Davide Montanaro a Buongiorno Regione di Rai3 per la Festa della Liberazione

04-26-davide-montanaroNOCI (Bari) - In occasione della 67° Festa della Liberazione italiana il giovane diciottenne nocese, Davide Montanaro, in qualità di presidente del "parlamentino" regionale dei giovani ha partecipato ieri mattina alla trasmissione su Rai3 Puglia "Buongiorno Regione".

Davide Montanaro ha presentato le iniziative del parlamento dei giovani pugliesi, organismo che preside dal 12 gennaio 2012. Il parlamento regionale dei giovani esiste da 8 anni in Puglia (in questi anni 560.000 studenti hanno eletto 228 parlamentari su 1400 candidati. Il parlamentino attuale è composto da 40 studenti più 6 rappresentati di varie consulte) ed è una esperienza quasi unica in Italia, con la sola altra esperienza nata in Toscana e pochissimi esempi eguali in tutta Europa.

Spazio quindi ai giovani su "Buongiorno Regione" per festeggiare la Festa della Liberazione. E Montanaro non ha perso occasione per presentare i progetti del Parlamento che presiede. "Quest'anno stringeremo maggiormente i rapporti con il parlamento della Toscana - esordisce Montanaro - ed insieme ci focalizzeremo sulla tematica del turismo e della disabilità, impegnandoci anche a formalizzare una proposta di legge. Lavoriamo molto su internet e facciamo in modo che la distanza non ci limiti nel lavoro". Montanaro ha poi ricordato le proposte e i progetti di legge avanzati in questi anni come inputs per il parlamento dei "grandi": dalla proposta di legge sulla tutela degli ulivi secolari, al discobus, fino a quella di più stretta attualità, al vaglio attualmente delle commissioni regionali, legata alla diffusione dei defibrillatori semiautomatici.

"Per me la politica è servizio civile - così risponde Montanaro al giornalista Rai - non è un lavoro, e questo è importante dirlo, infatti io auspico che chi prenderà poi il posto dell'attuale classe politica innanzitutto costruisca al di fuori della politica una propria vita, in modo tale da non fare della politica un lavoro, un posto fisso, ma io credo che la miglior cosa  sia vedere politici precari e non lavoratori precari".

Montanaro, come ammette in trasmissione anche solo come provocazione, ha il sogno nel cassetto di fare il presidente del consiglio per riscattare la politica anche dall'ondata di antipolitica di questi anni e sogna anche un profondo rinnovamento dei partiti.

Alla domanda su quanti ragazzi oggi sappiano bene cosa è stato il 25 aprile per noi italiani Davide Montanaro ha risposto "Credo non pochi, però credo anche che la scuola italiana debba far conoscere al meglio quali sono state le ricorrenze importanti, come l'Unità d'Italia e la Resistenza, ed il contributo di tanti giovani in queste vicende, che, spero, possa continuare ad esserci nella storia d'Italia".


dalla Regione Puglia

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