Il sottosegretario D'Onghia rassicura: "Il governo ha voglia di fare un ddl scuola condiviso "

06 12 angela donghiaNOCI (Bari) - Getta acqua sul fuoco sul futuro del ddl scuola  la senatrice nocese e Sottosegretario di Stato all'Istruzione, Angela D'Onghia. In una intervista a Daniele Riosa di Affaritaliani.it, spiega perché il governo è stato battuto sul parere di costituzionalità dato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato: "Quasi nessuno sapeva che c'era il voto e quindi, essendo martedì, alcuni non erano organizzati. Nulla di più". Possibilista anche sulle modifiche al testo: "Il governo ha voglia di fare un ddl condiviso visto che la scuola non appartiene ad un partito ma al Paese. Per questo il presidente e il governo danno tutta la disponibilità affinché questo avvenga".

Il Sottosegretario nocese che ha abbandonato i Popolari per l'Italia di Mauro, dopo la scelta del direttivo del movimento di abbandonare la maggioranza che appoggia Renzi, è rimasta per il momento al suo posto e continua a lavorare. Rassicuranti le parole della D'Onghia sul futuro del ddl scuola: "Già da tempo. Il governo ha voglia di fare un ddl condiviso visto che la scuola non appartiene ad un partito ma al Paese. Per questo il presidente del Consiglio e il governo danno tutta la disponibilità affinché questo avvenga". Come migliorarla? "Si sta ragionando in Commissione al Senato. La volontà di tutti è quella di migliorare il testo e di fare una riforma che porti vantaggi al mondo della scuola". In che tempi? "Sicuramente non dei mesi. Oggi si prosegue con l'illustrazione del ddl, poi ci saranno  i pareri della Quinta commissione che sono fondamentali. Dopodiché si procederà alla votazione degli emendamenti in commissione e poi si approderà in Aula".

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