Rifiuti: l'amministrazione comunale replica a Tra.De.Co

rifiutiNOCI (Bari) - Dopo le dichiarazioni del legale difensore dell’azienda altamurana Tra.De.Co., prof. avv. Aldo Loiodice, riportate da NOCI24.it (leggi quiin merito al ricorso al Tar per richiedere l'annullamento dell'affidamento del servizio di raccolta fino al 30 settembre alla Universal Service snc, immediata la replica dell'amministrazione comunale.  Nel comunicato diffuso si difende l'operato amministrativo e si rileva che la stessa Tra.De.Co. non avrebbe comunicato, seppur invitata a farlo, la propria disponibilità a proseguire nell’espletamento del servizio. Attesa quindi per il prossimo 22 giugno per conoscere la sentenza del Tar.

 

Il comunicato dell'amministrazione comunale di Noci

Con nota del 16 Maggio 2016, il R.U.P. della procedura di gara d’ambito dell’A.R.O. BA/6, indirizzata per conoscenza ai Sindaci dei Comuni dello stesso, ha comunicato alla TRA.DE.CO., aggiudicataria della predetta procedura, l’avvio del procedimento di risoluzione del contratto (rep. n. 822 del 23.10.2015) perché risultata priva della regolarità contributiva alle seguenti date: 21.11.2014, 10.12.2014, 15.12.2014, 23.12.2014 (quest’ultima, peraltro, data del provvedimento di aggiudicazione definitiva). Alla luce di questo fatto, ha rilevato il R.U.P., “la sussistenza dei presupposti per l’applicazione dell’art. 11 del contratto di appalto” che, alla lett. e), dispone: in caso di “acquisizione agli atti di ufficio di certificazioni, anche postume, di situazioni concernenti l’appaltatore e dichiarative dell’insussistenza, a suo favore, di condizioni soggettive idonee all’espletamento dell’appalto, il presente contratto sarà risolto con apposito provvedimento amministrativo…”.  Di qui, è stato avviato il procedimento di risoluzione, previo annullamento del provvedimento di aggiudicazione definitiva, in relazione alla fattispecie di esclusione dalle gare pubbliche di cui all’art. 38, co. 1, lett. i) D. Lgs.vo n. 163/2006.

Alla luce del contenuto della citata comunicazione, il Responsabile del Settore Assetto e Gestione del territorio del Comune di Noci, con  nota pec prot. n. 7876 del 16.5.2016,  ha comunicato alla TRA.DE.CO che, stante l’indicata circostanza, “questo ente si trova nella impossibilità di stipulare il contratto fino alla definizione del procedimento di cui alla nota stessa” e, pertanto, ha invitato la  società a comunicare la propria disponibilità a proseguire nell’espletamento del servizio, agli stessi patti e condizioni di cui all’Ordinanza  sindacale n. 17/2016, fornendo riscontro entro e non oltre 48 ore dal ricevimento della stessa nota. Nei termini indicati nella comunicazione appena citata non è pervenuto alcun riscontro.

A questo punto, il Responsabile Assetto Gestione del territorio, con determina dirigenziale n. 407 del 20.5.2016, alla luce di tutte le circostanze fin qui riportate, avendo la necessità di assicurare comunque l’espletamento del servizio di igiene urbana, ha indetto procedura negoziata  ai sensi dell’art. 63, D. Lgs.vo n. 50/2016, per l’affidamento, previa manifestazione di interesse estesa a tutti gli operatori iscritti nell’albo dei Gestori di igiene urbana della Regione Puglia della Puglia in possesso dei requisiti specificati nell’avviso allegato, per il periodo che va dal 1 giugno  al 30.9.2016.

Tanto precisato in ordine alle vicende che hanno condotto all’indizione della predetta procedura negoziata, va chiarito che il contratto sottoscritto dall’A.R.O. BA/6, come risulta dalle premesse dello stesso, è allo stato limitato al territorio del Comune di Locorotondo. Il Comune di Noci non può all’attualità  consentire l’estensione del contratto sul proprio territorio, dal momento che è stato avviato un procedimento volto non già a chiedere notizia, come si afferma nella nota del difensore di TRA.DE.CO, bensì a contestare la circostanza, attestata dagli enti previdenziali competenti, per cui la predetta società era in una posizione di irregolarità contributiva in varie date nel corso della procedura di gara, situazione questa ostativa alla partecipazione alle procedure concorsuali  pubbliche.

Per quanto riguarda il ricorso al Tar proposto dalla TRA.DE.CO. e all’annuncio della trattazione della correlata istanza cautelare nella Camera di Consiglio dell’8 giugno, si precisa che le richieste di decreto presidenziale avanzate dalla predetta società sono state la prima respinta e la seconda non coltivata e che nell’indicata udienza camerale la sospensiva non si è discussa,  non essendo rispettati i termini a difesa.

Pe quel che concerne, infine, il riferimento alla nota dell’A.R.O. del 30 maggio citata dal difensore della medesima TRA.DE.CO.,  si fa presente che con missiva del 7 Giugno 2016 il predetto ente, alla luce delle circostanze rappresentate dal Comune di Noci, ne ha preso atto e ha dichiarato superato il contenuto di quella precedente. 

Giunta Comunale

© RIPRODUZIONE RISERVATA