Risolto il contratto del Comune di Noci con Avvenire: 2016 con il "porta a porta"

12 19risoluzioneavvenireNOCI (Bari) – Il contratto del Comune di Noci con la ditta Avvenire in materia di servizi per la raccolta e lo smaltimento è stato risolto. A comunicarlo in maniera ufficiale è stato l’assessore all’ambiente, decoro, arredo urbano e città sostenibile Lucia Parchitelli in collaborazione con il sindaco di Noci Domenico Nisi. In sede di conferenza stampa entrambi gli amministratori locali hanno diramato informazioni e dati utili necessari per capire cosa sarà dell’ambiente e del decoro urbano di Noci di qui ai prossimi tre mesi.

LA RISOLUZIONE IL 17 DICEMBRE 2015 - Il contratto con la ditta Avvenire, ha dichiarato l’assessore Parchitelli, è stato risolto con determina dirigenziale in data 17 dicembre 2015. Essa diverrà efficace non appena verrà notificata al collegio degli amministratori della ditta in questione. Le ragioni di tale risoluzione consisterebbero in numerosi e gravi inadempimenti contrattuali da parte dell’ente gestore relativi al mancato taglio dell’erba che fuoriesce dai marciapiedi e al mancato lavaggio dei cassonetti (più volte contestati dal Comune di Noci). ”Alla fine di ottobre” ha raccontato difatti l’assessore entrando nel dettaglio di ogni singolo avvenimento, “non è stato effettuato il servizio di raccolta per tre volte nell’arco di una settimana. Avvenimenti giustamente contestati dal Comune e giustificati dalla ditta esecutrice ‘per mancanza di disponibilità economiche’, nonostante il Comune di Noci non si era mai reso inadempiente nei pagamenti del canone mensile nei termini previsti dal contratto”.

GLI INADEMPIMENTI DI AVVENIRE - "Per evitare che insorgessero dunque emergenze di carattere igienico sanitario - ha detto Parchitelli - e per evitare che i cittadini avessero dei disagi ci siamo sostituiti nel pagamento del carburante per consentire l’espletamento del servizio. Lo abbiamo fatto dalla giornata del 27 ottobre ma ciò nonostante nel giorno stesso non è stata fatta la raccolta della differenziata. Veniva raccolta solo l’indifferenziata e non la differenziata. Anche questo grave inadempimento è stato nuovamente contestato formalmente alla società Avvenire la quale con le somme cedute dal Comune nei giorni successivi ha espletato il servizio. Ciò nonostante però la stessa società è andata ad aggravare maggiormente l’inadempimento. Nell’arco della stessa settimana, nonostatnte il Comune stesse pagando il carburante, la ditta non ha ancora una volta fatto la raccolta della differenziata ed indifferenziata. In una settimana tre mancate raccolte. Addirittura la stessa ditta ci ha comunicato, dopo la mancata raccolta del venerdì, che, nonostante il Comune stesse pagando il carburante erano scadute le polizze assicurative e loro, non potendo pagarle non potevano espletare il servizio. Per evitare ancora una volta di insorgere in emergenze di carattere igienico sanitario il Comune si è sostituito anche nel pagamento delle polizze. Avvenimento che ha fatto scaturire ancora una volta una contestazione partita dalla giunta ed è stata notificata alla società Avvenire. Questi tre giorni di sospensione del servizio per un periodo superiore alle 24h ci hanno spinti a chiedere deduzione in merito a quanto accaduto. Non abbiamo ritenuto che le deduzioni che sono state fornite erano tali da superare un adempimento e quindi abbiamo dato indirizzo come giunta di procedere alla risoluzione del contratto. Una questione alquanto complessa che ha impegnato tutta l’Amministrazione"".

