Nisi contro il depotenziamento del presidio ospedaliero di Putignano

NOCI (Bari) – Lunedì 22 maggio si è tenuto a Putignano un Consiglio comunale monotematico per discutere dell’operatività dell’ ospedale Santa Maria degli Angeli. Da diverso tempo infatti il vicino nosocomio putignanese è oggetto di discussione e di iniziative atte alla tutela dei reparti di Ostetricia e Ginecologia, Pneumologia e Cardiologia che, secondo l’ultimo riordino attuato dalla Regione, potrebbero subire drastici ridimensionamenti fino addirittura a scomparire. Al Consiglio Comunale sono stati invitati anche i Sindaci dei Comuni del comprensorio, tra cui il nostro primo cittadino Domenico Nisi

Sindaco, cosa è emerso dal Consiglio comunale organizzato a Putignano al quale anche lei ha partecipato?

Al termine della seduta, si è deliberato di invitare il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a ritirare immediatamente le determinazioni riguardanti le divisioni di Ostetricia e Ginecologia, Pneumologia e Cardiologia del presidio ospedaliero di Putignano adottate con la Delibera di Giunta regionale n. 239 del 28-02-2017 e riguardante, appunto, il “Regolamento Regionale di Riordino Ospedaliero della Regione Puglia”. Inoltre si è convenuto sull’opportunità di sollecitare sia la Giunta Regionale che la Direzione Generale dell’ASL BA in primo luogo a rideterminare quanto espresso nel Piano, anche in funzione dei nuovi LEA e delle verifiche prodotte per l’anno 2016 dall’A.Ge.Na.S. nell’ambito del Programma Nazionale Esiti sull’auditing clinico ed organizzativo sanitario nazionale; in secondo luogo a indire nuovi concorsi per coprire gli incarichi di Dirigenti medici di I e II livello”.

Qual è stato il suo intervento nel corso dell’evento?

“Ho proposto ai colleghi di lavorare insieme per elaborare per il nostro territorio una proposta alternativa rispetto a quanto previsto dal piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia e, con tale proposta, avviare quanto prima tutte le interlocuzioni necessarie affinché il presidio di Putignano possa essere mantenuto. Ho anche ribadito la mia personale disponibilità, nonché quella di tutta l’Amministrazione Comunale, per il sostegno a tutte le necessarie azioni e iniziative utili a garantire i bisogni assistenziali e la salute delle persone presso ogni sede istituzionale”.

A tal proposito, Noci manterrà l’ambulanza medicalizzata?

Per quelle che sono le assicurazioni ricevute, a Noci c’è e resta l’ambulanza medicalizzata. Sono a lavoro affinché quanto detto nelle varie interlocuzione intercorse possa trovare esito positivo, per il bene non solo dei nocesi ma per tutto il territorio del comprensorio”.

 

 

Giunta Comunale

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