L'UDC torna in Giunta con l'assessore Italo Colucci

12-03-italo-colucciNOCI (Bari) - Nel concitato consiglio di mercoledì 30 novembre 2011, terminata la bagarre dovuta al passaggio di Dino Mansueto dal PDL al MSI-DN, poco prima di avviare i lavori il sindaco Liuzzi ha annunciato il terzo rimpasto di deleghe nella sua Giunta e il ritorno dell'UDC in maggioranza con il neo assessore, l'architetto Italo Colucci (in foto).

L'UDC torna quindi in maggioranza con tre dei suoi quattro consiglieri eletti nel 2008: Enzo Notarnicola, Stefano Angelini e Antonio Locorotondo. Nota era la disponibilità dei primi due a ridiscutere l'alleanza con la maggioranza, più incerta era, invece, la posizione di Locorotondo, fino a poche settimane fa deciso a pungolare l'amministrazione dall'opposizione. Cosa è successo?  Come egli stesso ci confessa "Per spirito di partito ho deciso di continuare a sostenere l'amministrazione a condizione che sia improntata nella direzione della maggiore incisività. E' passato troppo tempo da quando l'UDC ha perso, con la morte dell'ass. Argenta (agosto 2010), la sua rappresentanza in Giunta. Ora dobbiamo recuperare il tempo perduto e lavorare per il paese".

Deciso a restare fuori dalla maggioranza è il consigliere Fabrizio Notarnicola che in numerose occasione, durante la scorsa seduta, ha attaccato il sindaco Liuzzi e il capogruppo UDC, Stefano Angelini, scambiandosi numerose bordate. Intervenendo in aula Angelini ha ribadito "Noi abbiamo raggiunto i nostri obiettivi. Volevamo le nostre deleghe del 2008 e le abbiamo avute. Tu, per l'ennesima volta, dal punto di vista politico hai fallito. Facevi parte di una forza politica per interessi personali. Noi ci battiamo, invece, per gli interessi della cittadinanza. E poi ricorda che la sceneggiata dell'ultimo consiglio non l'ho condivisa. Ora mi chiedo: tu sei o no dell'UDC? La risposta di Fabrizio Notarnicola non si fa attendere "Mi fa piacere stasera aver sentito la voce di Mansueto e Angelini in Consiglio comunale. Tu (Angelini ndr.) sei un danno per questo consiglio comunale... tu fai marcia indietro per i francobolli. Io non ho mai chiesto niente. Non ho lottizzazioni, stazioni di servizio, pannelli fotovoltaici da difendere signor Sindaco?!?".  I toni sono rimasti pressocchè gli stessi per tutto la seduta. Di sicuro quelle sparate da Notarnicola sono cartucce su cui dovremo approfondire i riferimenti a breve.

Questo è il clima politico e amministrativo in cui il neo assessore Italo Colucci dovrà insediarsi. Raggiunto per telefono ci ha rilasciato questa breve dichiarazione "Sono contento di questa nomina. Spero di essere al servizio della comunità". Colucci ha ottiene la delega alle politiche sociali e dell'inclusione, agli affari generali, alla mobilità e al contenzioso. Le stesse che aveva il compianto avv. Pietro Argenta. Auguri assessore.



 

LA NUOVA COMPOSIZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE DI NOCI al 30 novembre 2011

 

consiglio-maggioranza-30-novembre-2011

 

MOREA STANISLAO (PDL) resta vice-sindaco con delega all'Infrastrutturazione del territorio, estetica urbana, energie da fonti rinnovabili, piano energetico comunale.

GENTILE FRANCESCO ANGELO (PDL) conserva la delega all'assessorato all'offerta formativa scolastica, alla pratica sportiva, agli eventi, al marketing territoriale.

SCHIAVONE GIOVANNI (PDL) conserva la delega all'assessorato al bilancio e alla fiscalità locale, ai fondi strutturali e comunitari, alle politiche attive del lavoro, all'innovazione e ottiene inoltre quella alle risorse umane.

D'APRILE ARTURO (PDL), conserva delle precedenti solo la delega alla polizia municipale ed ottiene quella al patrimonio, alle politiche giovanili e al demanio.

GENTILE PAOLO VINCENZO (Città Domani) conserva la delega all'assessorato all'urbanistica, alla pianificazione territoriale, all'edilizia residenziale pubblica, all'igiene ambientale.

VANNA LAERA (Noi per Noci) - conserva le deleghe a scambi e fiere, alla protezione di beni e servizi, alla filiera agroalimentare, alla parità e pari opportunità, alla cittadinanza attiva.

ITALO COLUCCI (UDC) -  neoassessore, ottiene le deleghe che furono del compianto avv. Pietro Argenta: la delega alle politiche sociali e dell'inclusione, agli affari generali, alla mobilità e al contenzioso.

Restano attribuite al sindaco le competenze non affidate agli assessori ed in particolare le politiche culturali per l'identità e lo sviluppo.

Giunta Comunale

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