NOCI (Bari) - La Commissione cultura di Palazzo Madama ha incardinato il ddl per riconoscere la casa natale dell'intellettuale sardo "monumento nazionale"
"L'elevazione a rango di monumento nazionale anche per la cella carceraria di Gramsci a Turi, in provincia di Bari, insieme alla casa natale di Ghilarza (Oristano), renderà giustizia alla storia, alla dolorosa vicenda umana e politico-intellettuale del grande pensatore sardo, costituirà una tappa significativa dei viaggi sensoriali che, alla stregua di una singolare esperienza culturale, arricchiranno l'offerta turistica di nicchia in Puglia ed in Sardegna". Lo afferma il sen.Piero Liuzzi, capogruppo dei Conservatori e Riformisti che si è reso promotore di uno specifico emendamento al disegno di legge incardinato nella commissione istruzione e beni culturali di Palazzo Madama "teso a riconoscere - spiega Liuzzi - la dimora natia dell'autore dei "Quaderni del carcere" al rango di luogo della memoria"