NOCI (Bari) – Ieri sera, a partire dalle ore 19:00, l’amministrazione comunale ha presentato ai cittadini e agli organi di stampa il progetto “Arredo urbano nucleo antico e rifacimento fogna nera” inserito nell’ambito dei “Contratti di quartiere II”. Ad illustrare il progetto ci hanno pensato il Sindaco Nisi e i direttori dei lavori, l’Arch. Francesco Giacovelli e l’Arch. Michele Sgobba.
A prendere la parola è stato subito il Sindaco che nel suo indirizzo di saluto ha fornito tutte le informazioni relative ai lavori che verranno effettuati. Questi ultimi saranno realizzati con finanziamenti pubblici rientranti nel progetto dei CDQ II, per garantire certezza e immediatezza dell’intervento. Intervento che interesserà alcune arterie principali del centro storico tra cui anche numerose gnostre e che partirà presumibilmente per gli inizi di ottobre per la durata di circa 180 giorni, con impegno da parte del Sindaco di concludere tutto per le celebrazioni delle festività del 3 maggio dedicate alla Madonna della Croce. La ditta appaltatrice ed esecutrice dei lavori sarà la Frallonardo Srl di Putignano, che ha presentato una offerta migliorativa con a base d’asta l’importo di € 420mila che prevede, inoltre, l’istallazione di 16 videocamere di sorveglianza e interventi di miglioria architettonica e illuminotecnica alle edicole votive presenti nel centro storico.
L’architetto Giacovelli invece, grazie all’ausilio di immagini videoproiettate, ha fornito indicazioni meramente tecniche circa gli interventi che verranno attuati, spiegando a tutti i presenti quali saranno le zone interessate a quali tipologie di lavoro verranno attuati in tali zone. Nella foto a lato è possibile notare quali saranno le zone cantierizzate: in particolar modo l’area evidenziata di verde (Largo Sotto Tenente Rotolo) sarà interessata da lavori di eliminazione del manto bituminoso e istallazioni di basole; l’area evidenziata di color arancio sarà interessata da lavori di rifacimento della fogna nera; l’area evidenziata di azzurro (da porta Putignano fino a porta Barsento) sarà interessata da lavori di sostituzione delle basole rotte non recuperabili. L’Arch. Giacovelli ha garantito che i lavori saranno eseguiti in stretto rapporto con la Sovrintendenza, che saranno cantierizzate piccole zone per volta e che si cercherà di non provocare eccessi di polvere e rumore.