Sen. Liuzzi (CoR): "Solidarietà ai commercialisti"

liuzzi piero senatoreROMA - Sono stato in Piazza Santi Apostoli stamattina. Ho incontrato un'Italia che assicura all'altra la regolarità contributiva, la tenuta contabile, il gettito fiscale. Mica poco! La manifestazione dei ragionieri commercialisti e dei dottori commercialisti mi ha incuriosito, tanto da lasciare per pochi minuti il dibattito al Senato sulla fiducia al Governo Gentiloni.

La prima volta dei contabili in piazza! Non ne possono più. Ho voluto testimoniare attenzione, preoccupazione, condivisione delle tesi critiche verso uno Stato bravo a complicarti la vita, a scoraggiare l'intrapresa, a comprimere la voglia di fare. Troppe incombenze. Per recuperare qualcosa come 2 miliardi circa di euro di presunta evasione, ad esempio, lo Stato scarica su commercialisti e imprese costi per 5 miliardi nell'anno. Quanto è lontano lo spirito costituzionale, la chiarezza della Vanoni! Prossima battaglia parlamentare e nel Paese, quindi, la semplificazione - quella vera - e la riduzione del peso fiscale. L'Italia deve tornare a farsi volere bene dagli imprenditori, dai pensionati, dagli artigiani e commercianti, dalle famiglie, dai professionisti.

dal Parlamento

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