BARI - “Quella dei 70mila azionisti e piccoli risparmiatori traditi dalla Banca Popolare di Bari – commenta Lacarra - è una vicenda su cui è necessario trovare soluzioni concrete e definitive quanto prima. L’intervento in Legge di Bilancio regionale, nato su mia sollecitazione e portato avanti con successo dalla Consigliera Parchitelli, è un primo importante segnale di attenzione. Un intervento che non può dirsi risolutivo ma che traccia la strada nella direzione auspicata”.
"Con questo articolo inserito all'interno della Legge di Bilancio su mia proposta - continua la Consigliera Parchitelli - abbiamo voluto dare un aiuto concreto ai risparmiatori pugliesi. E' il segno tangibile della vicinanza della Regione Puglia alle loro vicende, che continueremo a seguire con attenzione. Come spesso ci capita di ripetere, ed è quasi diventato il nostro manifesto di lavoro, nessuno deve rimanere indietro".
“Purtroppo - conclude Lacarra - il mancato passaggio de facto della manovra alla Camera, ci ha impedito di porre nuovamente la questione anche nelle sedi parlamentari. Siamo consapevoli che il cammino per il pieno soddisfacimento dei diritti degli azionisti è ancora lungo e che c’è bisogno di una pressione costante per far sì che a queste famiglie vengano dati gli strumenti per ottenere giustizia. Per questo è importante che tutte le forze politiche, e soprattutto i loro rappresentanti locali, si facciano carico congiuntamente della questione. Perché senza uno sforzo comune e un appello unanime al Governo sarà più difficile garantire a queste persone il ristoro dei risparmi persi”.