Sanità, anche Noci nel piano di riordino assistenziale della Regione Puglia

NOCI (Bari) - Il nuovo “Piano di riordino della rete assistenziale” varato dalla Regione Puglia interesserà anche Noci. Lo scorso 17 marzo 2015 infatti l’assessore Regionale Pentassuglia, dopo l'approvazione della delibera in giunta, ha presentato le novità che riguarderanno la sanità pugliese. Moltiplicazione dei posti letto e riconversione di alcuni ospedali chiusi dal piano di rientro del 2010-2013 sono le principali novità del regolamento approvato l’11 marzo scorso che equivarranno ad un investimento di circa 29 milioni di euro.

Noci, così come tanti altri paesi della regione Puglia, rientra a pieno nella riorganizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale e nei cosiddetti 27 PTA (presidi territoriali di assistenza), ovvero quelle strutture nate dalla riconversione dei presidi ospedalieri dismessi e che consentono la concentrazione di servizi distrettuali, diagnostica specialistica, cure ambulatoriali. Nello specifico, Noci insieme ai comuni di Gioia del Colle, Grumo Appula e Conversano, passerà da 24 a 40 posti letto destinati ad ambulatori, hospice, consultori, rsa, day service, medici e chirurgici. A questi si aggiungeranno anche Altamura, Manduria, Putignano, Martina Franca, Torremaggiore, San Marco in Lamis, Monte Sant'Angelo, Vico del Gargano, Sannicandro Garganico e Troia-Accadia, Minervino Murge, Spinazzola, Rutigliano, Gravina, Bitonto, Ruvo di Puglia, Massafra, Mottola, Mesagne, Ceglie Messapica, Maglie, Gagliano del Capo, Campi Salentina e Poggiardo: per un totale di 750 posti letto in più suddivisi fra posti letto destinati ad RSA (residenze sanitarie assistenziali) ed ospedali di comunità.

Il piano di riordino comprende tuttavia anche la rimodulazione dei posti letto per Irccs, strutture ecclesiastiche, case di cura private e accreditati, la presa in considerazione anche di 12 Reti cliniche, tra cui Rete emergenze cardiologiche, ictus, punti nascita e oncologica. Esso ha anche fatto si che fosse istituito lo Sten (Sistema di trasporto di emergenza neonatale) e definita la programmazione per la costruzione di 4 nuovi ospedali (Andria, Sud-Est Barese, Sud Salento e Nord-Barese).

Ma le novità che riguardano Noci non si limitano solo a quanto descritto fin qui: dal 1° aprile 2015 le ultime postazioni del 118 che fanno capo all’Asl di Bari saranno assegnate alle associazioni di volontariato. A Noci in particolare sarebbero dovuti giungere i Rangers di Putignano piazzatisi con 87 punti al primo posto sia per le postazioni 118 di Noci che di Alberobello. Pare però che i Rangers sarebbero stati poi esclusi perchè avrebbero solo due ambulanze e pertanto avrebbero fatto ricorso. In attesa di chiudere i ricorsi il servizio 118 potrebbe essere assegnato alla seconda in classifica: la Croce Santa Maria di Monopoli giunta seconda con 73 punti.

 

dalla Regione Puglia

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