Mobilità sostenibile, l'Ass. regionale Giannini incontra gli Enti Locali e l'Ass. Locorotondo

03 24mobilità 1NOCI (Bari) - Ieri mattina (22 marzo), l’Assessore regionale alla Mobilità Giovanni Giannini, in collaborazione con Euromobility, l’Associazione italiana dei mobility manager, cui la Regione aderisce, ha promosso un incontro presso la sede della Regione Puglia di via Gentile a Bari per spiegare come predisporre progetti integrati di mobility management per accedere ai finanziamenti statali previsti dal Collegato Ambientale.

«La Regione Puglia con questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore Giannini - ha voluto favorire la conoscenza, da parte degli enti locali pugliesi, delle norme previste dal Collegato Ambientale per finanziare con 35 milioni di euro, messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente d’intesa con il Ministero Infrastrutture e Trasporti Ambientale, progetti integrati di mobility management. L’obiettivo della Regione è quello di promuovere una nuova cultura della mobilità sostenibile facendo partire dalla Puglia progetti di qualità, coerenti con le politiche regionali e con il Piano attuativo del Piano Regionale dei Trasporti”.

Soggetti beneficiari dei finanziamenti statali, infatti, sono proprio gli enti locali, riferiti a un ambito territoriale con popolazione pari o superiore a 100.000 abitanti. Non è richiesta esplicitamente contiguità territoriale. Nel caso di più comuni che formano un partenariato, è necessario individuare un ente capofila. I progetti devono essere innovativi e integrati. È prevista una quota di co-finanziamento e sono previsti anche partner privati. Non saranno finanziati interventi infrastrutturali in senso stretto, ma piuttosto finalizzati al cambiamento culturale nelle abitudini di spostamento casa-scuola e casa-lavoro. Le azioni di mobility management, infatti, sono azioni leggere, poco costose, finalizzate a modificare le proprie abitudini di mobilità per essere meno dipendenti dall'uso dell’auto privata. L’analisi degli spostamenti individuali nei percorsi sistematici casa-scuola e casa-lavoro sarà condizione essenziale per comprendere quali misure alternative all’uso individuale del mezzo privato a motore, poter mettere in atto. Tra le iniziative possibili quelle di prevedere il rimborso chilometrico a chi va al lavoro in bicicletta, insieme ad altre azioni come mettere a disposizione aree attrezzate per la sosta delle bici, spogliatoi e docce.

Secondo il Collegato Ambientale il bando dovrebbe essere pubblicato entro il 2 maggio, mentre le domande dovranno essere presentate entro il 2 agosto (anche se i tempi potrebbero slittare a causa delle elezioni amministrative.

L’Assessore alla Mobilità, Antonio Locorotondo, che ha partecipato all’incontro in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Noci, fa sapere che in virtù dell’ottenimento di questi finanziamenti «il nostro Comune risulta avvantaggiato dal fatto che è già in corso l’iter per la redazione del PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile), prerequisito di cui si terrà conto quando si assegnerà un punteggio ai progetti presentati. Inoltre – aggiunge – essendo Noci un comune di 20.000 abitanti, potrà candidare dei progetti unitamente ad altri comuni. Anche sotto questo aspetto si parte avvantaggiati, dal momento che è già in fase avanzata la costituzione dell’Unione dei Comuni».

Giunta Comunale

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