Scandalo FSE, M5S "La trasparenza è merito nostro"

03 21 delorenzisROMA - Il parlamentare leccese, Diego De Lorenzis (in foto),capogruppo M5S della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, sottolinea in un comunicato diffuso alla stampa l'impegno del M5S per rendere nota la relazione del Commissario Viero in merito alla scandalosa situazione economica e patrimoniale di Ferrovie Sud Est ed alle responsabilità di vigilanza del Ministero dei Trasporti.


IL COMUNICATO 

Scandalo FSE, M5S "La trasparenza è merito nostro"

Presentata la relazione del Commissario Viero su Ferrovie Sud-Est. Rivelate alcune incredibili situazioni che manifestano gestione criminale. Mentre il Primo Ministro Renzi cerca di prendersi meriti non suoi con soliti slogan, il M5S, unico ad aver chiesto trasparenza, ribadisce responsabilità del Ministero e dei partiti che in 23 anni non hanno mosso un dito!

“Sulla gestione criminale di FSE, tutti sapevano, Ministero e partiti, che per 23 anni hanno approvato bilanci e confermato amministratore Fiorillo: non hanno mosso un dito per chiedere onestà e trasparenza!” - commenta il parlamentare leccese, Diego De Lorenzis, capogruppo M5S della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati - “Anche la Regione non ha mai sollevato dubbi sulla gestione! Senza mie interrogazioni su acquisto treni con prezzi gonfiati, consulenze pazze, mancata pubblicazione di bilanci, mancata trasparenza su organigramma e disagi ai pendolari, con conseguente indagine della procura e della Finanza, il MIT non avrebbe mai rimosso Fiorillo.”

Dopo la nomina del Consiglio di Amministrazione (3 persone di cui una con condanna Corte dei Conti) si ipotizza un debito della società di 280 milioni. In legge di Stabilità, il Consiglio di Amministrazione diventa “commissariamento” con lo stanziamento di 70 milioni su un debito di 330 milioni e centinaia di vertenze con lavoratori (per tfr e contributi non pagati). Il commissario e i subcommissari devono scrivere, secondo legge di stabilità, un’altra relazione (analogamente a quella del cda), consegnata oggi al ministro Delrio.

“Il ministro che oggi canta vittoria nel luglio 2015 aveva confermato l’Amministratore Unico, Fiorillo, e approvato ennesimo bilancio farlocco e mai reso pubblico. Infatti nel Fiorillo è stato riconfermato a capo di FSE, quando invece si doveva almeno sospenderlo dopo la nostra denuncia del caso dei vagoni d’oro nel 2014! I cittadini hanno ottenuto trasparenza, grazie a mio emendamento in legge di stabilità, che obbliga a rendere pubblica tale relazione. Renzi e Delrio si prendono meriti e promettono pulizia ma in realtà occorre ribadire nostro ruolo fondamentale per garantire trasparenza. E’ incredibile che solo da quando il M5S è entrato in Parlamento”  - incalza Diego De Lorenzis del M5S - “si sia mosso qualcosa. Occorre ricordare che il Governo Renzi nonostante la situazione fosse conosciuta ormai da tempo, si sia mosso con un colpevole ritardo!”

“Ora, a fronte di questo scandalo messo in luce dal #M5S, per fare davvero pulizia, senza slogan, da una parte bisogna scongiurare qualsiasi privatizzazione del servizio e anzi si dovrebbe procedere con un gestione pubblica e partecipata dai cittadini, e dall’altra, bisogna trovare e  rimuovere i dirigenti e i funzionari della Regione e soprattutto del Ministero che dovevano vigilare su operato delle FSE e non lo hanno mai fatto. Perché” - conclude il portavoce del M5S, Diego De Lorenzis - “delle due l’una, o chi controllava è un incompetente oppure è un connivente!”

On.le Diego De Lorenzis (M5S)

 

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