico del destino e del benessere dei nocesi e di NOCI.

Noci, 5 agosto 2013


IL SINDACO
Domenico NISI

 

 

Consiglio Comunale

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