Sen. Liuzzi "Con l'abolizione delle province rischia la scuola secondaria"

roma-senato-palazzo-madamaROMA - Il sen. Piero Liuzzi, capogruppo Forza Italia nella commissione 7° istruzione e beni culturali di Palazzo Madama, parla di "rischio di paralisi della scuola secondaria superiore" con l'abolizione delle Province. L'allarme, secondo il parlamentare azzurro, viene avvertito all'interno del parlamento e rilanciato nel dibattito politico.

"Le competenze - sostiene Liuzzi - dovrebbero passare in maniera non definita ai Comuni ed a quanto residuerà dell'istituzione amministrativa provinciale con nessuna garanzia che ciò non comporti impatti negativi sull'organizzazione della didattica, della logistica, dei servizi scolastici, delle manutenzioni". Intervenendo da capogruppo di Forza Italia nel dibattito sul disegno di legge n. 1212 "Province e città metropolitane", il parlamentare ha manifestato tutta la preoccupazione per le sorti dell'istruzione superiore in Italia in balia di una riforma che presenta non pochi punti oscuri. "Tutte da chiarire - ha detto - le competenze del futuro soggetto politico-amministrativo che dovrà far fronte al nuovo corso". "Governo e Parlamento - ha concluso - riflettano bene sugli esiti di una riforma delle autonomie locali che, in assenza di paracadute rischia di andare a sbattere". (comunicato stampa)

dal Parlamento

© RIPRODUZIONE RISERVATA