ARRIVA IL PORTA A PORTA - "Nota positiva è che con la risoluzione del contratto con la ditta Avvenire - ribadisce l'assessore - saremo nelle condizioni di transitare nell’ARO con un capitolato che ci potrà finalmente permettere di avviare il servizio porta a porta che tanto abbiamo voluto ed hanno voluto i nostri cittadini. Il prossimo anno sarà un anno decisivo per questa Amministrazione. Lo affronteremo in maniera graduale e con il coinvolgimento della cittadinanza. Ci apprestiamo ad istitutire anche la consulta dell’ambiente, prevista da un regolamento del 1995 e mai attivata sino a questo momento. Un ulteriore strumento di partecipazione cittadina. Nel prossimo futuro ci sarà un cambiamento radicale della situazione ambientale nel nostro paese e questo non può che riempirci di orgoglio sia per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente ”.

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO NISI - Piena soddisfazione per il risultato raggiunto anche da parte del sindaco di Noci Domenico Nisi: "Un percorso che ci ha portato al raggiungimento di un obiettivo per mettere al riparo la cittadinanza e noi stessi da un contratto che per natura ed importi era importante da risolvere. - Ha po aggiunto Nisi - Siamo convinti che con il percorso fatto con uffici ed assistenza di legali abbiamo raggiunto un obiettivo importante. Adesso comincia una fase di transizione. l’ARO BA 6 (del Comune di Locorotondo) è già destinatario di una premialità di 400.00 euro ed è stato già redatto il progetto per il loro utilizzo che vanno alla implementazione dei servizi già in essere. Noi, con gli uffici, abbiamo deciso di destinare la nostra quota di spettanza (circa 75.000 euro) per andare ulteriormente a migliorare l’ecoisola che stiamo costruendo in modo tale da dare al nuovo soggetto gestore del servizio della raccolta uno spazio idoneo e attrezzato per poter assolvere al meglio quel servizio". 

IL NUOVO GESTORE: TRADECO - Nisi ha poi rivelato il nome del prossimo gestore: "Il soggetto con cui andremo a gestire la fase di transizione c’è ed è la TRADECO che si è aggiudicata il servizio di gestione dell’ARO. Credo che faccia una bella differenza tra aspettare il 2022 e incentivare questo servizio nei prossimi mesi. Nel capitolato a base di gara è prevista una fase di formazione ed informazione per un cambiamento importante per tutti i cittadini (famiglie, esercenti, etc). Il contratto con questo soggetto gestore si articola in due parti: la TRADECO ha già sottoscritto il contratto generale con l’ARO e quindi il contratto complessivo del servizio. Ogni singolo comune andrà a sottoscrivere il proprio contratto sulla base degli importi di gara che sono stati messi all’interno del capitolato generale. Oggi la TRADECO è già soggetto abilitato a gestire il servizio per tutti i Comuni dell’ARO".

DUE O TRE MESI DI TRANSIZIONE - Parchitelli ha infine comunicato i tempi per gestire la stipula del nuovo contratto: "Il contratto che si andrà a stipulare sarà valutato con la massima attenzione per evitare grosse difficoltà già riscontrate con precedente contratto. Ci aspetteranno due o tre mesi di transizione per gestire la stipula del nuovo contratto. Avvenire sarà fuori appena sarà notificata la determina. La fase transitoria prevederà le stesse modalità previste nel servizio precedente (le nuove dovranno essere ancora stipulate). Dopo la stipula del contratto seguiranno incontri con il pubblico di formazione ed informazione. La risoluzione del contratto con la Ditta Avvenire non prevede alcuna penale in quanto risoluzione e non rescissione".

ARRIVA IL REGOLAMENTO DELL'ISOLA ECOLOGICA - "Il regolamento dell’isola ecologica sarà oggetto del prossimo Consiglio Comunale. Ci sarà una figura che costantemente porterà avanti un'opera di monitoraggio delle norme contrattuali. Gli operatori ecologici della ditta Avvenire saranno reimpiegati dal nuovo soggetto subentrante. Il che è previsto dalle norme per tutti i servizi pubblici". Trattandosi di risoluzione e non di rescissione non previste. al momento, alcune penali da parte del Comune di Noci nei confronti della ditta Avvenire.

Giunta Comunale

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