Nisi: ''Le nostre priorità sono lavoro, sociale, rifiuti''

nisi-domenico-consigliere-01NOCI (Bari) - A poco più di due mesi di mandato e a qualche giorno dal consiglio comunale del 9 settembre, il primo cittadino Domenico Nisi (in foto) interviene sulle questioni più spinose della sua consigliatura e sui progetti che intende realizzare per la città. Lavoro, sociale e ambiente sono in cima alla lista delle priorità. Ma il Sindaco intende non trascurare il senso civico e l'attenzione verso le fasce deboli della cittadinanza.

Dopo gli atti vandalici degli ultimi giorni quali manovre intende attuare l'amministrazione comunale per arginare il fenomeno? 

«Il fatto più eclatante dell'imbrattamento degli spazi interni della scuola Francesco Positano, così come le panchine di Piazza Unità d'Italia e tutti gli spazi pubblici comunali, ha posto in evidenza un fenomeno degradante che è notevolmente in crescita ed al quale bisogna porre un freno. Anche per quanto riguarda la villa comunale ci stiamo adoperando. Riparare 3 volte in 15 giorni gli zampilli della nostra villa è indice di scarso senso civico e di rispetto della cosa pubblica. Nostra priorità è far comprendere come ristrutturare e riparare continuamente il patrimonio pubblico possa spostare delle risorse economiche comunali da altri interventi, ad esempio dell'ambito sociale, che in questo momento sono prioritari. Per queste ragioni ho tenuto giovedì 4 settembre un incontro con tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio per dibattere la situazione vandalismo e cercare di porvi un riparo».

A due mesi dal suo mandato che situazione ha trovato e quali sono gli impegni imminenti a cui sta facendo fronte?

«Devo dire che la situazione comunale è così come me l'aspettavo. Dal momento del mio insediamento, di concerto con la giunta comunale, abbiamo individuato tre priorità su cui in questi primi due mesi ci stiamo concentrando ovvero lavoro, sociale, rifiuti. Il tema del lavoro è una priorità assoluta su cui mi sto muovendo a 360° per cercare di porre delle fondamenta affinché si apra uno spiraglio che possa rimettere in moto tutta la catena produttiva. A breve saranno attivati tavoli di concertazione con le associazioni di categoria e con il mondo imprenditoriale locale. Anche il sociale merita eguale importanza. Con la collaborazione dell'assessore al ramo Clementina Gentile Fusillo, stiamo avviando progetti per venire incontro alle primarie e fondamentali esigenze dei cittadini, soprattutto di quelli meno abbienti. Infine la situazione dell'igiene pubblica e della gestione dei rifiuti è stata una tematica per troppo tempo sottovalutata. E', per noi, una autentica priorità rispetto alla quale stiamo già intensamente lavorando anche iniziando da semplici azioni come il lavaggio di strade, marciapiedi e piazze della città. Abbiamo già creato azioni, e ci sono dei progetti in divenire, per ridare il massimo del decoro a Noci rendendola più vivibile».

Proprio in tema di rifiuti in che direzione si muove la sua giunta?

«La giunta intede muoversi sia sulla direttrice della risoluzione dei problemi che su quella della sensibilizzazione dei cittadini. Priorità, oltre la funzione propria del comune, è considerare ogni spazio o cosa pubblica realmente appartenente a tutti e su cui tutti dobbiamo vigilare trasferendo l'un l'altro buone norme di comportamento. Per esempio abbiamo ribadito la vigenza di una un'ordinanza sindacale, con pesanti sanzioni per i trasgressori, sugli obblighi in capo ai possessori di animali domestici. Tutti possiamo avere un animale da compagnia, ma non per questo bisogna sporcare giardini e strade deturpando l'ambiente. Sul fronte rifiuti ci stiamo muovendo su un doppio binario. Innanzitutto abbiamo aperto l'isola ecologica di via Vasconi (oggetto anche di progetti di allargamento già presentati) chiudendo la discarica a cielo aperto dell'area ex foro boario di via Cingranella. Per quanto riguarda l'ambito di spazzamento e raccolta stiamo vigilando quotidianamente sul contratto affinché i servizi vengano svolti nel migliore dei modi oltre che stiamo lavorando per attivare veramente la raccolta differenziata».

In merito alla tassazione comunale come valuta l'abolizione dell'IMU e l'introduzione della Service Tax?

«È un provvedimento di questi giorni che sicuramente avrà una ripercussione evidente nelle amministrazioni locali. Al momento però non posso ancora esprimermi, attendo di conoscere più nel dettaglio il provvedimento e di concerto con giunta, consiglio ed uffici valuteremo le azioni da intraprendere».

Dopo la chiusura dei tribunali l'anno prossimo toccherà alle sedi dei giudici di pace. Il comune intende difendere quella locale? Come?

«Ho seguito con apprensione le dinamiche che riguardano il foro giurisprudenziale di Bari e le dinamiche sulla nuova geografia giudiziaria della provincia. Debbo dire che nutro forti dubbi sulla sede distaccata di Rutigliano per quanto riguarda l'ampliamento e l'accoglienza di nuove cause. Auspico ad una riformulazione condivisa delle sedi distaccate che non intralci i lavori della giustizia. Per quanto riguarda la soppressione delle sedi dei giudici di pace stiamo condividendo con i comuni del circondario Putignano, Alberobello e Locorotondo, la linea da seguire. Di recente, anche in sintonia con la dott.ssa Gigantesco, ho ribadito la necessità e la nostra posizione di mantenere gli uffici del giudice di pace a Noci. Naturalmente ove però le nostre ragioni non trovassero accoglimento sceglieremo insieme agli altri comuni interessati come far pesare il meno possibile ai cittadini ed agli operatori della giustizia il disagio procurato».

Il prossimo consiglio comunale è stato convocato per il 9 settembre, all'ordine del giorno l'approvazione delle linee programmatiche. Vi sono state proposte o integrazioni da parte dei cittadini, associazioni, partiti politici?

«Da impegno preso pubblicamente nella scorsa seduta di consiglio comunale ho dato modo ai cittadini di valutare con attenzione le proposte presentate di linea programmatica, atto al quale ho dato massima rilevanza perché detterà l'agenda dei lavori dell'amministrazione per tutta la durata della consigliatura. Alcune proposte di integrazione/correzione sono pervenute dai consiglieri dei gruppi PD, Lista Schittulli, Modello Noci. Ho letto e raccolto anche, tramite social network, le proposte di alcuni cittadini che però non risultano ufficialmente agli atti. La volontà è quella di costituire una piattaforma il più possibile condivisa con i cittadini per risolvere alcune problematiche e, allo stesso tempo, ridare nuovo impulso alla città».

 

 

Giunta Comunale

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