Vittorio Lippolis: "Attendo che siano le associazioni di categoria a propormi una data d'incontro"

NOCI (Bari) – Un consulto sulle problematiche reali riscontrate dai commercianti: questo lo scopo per il quale, lo scorso 21 giugno 2016, come ampliamente anticipato, l’Assessore alle attività produttive Vittorio Lippolis aveva convocato, presso il nuovo centro per la legalità “Peppino Impastato”, tutti i commercianti e le associazioni di categoria. L’appuntamento, non tenutosi a causa di un ritardo da parte dell’Assessore, il quale si è scusato attraverso un comunicato inoltrato alla redazione, è stato quindi rinviato a data da destinarsi, nell’attesa che siano gli stessi commercianti e le stesse associazioni di categoria a proporre data e orario di incontro.

Procediamo per gradi. L'incontro dello scorso 21 giugno, al quale l'assessore sarebbe giunto con 15 minuti circa di ritardo, era stato previsto per le ore 16.30, ma non avrebbe avuto seguito a causa della rassegnazione da parte dei presenti, andati via difronte alla mancanza dell'assessore. "Mi scuso per l’accaduto – ha dichiarato l’Assessore Lippolis attraverso una nota, - che non deve essere considerato come frutto di un disinteresse da parte mia o dell’amministrazione tutta verso le problematiche che certamente i commercianti presenti volevano sottoporci, come pure strumentalmente qualcuno ha voluto lasciar intendere. A volte capita che appuntamenti precedenti si prolunghino più del previsto, costringendoci a far slittare i successivi". 

Giunto nel luogo dell'incontro e non vedendo alcun commerciante presente, Lippolis ha dunque provveduto ancora una volta ad invitare le associazioni di categoria ad organizzare un nuovo incontro con tutti i commercianti e gestori di pubblici esercizi. "È, infatti, mia ferma intenzione recepire le loro istanze e tentare insieme di trovare delle soluzioni percorribili nel più breve tempo possibile. Durante il primo incontro in mia attesa si sono presentati solo due commercianti, un consigliere ed un giornalista. Non mi resta dunque che attendere le istanze delle associazioni di categoria per concordare l'incontro di comune accordo".

Giunta Comunale

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