Beni culturali: Liuzzi a Franceschini "Necessarie 5000 assunzioni per nuova governance"

liuzzi piero senatore 01ROMA - "Una svolta vera per una nuova governance dei beni culturali potrebbe realizzarsi con almeno 5000 assunzioni di giovani laureati, di giovani esperti in storia dell'arte ed in catalogazione, tutela e valorizzazione dell'ingente patrimonio d'arte, architettonico ed archeologico nazionale". Così il sen. Piero Liuzzi, capogruppo GAL-Direzione Italia nella commissione Istruzione pubblica e cultura di Palazzo Madama, sollecitando il ministro Franceschini che ha relazionato sulla sorte dei concorsi indetti dal MIBACT riservati a cinquecento giovani per implementare gli uffici, le soprintendenze, le direzioni regionali del ministero.

"Il titolare dei beni culturali - riferisce Liuzzi - si è detto convinto della possibilità di aumentare fino a mille il numero di assunzioni, ma non è una cifra congrua alle reali esigenze di rilancio del settore che, essendo divenuto strategico per l'economia e per il prestigio italiano, necessita di un numero cinque volte superiore per vedere sviluppate le reali potenzialità a servizio dell'interesse nazionale". "Ad esempio, se non suscita alcuno scalpore l'annuncio di migliaia di assunzioni nel campo dell'istruzione - conclude il parlamentare - non si comprende la ragione per cui i musei, le pinacoteche e le biblioteche non siano destinatari di uguale sensibilità e del riconoscimento corale del Paese per un effettivo cambio di marcia e di mentalità".  

dal Parlamento

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